Utente:Grasso Luigi/sanbox1/diazoto

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Diazoto
Struttura di Lewis del diazoto
Struttura di Lewis del diazoto
Struttura 3D a sfere del diazoto
Struttura 3D a sfere del diazoto
Struttura 3D van der Waals del diazoto
Struttura 3D van der Waals del diazoto
Nome IUPAC
[1]
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareN2
Massa molecolare (u)28,0134 ± 0,0004
Aspettogas: liquido incolore e inodore
Numero CAS7727-37-9
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)0,808
al punto di ebollizione
Temperatura di fusione-210,01 °C
Temperatura di ebollizione-159,79 °C
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
infiammabile irritante
attenzione
Frasi H---
Consigli P---


Il diazoto è una molecola biatomica che consiste di due atomi di azoto con un legame covalente triplo. Ha formula chimica N2. In condizioni normali di temperatura e pressione, le molecole di diazoto formano un gas incolore, che costituisce un composto dell'aria. Oggi, il diazoto viene generalmente ottenuto dalla liquefazione dell'aria, che è il componente principale con una concentrazione di 78.06% in volume e 75,5% in peso, seguita da distillazione frazionata.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il diazoto atmosferico può essere convertito in ammoniaca utilizzando il processo Haber-Bosch. L'ammoniaca così prodotta viene utilizzata principalmente per la produzione di fertilizzanti. Produzione globale in milioni di tonnellate nel 2014: [2] :

Paese Produzione % mondiale
1 Cina 47.3 32.6
2 Russia 11.8 8.1
3 India 11.0 7.6
4 USA 9.33 6.4
5 Indonesia 5.0 3.4
6 Trinidad e Tobago 4.73 3.3
7 Ucraina 4.24 2.9
8 Canada 3.94 2.7
9 Arabia Saudita 3.2 2.2
10 Qatar 2.99 2.1
11 Germania 2.8 1.9
12 Pakistan 2.7 1.9
13 Egitto 2.66 1.8
14 Francia 2.6 1.8
15 Iran 2.5 1.7
TOTALE 145.0 100

Metodi di preparazione[modifica | modifica wikitesto]

In laboratorio N2 si può ottenere sottraendo O2 all'aria facendola passare attraverso fili di rame al calor rosso; si può anche, e questa è un'area di ricerca in forte crescita, separare N2 e O2 sfruttando membrane permeabili all'ossigeno biatomico ma non all'azoto biatomico.

Un altro metodo di preparazione è la decomposizione termica di alcuni sali che lo contengono, per esempio:

NH4NO2(aq) → N2(g) + 2 H2O

Se si vuole ottenere N2 a maggior grado di purezza si sfrutta la decomposizione termica di un azoturo di un metallo alcalino o alcalino terroso:

2NaN3(s) → 3N2(g) + 2Na(s)

Nell'industria viene invece esclusivamente ottenuto dalla distillazione frazionata dell'aria liquida. Di norma l'azoto molecolare N2 che ne risulta contiene impurezze in ppm, soprattutto Ar e O2 , in misura più o meno significativa a seconda dei metodi impiegati e della qualità dell'impianto di produzione; le moderne colonne di frazionamento garantiscono purezze superiori al 99,9995%, dato che soddisfa la massima parte delle necessità.

Tra i metodi di purificazione (tesi a ridurre il tenore di O2) resi oggi obsoleti dal miglioramento delle colonne di frazionamento si annoveravano:

  1. la reazione con piccole quantità di idrogeno su catalizzatore di platino;
  2. il passaggio del gas su rame al calor rosso;
  3. il passaggio del gas attraverso soluzione riducente (p.e.contenente V2+ o Cr2+).

Caratteristiche fisiche e chimico-fisiche[modifica | modifica wikitesto]

Strutturali[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche strutturali di N2
Gruppo puntuale D∞h
Distanza di legame
(pm)
14N2 110,010
14N15N 110,003
15N2 109,998
Massa molecolare
14N2 28,0062
14N15N 29,0032
15N2 30,0002
Momenti d'inerzia 14N2
(g m2)
Ia = 0
Ib = 1,407×10−43
Ib = 1,407×10−43

Elettroniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche elettroniche di N2
Configurazione elettronica g1s)2u*1s)2g2s)2u*2s)2u2p)4g2p)2
Stati 1Σ+g
Energia di legame 14N2(kJ mol−1) 941,7
Energia di ionizzazione 15,59 eV
Momento di dipolo (Debye) 0
Polarizzabilità (10−30m³) 1,77

Sia la configurazione elettronica MO, che le teorie elementari della valenza sono concordi nel ritenere l'ordine di legame dell'azoto molecolare (N2) uguale a 3. Ciò è coerente con gli elevati valori dell'energia di dissociazione e della costante vibrazionale.

Spettro UPS[modifica | modifica wikitesto]

Spettro UPS di N2

Il primo picco che si osserva nello spettro fotoelettronico UPS He I, quello a 15,59 eV, porta a N2+ (2Σ+g) strappando un elettrone dall'orbitale σg2p. Mostra una struttura vibrazionale molto modesta, vi è solo un debole picco secondario distanziato dal primo di circa 0,267 eV, quindi la costante vibrazionale di N+2(2Σ+g) è 1906,87 N m−1. È un valore inferiore a quello di N2 ma ancora elevato, sintomo del fatto che il contributo legante dell'orbitale σg2p è scarso.

Il secondo picco, che porta a N+2 (2Πu), presenta invece una struttura vibrazionale molto marcata. Si può notare che il picco più intenso della serie è quello del primo stato vibrazionale eccitato, ciò significa che la distanza di legame in N+2 (2Πu) è sensibilmente superiore a quella di N2 (1Σ+g). L'espulsione di un elettrone πu2p comporta quindi un importante indebolimento del legame, come si può anche dedurre dalla separazione dei livelli vibrazionali di N+2 (2Πu) che è di circa 0,224 eV, con una costante vibrazionale che questa volta diminuisce decisamente (1351,46 N m−1).

L'ultimo picco che si può osservare in UPS è a 18,75 eV, porta a N+2 (2Σ+u), la struttura vibrazionale è simile a quella del primo picco, questa volta la separazione dei livelli vibrazionali è 0,296 eV e quindi la costante vibrazionale uguale a 2356,35 N m−1. È un valore superiore a quello di N2 (1Σ+g) e infatti l'elettrone espulso proviene da un orbitale debolmente antilegante (σu*2s).

Spettroscopiche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche spettroscopiche di N2
Costante rotazionale 14N2 (cm−1) 1,9987
Costante della distorsione centrifuga al 1º ordine (cm−1) 5,744×10−6
Frequenza vibrazionale fondamentale 14N2 (cm−1) 2358,07
Energia di punto zero 14N2 0,1462
Costante vibrazionale 14N2 (N m−1) 2293,8

Il piccolo valore della costante al 1º ordine della correzione centrifuga e l'elevata costante vibrazionale sono indici di una notevole rigidità della molecola e sono coerenti con l'elevata energia di legame e con l'ordine di legame uguale a 3.
Mentre lo spettro rotazionale Raman della molecola 14N15N, di simmetria C∞v,

presenta intensità concordi con quanto ci si aspetterebbe dalla distribuzione di Boltzmann, la molecola 

14N2, di simmetria D∞h, mostra le tipiche alternanze (in questo caso I = 1 quindi Jdispari : Jpari = 1: 2) dovute alla statistica nucleare che possono essere interpretate solo alla luce del principio di Pauli.

Termodinamiche[modifica | modifica wikitesto]

Diagramma p-V dell'azoto
Caratteristiche termodinamiche di N2
Punto di fusione (p = 1 bar) 63,179 K
Entalpia di fusione (kJ mol−1) 0,719
Punto di ebollizione (p = 1 bar) 77,244 K
Entalpia di vaporizzazione (kJ mol−1) 5,586
Entropia molare a 298 K (J K−1 mol−1) 191,61
Cp,m a 298 K (J K−1 mol−1) 29,125
Cv,m a 298 K (J K−1 mol−1) 20,818
Coefficiente di Joule-Thomson a 298 K (K atm−1) 0,27

Stato gassoso[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche di N2 in fase gassosa
Densità (kg m−3, 1 bar, 298 K) 1,1308
Temperatura critica 126,3 K
Pressione critica (atm) 33,54
Volume critico (cm³ mol−1) 90,10
Collision cross section (nm2) 0,43
Parametro a dell'eq. di van der Waals (atm L2 mol−2) 1,408
Parametro b dell'eq. di van der Waals (10−2L mol−1) 3,913
Parametro ε del potenziale di Lennard-Jones (K/k) 91,85
Parametro r0 del potenziale di Lennard-Jones (pm) 391,9
Costante della legge di Henry a 298 K (K/torr) per H2O 6,51×10−7
Entalpia di fisisorbimento (max osservata) (kJ mol−1) −21
Entalpia di chemisorbimento (kJ mol−1) Ta −589
Fe −293

Stato solido[modifica | modifica wikitesto]

Sono state osservate sei fasi solide dell'azoto, denominate α, β, γ, δ, ε e ζ, ma a pressioni inferiori a 3500 bar esistono solo le fasi alfa e beta. La temperatura di transizione tra le due fasi alla pressione di 1 bar è 36,61 K. La fase alfa, quella che esiste a minor temperatura, ha un reticolo cubico a facce centrate Errore in {{M}}: parametro 1 non è un numero valido.), mentre la fase beta un reticolo esagonale (a = 4 036 Å e c = 6 630 Å). La fase gamma ha un reticolo tetragonale a corpo centrato. Le altre fasi sono stabili solo a pressioni superiori a 20 000 bar.
Sopra l'elevatissima pressione di 1,5 Mbar vi è una fase semiconduttrice. Studi strutturali accurati non sono ancora stati eseguiti, ma da misure spettroscopiche si può dedurre che non siano più presenti molecole N2.

Proprietà di trasporto[modifica | modifica wikitesto]

Proprietà di trasporto di N2 in fase gassosa (p = 1 bar, T = 298 K)
Conducibilità termica (W m−1 s−1) 0,025724
Conducibilità elettrica
Viscosità (μP) 178,05
Velocità del suono (m s−1) 351,98
Proprietà di trasporto di N2 in fase liquida (p = 1 bar, T = 77,244 K, p.eb.)
Conducibilità termica (W m−1 s−1) 0,14605
Conducibilità elettrica
Viscosità (μP) 1613,7
Velocità del suono (m s−1) 852,53

Applicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il diazoto viene utilizzato:

  • In forma gassosa viene usato come gas criogenico.
  • Come atmosfera inerte per proteggere i prodotti ( sodio,alimenti, composti organici , vini per esempio), oggetti o contenitori (serbatoi) dall'ossidazione, dalla corrosione, dagli insetti, dai funghi, ecc.
  • Per regolare la composizione delle miscele respiratorie nelle camere di decompressione o nei serbatoi per le immersioni.
  • Altri usi:
    • Come pesticida per eliminare per asfissia dai tarli o da coleotteri che hanno colonizzato mobili di antiquariato (cornici, sculture e oggetti di legno, incunaboli, pergamene, stampe, etc.);
    • gas di gonfiaggio degli accumulatori idraulici grazie alla sua passività nei confronti degli oli;
    • Agente antincendio: combinato con argon al 50% e talvolta con anidride carbonica, è presente in alcuni sistemi automatici di estinzione del gas che proteggono le sale computer o aree di stoccaggio speciali che non devono essere danneggiate dal fuoco, polvere o acqua. Immagazzinato in sacchetti di metallo a una pressione di circa 200 bar , viene rilasciato in una stanza in cui è stato rilevato un incendio. Il volume di azoto iniettato sostituisce parte dell'atmosfera della stanza e provoca una diminuzione dei livelli di ossigeno nell'aria. Il livello generalmente mantenuto del 15% di comburente interrompe il fenomeno della combustione senza effetti letali sulla respirazione umana;
    • Gas di gonfiaggio dei pneumatici. Sebbene l'aria contenga già il 78% di azoto (ossido di azoto per essere più precisi), alcuni professionisti dell'aviazione, del settore automobilistico e della Formula 1 aumentano questa proporzione e gonfiano i pneumatici con azoto quasi puro. Questo gas, avendo la proprietà di essere inerte e stabile, mantiene una pressione più costante anche in caso di riscaldamento intenso del pneumatico. Inoltre, fugge con difficoltà.

Sicurezza[modifica | modifica wikitesto]

Ioni correlati[modifica | modifica wikitesto]

Il diazoto possiede una certa tendenza a protonarsi; a seconda dei casi può subire una protonazione singola o doppia con la formazione rispettivamente del catione diazonio e del diazonio dicatione.

Diazonio[modifica | modifica wikitesto]

Lo ione diazonio ha formula chimica N2H+ con le strutture:

Struttura Lewis catione diazonio
Struttura a sfere catione diazonio

presenta una carica positiva dislocata sull'atomo di azoto derivato dalla protonazione del diazoto

|N≡N| + H+ → |N≡N+-H

Diazonio dicatione[modifica | modifica wikitesto]

Lo ione diazonio dicatione ha formula chimica N2H2+2 con le strutture:

Struttura Lewis dicatione diazonio
Struttura a sfere dicatione diazonio

presenta due cariche positive nette dislocate sugli atomi di azoto, cariche che derivano dalla doppia protonazione del diazoto

|N≡N| + 2H+ → HN+≡N+H


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nomenclature of Inorganic Chemistry : IUPAC Recommendations 2005 (Red Book), Cambridge, The Royal Society of Chemistry, 2005, p. 315, ISBN 978-0-85404-438-2.
  2. ^ Kramer e Deborah A., USGS Minerals Information: Nitrogen, su minerals.usgs.gov.
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