Pianeti extrasolari confermati della costellazione dell'Aquila

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Mappa della costellazione dell'Aquila

Di seguito un prospetto degli esopianeti confermati appartenenti alla costellazione dell'Aquila

Questa lista è aggiornata al 16 dicembre 2017, ed è basata sul database dell'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari (EPE).[1] Per le stelle ospitanti con più nomenclature possibili è stata scelta quella di maggiore utilizzo comune, e ciò risulta in alcune incongruenze di nomenclatura tra questa voce e l'EPE, oltre alla correzione di alcuni refusi. Ogni pianeta è elencato con i suoi principali parametri fisici, insieme ai dati essenziali della sua stella ospite. I dati con un asterisco indicano un parametro che è stato possibile stimare tramite semplici leggi matematiche: gli spettri stellari per confronto con stelle molto simili, mentre periodi e semiassi utilizzando le leggi di Keplero. Alcuni dati qui elencati mancano nella Enciclopedia, ma sono stati trovati su altre pubblicazioni.[2]

Le stelle sono ordinate inserendo per prime quelle che hanno la nomenclatura di Bayer (le lettere greche, es.β Cnc), poi quelle recanti un numero prima della sigla della costellazione (es. 70 Vir) e poi quelle che hanno una o due lettere maiuscole prima della sigla della costellazione (es. RR Cae).

A seguire i vari cataloghi stellari, in ordine strettamente alfabetico, dando la precedenza alle sigle che iniziano per un numero (es. 2M 2140+16 è posto prima di BD+48 738).

Contatore[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 17 pianeti confermati in 15 sistemi stellari (2 multipli).

Stella Ascensione
retta
Declinazione Costellazione Magn.
app.
Distanza (pc) Tipo
spettro
Pianeta Massa
(MJ)
Raggio
(RJ)
Periodo
rivoluzione

(g)
Semiasse
maggiore

(UA)
Eccentricità
orbitale
Metodo di individuazione Anno
scoperta
ξ Aql 19h 54m 15s +08° 27′ 41″ Aquila 4,72 62,7 G9 III b 2,02 - 136,75 0,58 0,0 Velocità radiali 2008
CoRoT-2 19h 27m 07s +01° 23′ 02″ Aquila 12,57 300 G7 V b 3,31 1,465 1,7429964 0,0281 0 Transito 2007
CoRoT-3 19h 28m 13s +00° 07′ 19″ Aquila 13,3 680 F3 V b 21,77 1,01 4,2568 0,057 0 Transito 2008
CoRoT-8 19h 26m 21s +01° 25′ 36″ Aquila 14,8 380 K1 V b 0,2158386 0,56918649 6,21229 0,063 0 Transito 2010
CoRoT-10 19h 24m 15s +00° 44′ 46″ Aquila 15,22 345 K1 V b 2,75 0,97 13,2406 0,1055 0,53 Transito 2010
HAT-P-41[3] 19h 49m 17s +04° 40′ 21″ Aquila 11,09 344 F V* b 0,8 1,685 2,694 0,0426 - Transito 2012
HAT-P-57 18h 48m 58s +10° 35′ 50″ Aquila 10,47 303 - b 1,85 1,413 2,465295 0,0406 0,0 Transito[4] 2015
HD 176986 19h 03m 06s -11° 02′ 38″ Aquila 8,45 26,4 K2.5 b 0,0181 - 6,4898 0,0629 0,066 Velocità radiali[4] 2017
c 0,0289 - 16,8191 0,11878 0,111 Velocità radiali[4] 2017
HD 179079 19h 11m 10s -02° 38′ 18″ Aquila 7,95 63,69 G5 IV b 0,08 - 14,476 0,11 0,115 Velocità radiali 2009
HD 192263 20h 14m 00s +00° 52′ 01″ Aquila 7,79 19,9 K2 V b 0,733 - 24,3587 0,15312 0,008 Velocità radiali 1999
HD 192699 20h 16m 06s +04° 34′ 51″ Aquila 6,44 67 G8 IV b 2,5 - 351,5 1,16 0,149 Velocità radiali 2007
HIP 97233 19h 45m 41s -00° 41′ 48″ Aquila 7,34 106,5 K0 b 20,0 - 1058,8 2,55 0,61 Velocità radiali 2014
WASP-74 20h 18m 10s -01° 04′ 33″ Aquila 9,7 120 F9 b 0,95 1,56 2,13775 0,037 0 Transito[4] 2014
WASP-80[5] 20h 12m 40s -02° 08′ 44″ Aquila 11,88 60 K7 V b 0,554 0,952 3,0678504 0,0346 0,07 Transito 2013
WASP-81 20h 16m 49s +03° 17′ 39″ Aquila - 410,0 G1 b 0,729 1,429 2,7165 0,039 0,0 Velocità radiali[4] 2016
c 56,6 - 1297,0 2,426 0,557 Transito[4] 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jean Schneider, Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari, su exoplanet.eu. URL consultato il 16 dicembre 2017.
  2. ^ Riferirsi alle voci dei singoli oggetti per le fonti
  3. ^ Altre denominazioni: GSC 0488-02442, 2MASS 19491743+0440207
  4. ^ a b c d e f La massa è stata misurata con il metodo della velocità radiale
  5. ^ Altre denominazioni: 2MASS J20124017-0208391
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