Loganair

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Loganair
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera della Scozia Scozia
Fondazione1962 a Paisley
Sede principalePaisley
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.loganair.co.uk
Compagnia aerea regionale
Codice IATALM
Codice ICAOLOG
Indicativo di chiamataLOGAN
Primo volo1962
HubAeroporto Internazionale di Glasgow
Flotta44 (nel 2019)
Destinazioni33 (nel 2019)
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La Loganair Limited è una compagnia aerea regionale scozzese fondata nel 1962, con sede legale in Paisley, Renfrewshire, presso l'Aeroporto Internazionale di Glasgow, Scozia. È anche conosciuta come "Compagnia Aerea Scozzese", così come si legge nel logo. La Loganair opera voli di linea, utilizzando il marchio Flybe, tra la Scozia e le Isole Orcadi, le Isole Shetland e le Isole Ebridi. La compagnia provvede anche ad effettuare voli per conto del "Servizio di Aeroambulanza Scozzese", nonché servizio postale notturno per conto della Royal Mail. Oltre alla base principale di Glasgow, la compagnia utilizza come hub anche l'Aeroporto di Edimburgo, l'Aeroporto di Inverness, l'Aeroporto di Dundee e l'Aeroporto di Aberdeen-Dyce.

La compagnia possiede la Licenza di Operatore Aereo di tipo A rilasciata dall'Autorità per l'aviazione Civile del Regno Unito (CAA) che le permette di trasportare passeggeri, cargo e posta con aerei con capienza superiore ai 20 posti.

Origini[modifica | modifica wikitesto]

La Loganair venne fondata il 1º febbraio 1962 dalla società Logan Construction Company Ltd, per operare come il suo braccio charter con un Piper PA-23 Aztec con sede in Edimburgo.

Nel 1967 la Loganair ha iniziato ad operare voli tra le Isole Orcadi e nel 1970 ha iniziato ad operare tra le Isole Shetland. Nel 1966, in seguito alla chiusura dell'Aeroporto di Renfrew, la compagnia aerea ha stabilito la sua sede a Glasgow. Questo periodo delle operazioni di Loganair è cessato in data 31 marzo 2006, quando la Gama Aviation si è aggiudicata il nuovo contratto per il servizio di aeroambulanza. Tra il 1968 e il 1983 la società è stata di proprietà della Royal Bank of Scotland. Verso la fine di questo periodo, la Loganair ha acquistato alcuni Short 360 e velivoli Fokker F27. Successivamente vennero aggiunti alla flotta i primi jet, con l'acquisizione di due British Aerospace BAe 146.

Nel dicembre 1983 la Loganair divenne sussidiaria del Gruppo delle compagnie aeree della Gran Bretagna. In seguito vennero aggiunti alla flotta ulteriori aeromobili: BAe jetstream 31 e BAe Jetstream 41 e BAe ATP. Alla fine del 1980 Loganair è stato l'operatore di linea in più rapida crescita presso l'Aeroporto di Manchester, divenendo all'epoca la seconda compagnia, relativamente al numero di voli, ad operare sull'Aeroporto di Manchester.

Dopo la ristrutturazione del British Midland Group nel 1994, le rotte della Loganair fuori della Scozia e gli aeromobili utilizzati per effettuarle, vennero accorpate alla Manx Airlines. Questa trasformazione portò alla formazione di una nuova compagnia aerea, la British Regional Airline (BRA Ltd).

Nel 1997, la Loganair poteva contare su sei aerei (un De Havilland Canada DHC-6 Twin Otter e cinque Britten-Norman BN-2 Islander) e 44 dipendenti.

Nel giugno 2005, la Loganair si aggiudicò un contratto, da parte del governo irlandese, per l'effettuazione di un servizio giornaliero, andata e ritorno, da Knock a Dublino. Questo servizio pubblico venne gestito per tre anni con il logo della British Airways, a decorrere dal 22 luglio 2005 ed è cessato nel luglio 2008 quando il nuovo appalto se lo aggiudicò la compagnia aerea irlandese Aer Arann.

Nel marzo del 2004, inoltre, la Loganair acquistò le rotte dalla Citiexpress, impiegando, su queste ultime, i propri BAe ATP, sostituiti nel maggio del 2005, con l'acquisto del Saab 340.

Fino al 2 dicembre 2012, la Loganair effettuava anche i collegamenti da Dundee verso Belfast (Irlanda) e Birmingham (Inghilterra).

Saab 340 della Loganair con la livrea della British Airways

L'8 luglio 2011, Loganair annunciò l'intenzione di voler acquistare ScotAirways, compagnia con sede in Cambridge. La ScotAirways continuò tuttavia ad operare con il nome originale di Suckling Airways, mantenendo anche le proprie licenze e autorizzazioni fino all'aprile 2013.

Nel gennaio 2014, a seguito dell'interruzione dei voli operati da CityJet tra Dundee e London City Airport, Loganair iniziò ad operare sulla tratta tra Dundee e l'Aeroporto di Londra Stansted, grazie anche ad un accordo di continuità territoriale.

Nel mese di agosto del 2015 la compagnia aerea entra a far parte di un nuovo gruppo di compagnie aeree regionali Airline Investments Limited (AIL), insieme alla BMI Regional, compagnia aerea regionale con sede sull'Aeroporto di East Midlands.

Operazioni di franchising[modifica | modifica wikitesto]

Fino all'ottobre del 2008 la Loganair è stata un franchising della British Airways, operando voli per conto di British Airways e con i codici operativi della compagnia inglese. Nel 2004, tuttavia, la Loganair iniziò ad effettuare i voli tra le Isole Orcadi e tra le Isole Shetland, utilizzando il velivolo Britten-Norman BN-2 Islander, con il proprio nominativo e con i propri codici, di fatto sottraendoli all'accordo di franchising con la British Airways.

Loganair, successivamente, ha sottoscritto un accordo di franchising con Flybe, operando con la livrea di quest'ultima. Alcuni voli di collegamento tra la Scozia e Londra sono anche gestiti in base ad un accordo di codeshare con British Airways. Questo accordo di franchising è stato criticato dai residenti nelle isole scozzesi a causa delle tariffe eccessivamente elevate. Addirittura, una campagna su Facebook, istituita nel giugno 2015 per evidenziare il problema, ha attirato oltre 7.400 "mi piace" nel corso del suo primo fine settimana.

Saab 340 della Loganair con la livrea della Flybe
Viking Air DHC-6 Twin Otter

La Loganair può vantare di operare il volo commerciale più corto al mondo: il collegamento tra il Westray Airport ed il Papa Westray Airport, infatti, copre una distanza di sole 1,7 miglia marine (circa 3 chilometri).

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Ad aprile 2019, la flotta di Loganair è composta dai seguenti velivoli:

Flotta di Loganair
Aerei In servizio Ordinati Passeggeri Note
Britten-Norman BN-2 Islander 2 8 Solo per i voli tra le Isole Orcadi
De Havilland Canada DHC-6 Twin Otter 1 19 Operato per Flybe
Viking Air DHC-6-400 Twin Otter 2 19 Operato per Flybe per conto del Governo Scozzese
Dornier 328 2 31/32 Operato per Flybe
Embraer ERJ-135 4 Tutti ex bmi, trasferiti Marzo 2019
Embraer ERJ-145 13 Tutti ex bmi, trasferiti Marzo 2019
Saab 340A Freighter 4 Solo cargo
Saab 340B 12 34 Operato per Flybe
Saab 2000 4 50 Operato per Flybe
Totale 44

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Britten-Norman BN-2 Islander della Loganair
  • Il 12 giugno 1986 un DHC-6 Twin Otter con 16 persone a bordo impattò su un'altura sull'isola di Islay in condizioni di maltempo. I piloti avevano erroneamente scambiato il paese costiero di Laphroaig con la città di Port Ellen, vicino all'aeroporto Glenegedale di Islay. Nell'incidente morì un pilota.
  • Nel 1996, Britten-Norman BN-2 Islander andò distrutto nelle Isole Shetland. L'incidente avvenne durante un volo notturno di ritorno alla base, dopo un volo di evacuazione medica. Il velivolo si schiantò poco prima della pista mentre il pilota tentava un secondo avvicinamento, dopo un precedente go-around dovuto ai forti venti ed alle intense raffiche trasversali. Il pilota aveva esercitato il suo potere discrezionale di estendere il periodo per cui è stato permesso di volare relativo a quel giorno. In ogni caso, il certificato medico del pilota era scaduto diciannove giorni prima e, pertanto, non avrebbe potuto volare. Il pilota rimase ucciso nello schianto mentre un medico rimase gravemente ferito ed un infermiere seduto sul retro del velivolo rimase ferito in modo più lieve.
  • Il 27 febbraio 2001, il Volo 670 diretto a Belfast ed operato per conto della Royal Mail con uno Short 360 registrato G-BNMT, si schiantò contro il Firth of Forth poco dopo il decollo da Edimburgo alle 17:30 GMT. Entrambi i membri dell'equipaggio rimasero uccisi. L'inchiesta effettuata in seguito all'incidente dalla Air Accidents Investigation Branch (AAIB) attribuì la causa ad un accumulo di ghiaccio-neve nei motori del velivolo. Le coperture di protezione dei motori, infatti, non erano state applicate alle relative prese d'aria mentre l'aereo era rimasto parcheggiato per alcune ore sotto la forte neve di Edimburgo.
  • Il 15 marzo 2005, un altro Britten-Norman BN-2 Islander si schiantò in mare durante la discesa verso l'aeroporto di Campbeltown in Scozia occidentale. Il velivolo stava effettuando un volo ambulanza. Entrambi gli occupanti, il pilota ed un paramedico, morirono nello schianto. A seguito di questo incidente, l'Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) accettò la Raccomandazione di Sicurezza UNKG 2006-101 prodotta a seguito della relazione finale dall'agenzia investigativa del Regno Unito sugli incidenti aerei e che venne anche adottata dalla Commissione europea nel regolamento, rendendo le cinture per le spalle dei passeggeri obbligatoria su tutti gli aeromobili di peso inferiore a 5.700 kg e con meno di 9 posti, impiegati per il trasporto aereo commerciale.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

La Loganair detiene il record della tratta più breve del mondo cioè la WESTRAY-PAPA WESTRAY che dura solo 2 minuti e copre una distanza di circa 2,6 miglia.