Gabriel Diallo

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Gabriel Diallo
Gabriel Diallo nel 2023
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Altezza 203[1] cm
Peso 90[1] kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 5-7 (16.67%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 130° (16 ottobre 2023)[1]
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Q3 (2024)
Bandiera della Francia Roland Garros Q1 (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q2 (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q1 (2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 0-1 (0%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 321° (8 gennaio 2024)[1]
Ranking attuale ranking
Palmarès
 Coppa Davis
Oro Coppa Davis 2022
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 21 agosto 2023

Gabriel Diallo (Montréal, 24 settembre 2001) è un tennista canadese.

I suoi migliori ranking ATP sono il 130º posto in singolare e il 321º in doppio, raggiunti rispettivamente nell'ottobre 2023 e gennaio 2024.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2018-2022: primo titolo Challenger e debutto in Davis[modifica | modifica wikitesto]

Debutta nel circuito professionistico nel 2018 e si aggiudica il primo titolo ITF a giugno 2022 a East Lansing. Fa la sua prima esperienza nel circuito ATP ad agosto 2022 con una wildcard per le qualificazioni del torneo Masters 1000 di Montréal battendo James Duckworth al primo turno. Nello stesso mese riceve una wildcard per il Challenger di Granby, e nonostante sia solamente la sua quarta apparizione nel main-draw di un torneo di questa categoria si aggiudica il titolo battendo in finale Shang Juncheng. Convocato per la fase a gironi delle Finals di Coppa Davis fa il suo debutto nel primo match contro la Serbia, perdendo come Đere; questa apparizione gli è comunque sufficiente per essere compreso nel team canadese che conquista per la prima volta il trofeo. Conclude l'anno alla posizione n° 224 nel ranking ATP.

2023: secondo titolo Challenger[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2023 gioca per la prima volta le qualificazioni di un torneo del Grande Slam agli Australian Open e perde subito contro Aleksandar Vukic. A febbraio supera le qualificazioni a Dallas e gioca il primo match nel tabellone principale di un torneo ATP, perdendolo contro Emilio Gomez. A giugno sconfigge al secondo turno del Surbiton Trophy il n° 25 del mondo Daniel Evans.

Nel corso della stagione vince a Montreal il suo secondo titolo ITF, vince il secondo titolo Challenger a Bratislava, partecipa ai tornei ATP di Newport, Los Cabos e vince il suo primo match in un Masters1000 a Toronto dove, ammesso con una wild card, batte di nuovo Evans prima di essere eliminato da De Minaur. Viene inoltre confermato nella squadra nazionale di Davis ottenendo nella fase a gironi vittorie contro Ymer e Musetti, primo top 20 sconfitto in carriera, ma perdendo con Virtanen nei quarti di finale con la Finlandia. Dopo aver toccato il suo best ranking ad ottobre con la posizione 130 chiude l'anno alla posizione 139 nel ranking ATP.

2024[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver raggiunto per la prima volta il turno finale di uno Slam a Melbourne (sconfitta contro Goffin), contribuisce in maniera determinante alla qualificazione della squadra canadese alle fasi finali di Coppa Davis vincendo i due match di singolare contro i sudcoreani Kwon Soon-woo e Hong Seong-chan.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (2)
Futures (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 12 giugno 2022 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti M25, East Lansing Cemento Bandiera degli Stati Uniti Andres Martin 6–3, 7–6(4)
2. 8 agosto 2022 Bandiera del Canada Championnats de Granby, Granby Cemento Bandiera della Cina Shang Juncheng 7–5, 7–6(5)
3. 19 marzo 2023 Bandiera del Canada Canada M25, Montréal Cemento (i) Bandiera della Germania Henri Squire 7–6(5), 6–3
4. 9 ottobre 2023 Bandiera della Slovacchia Slovak Open, Bratislava Cemento (i) Bandiera del Belgio Joris de Loore 6–0, 7–5
Sconfitte (3)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (1)
Futures (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 27 giugno 2021 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti M15, Champaign Cemento Bandiera dell'Australia Jason Kubler 2–6, 1–6
2. 21 novembre 2021 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti M15, East Lansing Cemento Bandiera degli Stati Uniti Raymond Sarmiento 6–4, 3–6, 4–6
3. 16 ottobre 2022 Bandiera degli Stati Uniti Fairfield Challenger, Fairfield Cemento Bandiera degli Stati Uniti Michael Mmoh 3–6, 2–6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda tornei minori
Challenger (1)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 19 agosto 2023 Bandiera del Canada Winnipeg Challenger, Winnipeg Cemento Bandiera della Svizzera Leandro Riedi Bandiera del Canada Juan Carlos Aguilar
Bandiera del Canada Taha Baadi
6–2, 6–3

Sconfitte (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda tornei minori
Challenger (0)
Futures (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 24 novembre 2019 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti M15, Champaign Cemento Bandiera del Regno Unito Millen Hurrion Bandiera degli Stati Uniti Jacob Dunbar
Bandiera del Regno Unito David Fox
4–6, 6(4)–7

Vittorie nelle competizioni a squadre (3)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
ATP Cup (0)
Laver Cup (0)
Coppa Davis (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno/i Avversari in finale Punteggio
1. 27 novembre 2022 Coppa Davis, Malaga, Spagna Cemento (i) Bandiera del Canada Félix Auger-Aliassime
Bandiera del Canada Denis Shapovalov
Bandiera del Canada Vasek Pospisil
Bandiera del Canada Alexis Galarneau
Bandiera dell'Australia Alex de Minaur
Bandiera dell'Australia Thanasi Kokkinakis
Bandiera dell'Australia Max Purcell
Bandiera dell'Australia Matthew Ebden
2–0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Gabriel Diallo - Overview, su atptour.com.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]