Pianeti extrasolari confermati della costellazione del Dorado

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Mappa della costellazione del Dorado

Di seguito un prospetto degli esopianeti confermati appartenenti alla costellazione del Dorado

Questa lista è aggiornata al 9 dicembre 2016, ed è basata sul database dell'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari (EPE).[1] Per le stelle ospitanti con più nomenclature possibili è stata scelta quella di maggiore utilizzo comune, e ciò risulta in alcune incongruenze di nomenclatura tra questa voce e l'EPE, oltre alla correzione di alcuni refusi. Ogni pianeta è elencato con i suoi principali parametri fisici, insieme ai dati essenziali della sua stella ospite. I dati con un asterisco indicano un parametro che è stato possibile stimare tramite semplici leggi matematiche: gli spettri stellari per confronto con stelle molto simili, mentre periodi e semiassi utilizzando le leggi di Keplero. Alcuni dati qui elencati mancano nella Enciclopedia, ma sono stati trovati su altre pubblicazioni.[2]

Le stelle sono ordinate inserendo per prime quelle che hanno la nomenclatura di Bayer (le lettere greche, es.β Cnc), poi quelle recanti un numero prima della sigla della costellazione (es. 70 Vir) e poi quelle che hanno una o due lettere maiuscole prima della sigla della costellazione (es. RR Cae).

A seguire i vari cataloghi stellari, in ordine strettamente alfabetico, dando la precedenza alle sigle che iniziano per un numero (es. 2M 2140+16 è posto prima di BD+48 738).

Contatore[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 7 pianeti confermati in 4 sistemi stellari (2 multipli).

Stella Ascensione
retta
Declinazione Costellazione Magn.
app.
Distanza (pc) Tipo
spettro
Pianeta Massa
(MJ)
Raggio
(RJ)
Periodo
rivoluzione

(g)
Semiasse
maggiore

(UA)
Eccentricità
orbitale
Metodo di individuazione Anno
scoperta
GJ 163 04h 09m 16s -53° 22′ 25″ Dorado 11,8 15,0 M3.5 V b 0,0334 - 8,633 0,06069 0,0106 Velocità radiali 2012
c 0,02285 - 25,645 0,1254 0,094 Velocità radiali 2012
d 0,06945 - 600,895 1,027 0,399 Velocità radiali 2013
HD 28254 04h 24m 51s -50° 37′ 20″ Dorado 7,71 56,2 G1 IV/V b 1,16 - 1116 2,15 0,81 Velocità radiali 2009
HD 30177 04h 41m 54s -58° 01′ 14″ Dorado 8,41 54,7 G8 V b 8,07 - 2532,5 3,58 0,18 Velocità radiali[3] 2002
c 3 6921 6,99 0,35 0,033 Velocità radiali 2016
WASP-62 05h 48m 34s -63° 59′ 18″ Dorado 10,3 160 F7 V b 0,57 1,39 4,411953 0,0567 0 Transito 2011
TOI-712 06h 11m 45s -65° 49′ 34″ Dorado 10,8 191 K4 V b 0,018 0,18 9,53 0,08 0,54 Transito 2021
c 0,027 0,24 51,7 0,25 0,089 Transito 2021
d 0,024 0,22 84,84 0,3405 0,073 Transito 2021
TOI-700 06h 28m 23s -65° 34′ 43″ Dorado 13,1 102 M2V b 0,04 0,09 9,977 0,0637 0,032 Transito 2020
c 0,025 0,24 16,05 0,0925 0,033 Transito 2020
d 0,0711 0,106 37,426 0,163 0,032 Transito 2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jean Schneider, Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari, su exoplanet.eu. URL consultato il 9 dicembre 2016.
  2. ^ Riferirsi alle voci dei singoli oggetti per le fonti
  3. ^ La massa è stata misurata con il metodo della velocità radiale
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