Pianeti extrasolari confermati della costellazione del Tucano

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Mappa della costellazione del Tucano

Di seguito un prospetto degli esopianeti confermati appartenenti alla costellazione del Tucano

Questa lista è aggiornata al 20 gennaio 2017, ed è basata sul database dell'Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari (EPE).[1] Per le stelle ospitanti con più nomenclature possibili è stata scelta quella di maggiore utilizzo comune, e ciò risulta in alcune incongruenze di nomenclatura tra questa voce e l'EPE, oltre alla correzione di alcuni refusi. Ogni pianeta è elencato con i suoi principali parametri fisici, insieme ai dati essenziali della sua stella ospite. I dati con un asterisco indicano un parametro che è stato possibile stimare tramite semplici leggi matematiche: gli spettri stellari per confronto con stelle molto simili, mentre periodi e semiassi utilizzando le leggi di Keplero. Alcuni dati qui elencati mancano nella Enciclopedia, ma sono stati trovati su altre pubblicazioni.[2]

Le stelle sono ordinate inserendo per prime quelle che hanno la nomenclatura di Bayer (le lettere greche, es.β Cnc), poi quelle recanti un numero prima della sigla della costellazione (es. 70 Vir) e poi quelle che hanno una o due lettere maiuscole prima della sigla della costellazione (es. RR Cae).

A seguire i vari cataloghi stellari, in ordine strettamente alfabetico, dando la precedenza alle sigle che iniziano per un numero (es. 2M 2140+16 è posto prima di BD+48 738).

Contatore[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 11 pianeti confermati in 10 sistemi stellari (1 multiplo).

Stella Ascensione
retta
Declinazione Costellazione Magn.
app.
Distanza (pc) Tipo
spettro
Pianeta Massa
(MJ)
Raggio
(RJ)
Periodo
rivoluzione

(g)
Semiasse
maggiore

(UA)
Eccentricità
orbitale
Metodo di individuazione Anno
scoperta
HATS-30[3] 00h 22m 28s -59° 56′ 33″ Tucano 12,192 339 - b 0,706 1,175 3,1744 0,0435 0,048 Transito[4] 2016
HATS-34 00h 03m 06s -62° 28′ 10″ Tucano 13,85 532 - b 0,941 1,43 2,1061 0,0316 0,0 Transito[4] 2016
HD 4308 00h 44m 39s -65° 38′ 58″ Tucano 6,54 21,9 G5 V b 0,0405 - 15,609 0,118 0,27 Velocità radiali 2005
HD 7199 01h 10m 47s -66° 11′ 17″ Tucano 8,06 36 K0 IV/V b 0,29 - 615 1,36 0,19 Velocità radiali 2011
HD 215497 22h 46m 37s -56° 35′ 58″ Tucano 8,97 44 K3 V b 0,02 - 3,93404 0,047 0,16 Velocità radiali 2009
c 0,33 - 567,94 1,282 0,49 Velocità radiali 2009
HD 219077 23h 14m 07s -62° 42′ 00″ Tucano 6,12 29,35 G8 V b 10,39 - 5501 6,22 0,77 Velocità radiali 2012
HD 221287 23h 31m 20s -58° 12′ 35″ Tucano 7,82 52,9 F7 V b 3,09 - 456,1 1,25 0,08 Velocità radiali 2007
HD 222076 23h 38m 08s -70° 54′ 12″ Tucano 7,48 83,5 - b 1,56 - 871,0 1,83 0,08 Velocità radiali[4] 2016
HD 224538 23h 58m 52s -61° 35′ 12″ Tucano 8,06 77,76 F9 IV/V b 5,97 - 1189,1 2,28 0,464 Velocità radiali[4] 2016
WASP-91 23h 51m 23s -70° 09′ 10″ Tucano 12,0 - K3 b 1,34 1,03 1,79858 0,037 0,0 Transito[4] 2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jean Schneider, Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari, su exoplanet.eu. URL consultato il 20 gennaio 2017.
  2. ^ Riferirsi alle voci dei singoli oggetti per le fonti
  3. ^ Altre denominazioni: 2MASS 00222848-5956331, GSC 8471-00231
  4. ^ a b c d e La massa è stata misurata con il metodo della velocità radiale
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