Dialetto savonese

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Savonese
Savoneise
Parlato inBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Liguria
Locutori
Totale90'000
ClassificaNon in top 100
Tassonomia
FilogenesiIndoeuropee
 Italiche
  Romanze
   Italo-occidentali
    Occidentali
     Galloiberiche
      Galloromanze
       Galloitaliche
        Lingua ligure
         Ligure centrale (o genovese)
          Dialetto savonese
Statuto ufficiale
Ufficiale in-
Regolato danessuna regolazione ufficiale
Codici di classificazione
ISO 639-2roa
Linguasphere51-AAA-ohc

Con dialetto savonese (savoneise, ma generalmente zeneise[1]) si fa riferimento alla varietà ligure parlata nel centro urbano di Savona. La classificazione scientifica la identifica come subvarietà all'interno delle parlate centrali della regione, ed è (soprattutto oggi) del tutto affine a quella parlata nel capoluogo regionale.

Cultori[modifica | modifica wikitesto]

Cultori della varietà di Savona sono stati, fra gli altri, Giuseppe Cava (Beppin da Cà), Edoardo Travi, Mario Scaglia (Claodin do Giabbe) e Giovanni Battista Niccolò Besio. Esistono inoltre musicisti e gruppi musicali locali con pezzi in repertorio in lingua locale, come la Corale Alpina Savonese, la Corale Femminile della Ginestra, la Corale Polifonica di Valleggia o Ivano Nicolini; fra gli autori, Mario Asiani, Benvenuto Icardi e Don Lello Paltrinieri. Né va dimenticato il tipico canto ligure polivocalico trallallero, dove il savonese è stato utilizzato da gruppi quali "l'Aurora" di Valleggia, "O Brandale", "I portuali", "La Foce" e la più longeva e famosa squadra di canterini della città, la "Secondo Grosso", nata alla fine degli anni '30 e rimasta in attività fino alla fine degli anni ottanta.

Aree linguistiche in Provincia di Savona[modifica | modifica wikitesto]

Al di là del mero dialetto del centro urbano di Savona, nell'omonima provincia possono essere identificate tre aree linguistiche distinte:

  • da Varazze a Noli sulla costa (compresa quindi Savona) si parlano varietà di tipo genovese;
  • da Varigotti fino a Taggia si parla un dialetto di tipo ligure centro-occidentale;
  • nel sassellese ed in Val Bormida si parla un dialetto del cosiddetto tipo Oltregiogo occidentale, con alcune caratteristiche di transizione verso il tipo piemontese.
  • La Val Bormida in cui si parla un dialetto di transizione tra il piemontese orientale ed il genovese.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La dizione "genovese" (zeneise) è quella maggioritaria in ambito regionale per la denominazione delle varietà linguistiche locali, ove altre più precise identificano generalmente varietà specifiche di una data area (cfr. lingua ligure).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. Toso, Liguria, in M. Cortelazzo, C. Marcato, N. De Blasi, e G.P. Clivio
  • I dialetti italiani. Storia struttura uso, Torino, UTET 2002, pp. 196–225
  • G.B. Nicolò Besio : "Dizionario del dialetto savonese. Calepìn de batuièza ciciolla" - Ed. Liguria, 1996 - ISBN 88-8055-154-X

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]