Heratemita

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Heratemita
Heratemita alboplagiata, maschio
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumChelicerata
ClasseArachnida
OrdineAraneae
SottordineAraneomorphae
SuperfamigliaSalticoidea
FamigliaSalticidae
SottofamigliaSalticinae
(clade)Salticoida
(clade)Astioida
TribùViciriini
SottotribùSimaethina
GenereHeratemita
Strand, 1932
Serie tipo
Heratemis chrysozona
Simon, 1899
Specie

Heratemita Strand, 1932 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Salticidae.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Le femmine hanno un bodylenght (lunghezza del corpo senza le zampe) maggiore di quello dei maschi, circa 8 millimetri contro 5-7. Il cefalotorace è più largo che lungo, di colore nero, e ricoperto di una rada peluria violacea. Nella parte posteriore del pattern oculare vi sono quattro grandi macchie bianche. L'opistosoma ha forma allungata, con tre strisce bianche longitudinali e anch'esso con poca peluria[1].

Le zampe sono esili, di colore nerastro con anulazioni gialle, ad eccezione del primo paio, robusto e con tarso e metatarso giallo vivido. I cheliceri del maschio inizialmente sono paralleli per poi divergere ad angolo retto[1].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Le due specie oggi note di questo genere sono diffuse nell'Asia sudorientale: una è endemica delle Filippine, l'altra di Sumatra[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

A dicembre 2010, si compone di due specie[2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Murphy & Murphy 2000: 284
  2. ^ a b The world spider catalog, Salticidae
  3. ^ Specie tipo del genere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Simon, 1899 - Contribution à la faune de Sumatra. Arachnides recueillis par M. J. L. Weyers, à Sumatra. (Deuxième mémoire). Annales de la Société entomologique de Belgique, vol.43, p. 78-125.
  • Strand, 1932 - Miscellanea nomenklatorica zoologica et palaeontologica, III. Folia Zoologica et Hydrobiologica, vol.4, p. 133-147
  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi