Plexippoides

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Plexippoides
Plexippoides doenitzi
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumChelicerata
ClasseArachnida
OrdineAraneae
SottordineAraneomorphae
SuperfamigliaSalticoidea
FamigliaSalticidae
SottofamigliaSalticinae
(clade)Salticoida
(clade)Saltafresia
(clade)Simonida
TribùPlexippini
SottotribùPlexippina
GenerePlexippoides
Prószynski, 1984
Serie tipo
Salticus flavescens
O. P.-Cambridge, 1872
Sinonimi

Epeus
Peckham & Peckham, 1885 (forse)
Menemerops
Prószynski, 1992

Specie
vedi testo

Plexippoides Prószynski, 1984 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome deriva dal genere Plexippus, con cui ha diverse caratteristiche in comune, e il suffisso greco -οἶδες, -oìdes, che significa somigliante a, simile a.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le 20 specie oggi note di questo genere sono diffuse in Asia orientale, Asia centrale e paesi del Mediterraneo; ben 11 specie sono endemiche della sola Cina[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Gli studi per la determinazione di questo genere sono stati effettuati da Prószynski sugli esemplari della specie tipo denominati Yllenus starmühlneri Roewer, 1955; il nome generico, originariamente pubblicato dallo stesso Prószynski nel 1976 da una sua diagnosi successiva del 1984 è stato considerato un nomen nudum[1].

Inoltre questo genere, secondo un lavoro dell'aracnologo Zabka, è un sinonimo posteriore di Epeus Peckham & Peckham, 1885 e un sinonimo anteriore di Menemerops Prószynski, 1992, a seguito di uno studio della Wesolowska del 1996[1].

A dicembre 2010, si compone di 20 specie[1]:

Specie trasferite[modifica | modifica wikitesto]

  • Plexippoides bicuspidatus Song, Gu & Chen, 1988; gli esemplari, rinvenuti in Cina, sono stati trasferiti al genere Epeus con la denominazione Epeus bicuspidatus (Song, Gu & Chen, 1988) a seguito di un lavoro degli aracnologi Peng e altri del 1993[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Prószyński, 1984 - Remarks on Anarrhotus, Epeus and Plexippoides (Araneae, Salticidae). Annales zoologici, Warszawa, vol.37, p. 399-410.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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