Orsiloco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Nella mitologia greca, Orsiloco era il nome di vari personaggi presenti nella guerra di Troia, la guerra raccontata da Omero nell'Iliade.

Il mito[modifica | modifica wikitesto]

Sotto tale nome ritroviamo:

  • Orsiloco, figlio di Diocle, fratello di Cretone, abile guerriero acheo ucciso da Enea;
  • Orsiloco, soldato troiano ucciso da Teucro con il suo arco;
  • Orsiloco, figlio di Idomeneo, re di Creta. Odisseo riferisce ad Atena (nel discorso cosiddetto "del Finto Cretese") di averlo ucciso perché questi voleva sottrargli il bottino guadagnato a Troia lamentando la scarsa reverenza dell'eroe itacese verso Idomeneo (Od. XIII, vv. 258-266).
  • Orsiloco, padre di Dorodoche, probabile moglie di Icario di Sparta

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • Omero, Iliade V, versi 542-549, libro VIII 274
  • Omero, Odissea XIII, vv 256-286

Traduzione delle fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • Omero, Iliade, quinta edizione, Bergamo, BUR, 2005, ISBN 88-17-17273-1. Traduzione di Giovanni Cerri
  • Omero, Odissea, II ed., BUR Classici greci e latini, a cura/trad. di V. Di Benedetto, Bergamo, 2011. ISBN 978-88-17-02071-8

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca