Ohilimia

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Ohilimia
Ohilimia sp., maschio
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumChelicerata
ClasseArachnida
OrdineAraneae
SottordineAraneomorphae
SuperfamigliaSalticoidea
FamigliaSalticidae
SottofamigliaSalticinae
(clade)Salticoida
(clade)Saltafresia
(clade)Simonida
TribùEuophryini
GenereOhilimia
Strand, 1911
Sinonimi

Ligonipes
Karsch, 1878

Specie

Ohilimia Strand, 1911 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Hanno vari caratteri morfologici in comune coi generi Diolenius e Chalcolecta, da cui se ne distinguono per avere le zampe anteriori più corte. Le dimensioni variano dalla O. scutellata, di 5-7 millimetri di lunghezza alla O. albomaculata di 7-8 millimetri[1].

I sessi sono molto simili, i maschi si riconoscono per avere lo scutello più lucido delle femmine. Il cefalotorace è quasi glabro nella O. scutellata; fittamente ricoperto di peli nell'altra specie[1].

Etologia[modifica | modifica wikitesto]

Questi ragni hanno una posa caratteristica del primo paio di zampe: somigliano alla posa che assumono le zampe della mantide. Inoltre le muovono all'indietro come a mimare il volo retrogrado di una Mosca[1].

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Sono animali che prediligono la foresta pluviale e la loro distribuzione fa pensare che in passato queste terre abbiano avuto dei ponti di terra che ne hanno agevolato la diffusione.

Distribuzione delle specie del genere Ohilimia: in blu Ohilimia albomaculata e in arancione Ohilimia scutellata

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le due specie note di questo genere sono diffuse in Nuova Guinea, nell'Arcipelago delle Molucche e nel Queensland[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Questo genere è stato rimosso dalla sinonimia con Ligonipes in seguito ad uno studio dell'aracnologa Gardzinska del 2006, in contrapposizione ad un precedente studio dell'aracnologo Zabka del 1988 che faceva rientrare queste due specie in Discocnemius[2].

A maggio 2010, si compone di due specie[2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Davies & Zabka 1989
  2. ^ a b c The world spider catalog, Salticidae
  3. ^ Specie tipo del genere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tord Tamerlan Teodor Thorell: Studi sui Ragni Malesi e Papuani. III. Ragni dell'Austro Malesia e del Capo York, conservati nel Museo civico di storia naturale di Genova. Ann. Mus. civ. stor. nat. Genova 17: 1-727, (1881).
  • Embrik Strand: Araneae von den Aru- und Kei-Inseln. Abh. senckenb. naturf. Ges. 34: 127-199. (1911)
  • Valerie Todd Davies & Marek Zabka: Illustrated keys to the genera of jumping spiders (Araneae: Salticidae) in Australia. Memoirs of the Queensland Museum 27(2): 189-266. (1989)

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