Micariinae

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Micariinae
Micaria fulgens
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumArthropoda
SubphylumChelicerata
ClasseArachnida
OrdineAraneae
SottordineAraneomorphae
SuperfamigliaGnaphosoidea
FamigliaGnaphosidae
SottofamigliaMicariinae
Generi

Micariinae è una sottofamiglia di ragni appartenente alla famiglia Gnaphosidae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sono ragni di varia grandezza, da piccola (2 millimetri) a media (5 millimetri)[1].

La chiave dicotomica di questa sottofamiglia rispetto alle altre è che questi ragni hanno l'opistosoma fine e affusolato, le zampe sottili in modo da assomigliare ad una formica. L'opistosoma è ricoperto totalmente da setole squamose e provviste di piccolissimi uncini: in misura minore lo sono anche il cefalotorace, i cheliceri e le zampe. I tarsi, i metatarsi e a volte l'estremità distale delle tibie sono ricoperte da piccole scopulae, costituite da una doppia fila di setole a forma di spatola. Questo insieme di caratteri è tipico, non è posseduto da nessun'altra sottofamiglia[1].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

I 3 generi oggi noti di questa sottofamiglia hanno, globalmente, diffusione pressoché cosmopolita, ad eccezione dell'America centrale e meridionale[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente, a marzo 2016, la maggioranza degli aracnologi è concorde nel suddividerla in 3 generi[1]:

  • Aphantaulax Simon, 1878 - Africa, Europa, Asia e Australia (15 specie e 1 sottospecie)
  • Arboricaria Bosmans, 2000 - Regione paleartica (5 specie)
  • Micaria Westring, 1851 - cosmopolita, tranne America centrale e meridionale (104 specie e 2 sottospecie)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Gnaphosid genera of the world

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Murphy, J., 2007 - Gnaphosid genera of the world. British Arachnological Society, St Neots, Cambs vol.1, i-xii, pp. 1–92; vol.2, i-11, pp. 93–605 PDF

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