Nazionale di calcio femminile del Cile

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Bandiera del Cile Cile
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FFCh
Confederazione CONMEBOL
Codice FIFA CHL
Soprannome La Roja femenina
Selezionatore Bandiera del Cile José Letelier
Ranking FIFA 38º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera del Brasile Brasile 6-1 Cile Bandiera del Cile
Maringá, Brasile; 28 aprile 1991
Migliore vittoria
Bandiera del Cile Cile 12-0 Perù Bandiera del Perù
Santiago, Cile; 28 maggio 2017
Peggiore sconfitta
Bandiera dell'Argentina Argentina 8-0 Cile Bandiera del Cile
Mar del Plata, Argentina; 12 novembre 2006
Campionato del mondo
Partecipazioni 1 (esordio: 2019)
Miglior risultato Fase a gironi (2019)
Copa América Femenina
Partecipazioni 8 (esordio: 1991)
Miglior risultato 2º posto (1991, 2018)
Torneo Olimpico
Partecipazioni 1 (esordio: 2020)
Miglior risultato Fase a gironi (2020)

La nazionale di calcio femminile del Cile è la rappresentativa calcistica femminile internazionale del Cile, gestita dalla locale federazione calcistica (FFCh).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 38º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro della CONMEBOL partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, alla Copa América Femenina, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito.

La nazionale femminile del Cile è l'unica, insieme a quella brasiliana, ad aver partecipato a tutte le edizioni della Copa América Femenina, dove il migliore risultato è stato il secondo posto conquistato nel 1991 e nel 2018. Grazie a quest'ultimo risultato ha ottenuto l'accesso al campionato mondiale di Francia 2019, prima volta a un mondiale per la nazionale cilena[2]. Ha, inoltre, partecipato al torneo femminile ai Giochi olimpici nel 2020.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione del Cile prima della partita contro il Sudafrica del 9 ottobre 2018.

Sebbene fossero state create delle squadre femminili di calcio in Cile già a metà del XX secolo, fu solo negli anni ottanta che nacquero delle sezioni femminili dei principali club calcistici nazionali, quali il Colo-Colo[3]. Con l'organizzazione del primo campionato mondiale da parte della FIFA nel 1991, venne istituita la nazionale femminile del Cile tramite l'Asociación Nacional de Fútbol Profesional (ANFP)[3]. Bernardo Bello, già calciatore del Colo-Colo, venne incaricato della guida tecnica della squadra nazionale e di fare la prima selezione in vista del campionato sudamericano 1991[4]. Alla prima edizione del campionato sudamericano presero parte Brasile, Cile e Venezuela. La prima partita del torneo, nonché prima partita ufficiale della nazionale cilena, venne vinta dal Brasile per 6-1 e Ada Cruz fu la prima calciatrice cilena a realizzare una rete in una partita ufficiale[5]. Il Cile vinse la partita contro il Venezuela, il Brasile vinse il torneo e Ada Cruz venne nominata migliore calciatrice del campionato[5].

Nel 1995 la seconda edizione del campionato sudamericano venne conclusa al terzo posto alle spalle di Brasile e Argentina. Nella decade successiva il Cile non ottenne risultati di rilievo nelle varie edizioni del campionato sudamericano, tornando sul podio nell'edizione 2010, quando raggiunse il girone finale e chiuse alle spalle di Brasile e Colombia. Dopo aver mancato l'accesso alla fase finale nel 2014, la nazionale entrò in un periodo di inattività, a causa del quale venne anche esclusa dalla classifica mondiale femminile della FIFA, situazione comune ad altre nazionali sudamericane in quel periodo[6]. Nel maggio 2017 tornò a giocare una partita amichevole[6], iniziando la preparazione alla Copa América Femenina 2018, organizzata proprio in Cile, dove venne conquistato un secondo posto[4]. Nel girone finale la Roja perse la prima partita dal Brasile, pareggiò con la Colombia e vinse contro l'Argentina, ottenendo la seconda posizione che garantiva la qualificazione al campionato mondiale 2019 e al play-off per l'accesso al torneo femminile ai Giochi della XXXII Olimpiade[7].

Formazione del Cile prima della partita contro la Colombia del 19 maggio 2019.

Alla prima partecipazione al campionato mondiale, il Cile venne sorteggiato nel gruppo F assieme a Stati Uniti, Svezia e Thailandia[8]. Nella prima partita la Roja perse 0-2 dalla Svezia, per poi perdere 0-3 dagli Stati Uniti. Nella terza partita arrivò una vittoria per 2-0 sulla Thailandia, che diede il terzo posto nel raggruppamento che non bastò per accedere alla fase a eliminazione diretta, visto che le cilene risultarono la prima delle terze escluse per la peggior differenza reti[9].

A metà aprile 2021 la Roja giocò lo spareggio per l'ultimo posto disponibile ai Giochi olimpici contro il Camerun; dopo aver vinto l'andata per 2-1, il pareggio senza reti nella gara di ritorno diede alle cilene la qualificazione per la prima volta nella loro storia[10]. Il torneo femminile ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 venne disputato nell'estate 2021, un anno dopo il previsto, a causa delle restrizioni legate alla pandemia di COVID-19. La nazionale cilena venne sorteggiata nel gruppo E con Gran Bretagna, Canada e Giappone[11]. Tutte e tre le partite del raggruppamento vennero perse, determinando l'eliminazione del torneo[12].

Nella Copa América Femenina 2022 il Cile concluse al terzo posto il proprio raggruppamento, accedendo allo spareggio per il quinto posto, vinto dopo i tiri di rigore sul Venezuela; il quinto posto ha consentito l'accesso ai play-off intercontinentali per tre posti alla fase finale del campionato mondiale 2023[13]. Nei play-off ha perso 2-1 contro Haiti la finale del raggruppamento B, fallendo l'accesso al campionato mondiale[14].

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non qualificata
1995 Non qualificata
1999 Non qualificata
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non qualificata
2015 Non qualificata
2019 Fase a gironi
2023 Non qualificata
Giochi olimpici
Edizione Risultato
1996 Non qualificata
2000 Non qualificata
2004 Non qualificata
2008 Non qualificata
2012 Non qualificata
2016 Non qualificata
2020 Fase a gironi
2024 Non qualificata
Copa América Femenina
Edizione Risultato
1991 2º posto
1995 3º posto
1998 7º posto
2003 8º posto
2006 9º posto
2010 3º posto
2014 6º posto
2018 2º posto
2022 5º posto
Giochi panamericani
Edizione Risultato
1999 Non qualificata
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 5º posto
2015 Non qualificata
2019 Non qualificata
2023 Qualificata

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della Nazionale cilena.

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo FIFA 2019
Endler, 2 R. Soto, 3 Guerrero, 4 Lara, 5 Díaz, 6 C. Soto, 7 Rojas, 8 Araya, 9 Urrutia, 10 Aedo, 11 López, 12 Campos, 13 Grez, 14 Pardo, 15 Galaz, 16 Pinilla, 17 Toro, 18 Sáez, 19 Huenteo, 20 Zamora, 21 Balmaceda, 22 Durán, 23 Torrero, CT: Letelier

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2020
Endler, 2 Jiménez, 3 Guerrero, 4 Lara, 5 Ramírez, 6 N. López, 7 Acuña, 8 Araya, 9 Urrutia, 10 Aedo, 11 Y. López, 12 Campos, 13 Pinilla, 14 Pardo, 15 Zamora, 16 Balmaceda, 17 Toro, 18 Sáez, 19 Grez, 20 Mardones, 21 Díaz, 22 Canales, CT: Letelier

Copa América Femenina[modifica | modifica wikitesto]

Copa América Femenina 2018
Endler, 2 R. Soto, 3 Guerrero, 4 Lara, 5 Soruco, 6 C. Soto, 7 Rojas, 8 Araya, 9 Quezada, 10 Aedo, 11 López, 12 Campos, 13 Grez, 14 Pinilla, 15 Galaz, 16 Gutiérrez, 17 Leyton, 18 Sáez, 19 Huenteo, 20 Hernández, 21 Urrutia, 22 Armijo, CT: Letelier
Copa América Femenina 2022
Endler, 2 Navarrete, 3 Guerrero, 4 Lara, 5 Ramírez, 6 N. López, 7 Acuña, 8 Araya, 9 Urrutia, 10 Aedo, 11 Y. López, 12 Campos, 13 Grez, 14 Pardo, 15 Zamora, 16 Leyton, 17 Toro, 18 Sáez, 19 Rojas, 20 Jiménez, 21 Balmaceda, 22 Valencia, 23 Canales, CT: Letelier

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle 24 giocatrici convocate dal selezionatore José Letelier per le amichevoli del 12 e 15 novembre 2022 contro le Filippine[15].

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Antonia Canales 16 ottobre 2002 (21 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
P Christiane Endler 23 luglio 1991 (32 anni) Bandiera della Francia Olympique Lione
P Ryann Torrero 1º settembre 1990 (33 anni) svincolata
A Rosario Balmaceda 23 marzo 1999 (25 anni) Bandiera del Cile Santiago Morning
D Carla Guerrero 23 dicembre 1987 (36 anni) Bandiera del Cile Universidad de Chile
D Fernanda Hidalgo 4 maggio 1998 (26 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
D Nayadet López 5 agosto 1994 (29 anni) Bandiera della Spagna Espanyol
D Michelle Olivares 4 aprile 2002 (22 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
D Fernanda Ramírez 30 agosto 1992 (31 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
D Camila Sáez 17 ottobre 1994 (29 anni) Bandiera della Spagna Alavés
D Javiera Toro 22 aprile 1998 (26 anni) Bandiera della Spagna Granadilla Tenerife
C Karen Araya 16 ottobre 1990 (33 anni) Bandiera della Spagna Madrid CFF
C Javiera Grez 11 luglio 2000 (23 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
C Yastin Jiménez 17 ottobre 2000 (23 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
C Yessenia López 20 ottobre 1990 (33 anni) Bandiera del Cile Universidad de Chile
C Ivette Olivares 4 agosto 1997 (26 anni) Bandiera del Cile Palestino
C Gisela Pino 1º settembre 1992 (31 anni) Bandiera della Colombia Deportivo Cali
A Yenny Acuña 24 marzo 2000 (24 anni) Bandiera del Cile Santiago Morning
A Millaray Cortés 30 giugno 2004 (19 anni) Bandiera del Cile Univ. Católica
A Sonya Keefe 11 aprile 2003 (21 anni) Bandiera del Cile Universidad de Chile
A Valentina Navarrete 13 luglio 2003 (20 anni) Bandiera del Cile Santiago Morning
A Thiare Parraguez 4 luglio 2000 (23 anni) Bandiera del Cile O'Higgins
A Isidora Olave 23 aprile 2002 (22 anni) Bandiera del Cile Colo-Colo
A Daniela Zamora 13 novembre 1990 (33 anni) Bandiera del Cile Universidad de Chile

Confronti con le altre nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 18 novembre 2018 sono contate solo le partite con le nazionali A.

Nazionale Anno primo incontro G V N P GF GS DG Confederazione
Bandiera dell'Argentina Argentina 1995 16 5 4 7 21 31 -10 CONMEBOL
Bandiera dell'Australia Australia 2018 2 1 0 1 3 7 -4 AFC
Bandiera della Bolivia Bolivia 1995 5 4 0 1 20 7 +13 CONMEBOL
Bandiera del Brasile Brasile 1991 13 0 0 13 5 51 -44 CONMEBOL
Bandiera del Canada Canada 2013 1 1 0 0 1 0 +1 CONCACAF
Bandiera della Cina Cina 2009 2 1 0 1 1 2 -1 AFC
Bandiera della Colombia Colombia 1998 11 2 5 4 9 14 -5 CONMEBOL
Bandiera della Costa Rica Costa Rica 2018 2 1 1 0 6 2 +4 CONCACAF
Bandiera della Danimarca Danimarca 2010 2 0 0 2 1 6 -5 UEFA
Bandiera dell'Ecuador Ecuador 1995 3 1 1 1 5 5 0 CONMEBOL
Bandiera della Francia Francia 2017 1 0 0 1 0 1 -1 UEFA
Bandiera del Galles Galles 2011 1 0 0 1 1 2 -1 UEFA
Bandiera del Giappone Giappone 2010 1 0 1 0 1 1 0 AFC
Bandiera dell'India India 1994 1 1 0 0 2 1 +1 AFC
Bandiera dell'Italia Italia 2011 3 0 0 3 3 11 -8 UEFA
Bandiera del Messico Messico 2009 4 0 1 3 0 11 -11 CONCACAF
Bandiera del Paraguay Paraguay 2014 2 0 1 1 3 4 -1 CONMEBOL
Bandiera del Perù Perù 1998 5 3 0 2 21 4 +17 CONMEBOL
Bandiera del Portogallo Portogallo 2011 1 0 1 0 0 0 0 UEFA
Bandiera di Porto Rico Porto Rico 2006 1 1 0 0 5 1 +4 CONCACAF
Bandiera della Romania Romania 2011 2 0 1 1 1 3 -2 UEFA
Bandiera della Russia Russia 1994 1 0 0 1 0 2 -2 UEFA
Bandiera della Scozia Scozia 2013 1 1 0 0 4 3 +1 UEFA
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2018 2 0 0 2 0 7 -7 CONCACAF
Bandiera del Sudafrica Sudafrica 2018 2 1 1 0 4 3 +1 CAF
Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago 2011 1 1 0 0 3 0 +3 CONCACAF
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 1994 1 0 0 1 0 4 -4 UEFA
Bandiera dell'Uruguay Uruguay 2006 3 2 0 1 3 2 +1 CONMEBOL
Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan 2010 1 1 0 0 5 0 +5 AFC
Bandiera del Venezuela Venezuela 1991 3 0 1 2 6 0 +6 CONMEBOL

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 15 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Chile qualify for maiden Women's World Cup, su fifa.com, 23 aprile 2018. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  3. ^ a b (ES) Nataly González Orellana, El camino hacia la profesionalización: la historia de lucha del fútbol femenino chileno, su elmostrador.cl, 28 ottobre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  4. ^ a b (ES) Javiera Canelo Rojas, La historia del fútbol femenino de Chile a través de sus hitos, su contragolpe.cl, 23 maggio 2021. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  5. ^ a b (ES) Vicente Quijada, Ada Cruz: La primera goleadora de La Roja Femenina, su laroja.cl, 25 novembre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  6. ^ a b (EN) Matias Grez, 'I was outraged by the lack of respect' – The female footballers who fought for change in South America, su edition.cnn.com, 29 maggio 2019. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  7. ^ (ES) Una Roja Femenina histórica logra la clasificación al Mundial y al repechaje olímpico, su anfp.cl, 22 aprile 2018. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  8. ^ (EN) FIFA Women's World Cup France 2019™ match schedule confirmed, su fifa.com, 8 dicembre 2018. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  9. ^ (ES) Italo Morales, Chile derrotó a Tailandia pero quedó eliminado del Mundial, su chile.as.com, 20 giugno 2019. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  10. ^ (ES) 'La Roja' de Chile logra una histórica clasificación a los Juegos Olímpicos, su olympics.com, 5 ottobre 2021. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  11. ^ (EN) Draws set path to Tokyo 2020 gold, su fifa.com, 21 aprile 2021. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  12. ^ (ES) La pelearon hasta el final: Chile femenino cayó ante Japón y dijo adiós en el fútbol de los Juegos Olímpicos, su elmostrador.cl, 27 luglio 2021. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  13. ^ (ES) José Manuel Valladares, Chile vence a Venezuela y clasifica a repechaje al Mundial, su latimes.com, 25 luglio 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  14. ^ (ES) Chile no puede ante Haití y se despide del Mundial Femenino, su conmebol.com, 22 febbraio 2022. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  15. ^ (ES) Camilo Benavides, Nómina de la Selección Chilena Femenina para los amistosos de noviembre, su laroja.cl, 4 novembre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2022.

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