Agapenore

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Nella mitologia greca, Agapenore era uno dei re dell'Arcadia e figlio di Anceo.

Il mito[modifica | modifica wikitesto]

Agapenore, figlio di Anceo il grande, era uno dei pretendenti di Elena, uno degli eroi che prese parte alla guerra di Troia, senza effettuare azioni di rilievo. Andò all'assedio di Troia con 60 navi, partendo dall'Arcadia[1].

Una volta finita la guerra, al ritorno decise di stabilirsi nell'isola di Cipro, dove era naufragato. In seguito riuscì a fondare la città di Pafo, dove eresse un grande tempio ad Afrodite. Ebbe una figlia di nome Laodice[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b F. S. Villarosa, Dizionario mitologico-storico-poetico, vol. I, Napoli, Tipografia Nicola Vanspandoch e C., 1841, p. 22.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Moderna[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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