Utente:Giuseppe.papantuono/Organizzazione mondiale della sanità

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Organizzazione mondiale della Sanità
(EN) World Health Organization
(ES) Organización Mundial de la Salud
(PT) Organização Mundial da Saúde
(RU) Всемирная организация здравоохранения
(AR) منظمة الصحة العالمية
(ZH) 世界卫生组织
(TH) องค์การอนามัยโลก
(KO) 세계 보건기구
(FR) Organisation mondiale de la Santé
(IT) Organizzazione mondiale della sanità
Bandiera dell'OMS
Sede OMS a Ginevra
AbbreviazioneOMS, WHO
TipoAgenzia specializzata dell'Organizzazione delle Nazioni Unite
Fondazione7 aprile 1948
Sede centraleBandiera della Svizzera Ginevra
Area di azione193 Paesi aderenti
Direttore generaleBandiera dell'Etiopia Tedros Adhanom
Lingue ufficialiarabo, cinese, inglese, russo, spagnolo, francese, italiano

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (World Health Organization, WHO) è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite, massimo organismo internazionale di sanità pubblica.[1] La Costituzione dell'OMS, che delinea la struttura e i principi dell'ente, sancisce come diritto fondamentale dell'individuo il "miglior stato di salute pssibile"[2]. Ha sede a Ginevra, Svizzera, composto da sei uffici regionali semi-autonomi e 150 sedi in tutto il mondo.

L’OMS è stata costituita il 7 aprile 1948[3], commemorato come Giornata Mondiale della Salute[4]. Il primo incontro dell'Assemblea Mondiale della Sanità (World Health Assembly, WHA), l'organo di direzione dell'agenzia, ebbe luogo il 24 luglio 1948. L’OMS ha incorporato il patrimonio, il personale e le mansioni dell’Organizzazione sanitaria della Lega della Nazioni e l'Ufficio Internazionale d'Igiene Pubblica, compresa la Classifica Internazionale delle Malattie (International Classification of Diseases, ICD)[5]. Solo nel 1951, a seguito di un significativo incremento di risorse finanziarie e tecniche, l'agenzia iniziò ad operare a pieno regime[6].  

L’ampio mandato dell’OMS comprende il sostegno all’assistenza sanitaria universale, il monitoraggio dei rischi per la salute pubblica, il coordinamento delle risposte alle emergenze sanitarie, e la promozione della salute umana e del benessere[7]. Fornisce assistenza tecnica ai Paesi, stabilisce norme e orientamenti sanitari internazionali e raccoglie dati su questioni sanitarie globali mediante l’Indagine Mondiale sulla Salute. La sua pubblicazione di punta, il World Health Report, fornisce valutazioni di esperti su temi sanitari globali e statistiche sanitarie di tutte le nazioni[8]. L’OMS funge anche da forum per gli incontri e i dibattiti sulle questioni sanitarie[1]

L’OMS ha svolto un ruolo cruciale in molte campagne di sanità pubblica, in particolare l’eradicazione del vaiolo, la quasi eradicazione della poliomielite, e lo sviluppo di un vaccino contro l’Ebola. Tra le attuali priorità emergono le malattie trasmissibili, in particolare HIV/AIDS, Ebola, COVID-19, malaria e tubercolosi; malattie non trasmissibili, come cardiopatia e cancro; dieta sana, nutrizione, sicurezza alimentare, medicina del lavoro e abuso di sostanze. Come parte del Gruppo per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, l’Assemblea, composta dai rappresentanti di tutti i 194 Stati membri, funge da organo decisionale supremo dell'ente. Elegge e assiste un comitato esecutivo composto da 34 specialisti della salute. L’Assemblea si riunisce annualmente ed è responsabile di selezionare il Direttore Generale, fissare obiettivi e priorità, e approvare il budget e le attività dell’OMS. L’attuale direttore generale è Tedros Adhanom, ex Ministro della Salute e Ministro degli Esteri dell’Etiopia, che ha iniziato il suo mandato di cinque anni il 1° luglio 2017[9]

L’OMS si finanzia attraverso i contributi degli Stati membri e donazioni private. Il suo bilancio totale approvato per il 2020-2021 è di oltre $7,2 miliardi, di cui la maggior parte proviene da contributi volontari degli Stati membri[1][10]. I contributi sono valutati secondo una formula che include il PIL pro-capite. Tra i maggiori contribuenti vi era la Germania (che ha contribuito al 12.18% del budget), la Bill & Melinda Gates Foundation (11.65%), e gli Stati Uniti (7.85%)[11].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

La Conferenza Sanitaria Internazionale, tenutasi per la prima volta il 23 Giugno 1851, è da considerarsi come una dei precursori di quella che oggi è l'OMS. Tra il 1851 e il 1938 si sono tenute altre 14 conferenze, la Conferenza Sanitaria Internazionale si è battuta per contrastare molte malattie, prime fra tutte il colera, la febbre gialla e la peste bubbonica. Le prime conferenze risultarono inefficienti fino alla settima, nel 1892, quando durante un Convengo Sanitario Internazionale si stabilì che il colera era stato sconfitto.

Cinque anni dopo, un trattato per la lotta alla peste venne firmato[12]. L'istituzione dell' "Ufficio Internazionale d'Igiene Pubblica" (1907) è relativamente merito del successo delle conferenze. Con l'istituzione della Società Delle Nazioni nel 1920, si stabilì di fondare un'Organizzazione Sanitaria della Società Delle Nazioni. Dopo la Seconda guerra mondiale, la Società delle Nazioni inglobò le altre organizzazioni di stampo sanitario, così da formare quella oggi nota come Organizzazione Mondiale Della Sanità, OMS.[13]

Fondazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull'Organizzazione Internazionale del 1945, Szeming Sze, un delegato cinese si trovò in accordo con delegati norvegesi e brasiliani sulla creazione di un'Organizzazione Mondiale della Sanità sotto il patrocinio delle nuove Nazioni Unite. Alger Hiss, Segretario Generale della conferenza, dopo la mancata approvazione di una risoluzione sull'argomento, consigliò di utilizzare una dichiarazione per la fondazione di tale organizzazione. Sze e altri delegati esercitarono forti pressioni e l'informativa passò definendo quella che oggi è la Conferenza internazionale sulla salute.[14] L'uso dell'aggettivo "Mondiale" anziché "Internazionale", sottolinea la volontà di rappresentare il mondo, che è proprio quello che l'Organizzazione cerca di fare[15]. L'istituzione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità venne firmata da 51 paesi delle Nazioni Unite, e da altri 10 paesi , il 22 Luglio 1946.[16]Così, divenne la prima agenzia specializzata delle Nazioni Unite alla quale aderì ciascun membro .[17] La sua Costituzione entrò formalmente in vigore il 7 Aprile 1948, in occasione della Prima giornata Mondiale della salute, quando venne sancita anche dal 26° stato membro[16].

Il primo meeting dell'Assemblea Mondiale della Sanità terminata il 24 Luglio 1948 stabilì un budget di 5 milioni di dollari per l'anno 1949. Andrija Štampar fu il primo presidente dell'assemblea e G. Brock Chisholm venne nominato direttore generale dell'OMS, dopo essere stato segretario esecutivo durante le fasi di progettazione.[15] Le sue prime priorità furono il controllo della diffusione di malaria, tubercolosi e infezioni sessualmente trasmissibili e la tutela della salute, della nutrizione e dell'igiene ambientale dei bambini e delle madri di tutto il mondo.[18] Il primo atto legislativo era incentrato sulla compilazione di statistiche accurate riguardanti la diffusione e la morbosità della malattia.[15] Il logo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità presenta il bastone di Asclepio come simbolo di guarigione[19].

Attività[modifica | modifica wikitesto]

AIEA - Accordo WHA 12-40[modifica | modifica wikitesto]

Alexey Yablokov (a sinistra) e Vassili Nesterenko (estrema destra) protestano davanti alla sede dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra, in Svizzera, nel 2008.
Manifestazione nel giorno del disastro di Chernobyl vicino all'OMS a Ginevra

Nel 1959, l'OMS ha firmato l'accordo WHA 12-40 con l'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (AIEA). Da una lettura selettiva di questo documento (clausola 3) si intuisce che l'AIEA sia in grado di impedire che l'OMS conduca ricerche o che si occupi di alcune aree. L'accordo dichiara che l'OMS riconosce la AEIA come responsabile in materia di energia nucleare pacifica, fatti salvi i ruoli dell'OMS nel promuovere la salute. Il seguente paragrafo aggiunge:[20]

 

«Ogni volta che una delle due organizzazioni propone di avviare un programma o un'attività su un argomento in cui l'altra organizzazione ha o può avere un interesse sostanziale, la prima parte deve consultare l'altra al fine di aggiustare la questione di comune accordo

La natura di questa dichiarazione ha portato alcuni gruppi e attivisti, incluso Women in Europe for a Common Future, a richiedere che l'OMS venga limitata nella sua capacità di investigare gli effetti delle radiazioni sulla salute dell'uomo, causate dall'uso di energia nucleare, e gli effetti a lungo termine dei disastri nucleari di Chernobyl e Fukushima. Tali gruppi credono che l'OMS debba rivedere il proprio concetto di indipendenza.[20][21][22] L'IndependentWHO si è riunita ogni settimana dal 2007 al 2017 davanti alla sede centrale dell'OMS.[23] Ad ogni modo, come ha sottolineato Foreman, [24] la clausola 2 dichiara che:

«In particolare, e in conformità con la Costituzione dell'Organizzazione Mondiale della Salute

e lo Statuto dell'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica e il suo accordo con le Nazioni Unite insieme allo scambio epistolare ad esso relativo, e prendendo in considerazione le rispettive responsabilità di coordinamento di entrambe le organizzazioni, l'Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce che l'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica ha la responsabilità primaria nell'incoraggiare, assistere e coordinare la ricerca e lo sviluppo e l'applicazione pratica di energia atomica per usi pacifici in tutto il mondo

fatto salvo il diritto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di occuparsi della promozione, dello sviluppo, dell'assistenza e del coordinamento delle attività sanitarie internazionali, inclusa la ricerca, in tutti i loro aspetti

Il testo chiave è evidenziato in grassetto, l'accordo nella clausola 2 dichiara che l'OMS è libera di eseguire qualsiasi attività relativa al settore sanitario. Pertanto, da una lettura molto selettiva del documento si evincono le opinioni di Alexei Yablokov e degli altri attivisti anti-nucleari che si oppongono all'accordo preso dall'OMS con l'AIEA .

Storia operativa dell'OMS[modifica | modifica wikitesto]

Tre ex direttori del programma per l'eradicazione globale del vaiolo leggono la notizia relativa all'eradicazione del vaiolo a livello mondiale, 1980

Nel 1948 l'OMS ha istituito un servizio di informazione epidemiologica tramite telex e nel 1950 era in corso una campagna di inoculazione di massa per la tubercolosi utilizzando il vaccino BCG. Nel 1955 viene lanciato il programma di eradicazione della malaria, sebbene successivamente modificato nell'obiettivo. Il 1955 ha visto il primo rapporto sul diabete mellito e l'istituzione dell' Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro.[25]Template:Page number Viktor Zhdanov, viceministro della sanità per l'URSS, nel 1958 ha invitato l'Assemblea mondiale della sanità a intraprendere un'iniziativa globale per debellare il vaiolo, con la risoluzione WHA 11.54[26]. Nel 1966 l'OMS ha trasferito la propria sede dall'ala Ariana del Palazzo delle Nazioni ad una sede di nuova costruzione in un'altra zona di Ginevra[25]Template:Page number[27]. Nel 1967 l'OMS ha intensificato la campagna globale per l'eradicazione del vaiolo contribuendo all'impegno versando 2,4 milioni di dollari all'anno e ha adottato un nuovo metodo di sorveglianza della malattia[28][29], in un periodo in cui 2 milioni di persone all'anno[30] morivano di vaiolo. Il primo problema che l'OMS ha affrontato é stato quello relativo alla segnalazione inadeguata dei casi di vaiolo. L'OMS ha istituito una rete di consulenti che hanno assistito i paesi nella creazione di attività di sorveglianza e contenimento[31] . L'OMS ha anche contribuito a contenere l'ultima epidemia europea in Jugoslavia nel 1972[32]. Dopo oltre due decenni di lotta contra il vaiolo, nel 1979 l'OMS ha dichiarato che la malattia era stata eradicata, la prima malattia nella storia ad essere eliminata grazie allo sforzo umano[33]. Nel 1967 l'OMS ha lanciato il Programma speciale su ricerca e formazione sulle malattie tropicali e l'Assemblea mondiale della sanità ha votato per adottare una risoluzione sulla prevenzione e riabilitazione della disabilità, con particolare attenzione all'assistenza guidata dalla comunità. Nel 1974 é stato lanciato il Programma Esteso di Immunizzazione e il programma di controllo di oncocercosi, una partnership importante tra l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP), e la Banca Mondiale. Nel 1977 viene stilato il primo listino di medicinali essenziali e un anno dopo è stato dichiarato l'ambizioso obiettivo di "Salute per tutti". Nel 1986 l'OMS ha iniziato il suo programma globale sull'HIV/AIDS. Due anni dopo si é provveduto alla prevenzione della discriminazione contro i malati ed é stata costituita l'UNAIDS nel 1996. Il 1988 é l'anno in cui é stata istituita l'iniziativa globale per l'eradicazione della poliomielite[25]Template:Page number . Nel 1998 il direttore generale dell'OMS ha evidenziato miglioramenti nella sopravvivenza infantile, riduzione della mortalità infantile, aumento dell'aspettativa di vita e riduzione dei tassi di "flagelli" come il vaiolo e la poliomielite in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione dell'OMS. Tuttavia, il direttore dell'OMS era consapevole del fatto che si dovesse fare di più per sostenere la salute materna e che i progressi in questo campo stessero procedendo a rilento[34] . Nel 2000 la Stop TB partnership é stata creata insieme alla formulazione degli obiettivi di sviluppo del Millennio da parte delle Nazioni Unite. Nel 2001 é stata lanciata l'iniziativa contro il morbillo, grazie alla quale si è verificato un calo del 68% dei decessi da morbillo, a livello mondiale, entro il 2007. Nel 2002 é stato istituito il Fondo mondiale per la lotta contro AIDS, Tubercolosi e Malaria per migliorare le risorse disponibili[25]Template:Page number . Nel 2006 l'OMS ha approvato il primo Toolkit ufficiale al mondo per l'HIV/AIDS per lo Zimbabwe, che ha costituito la base per la prevenzione globale, il trattamento e il supporto del piano di lotta contro l'epidemia di AIDS.[35]


Politiche e obiettivi[modifica | modifica wikitesto]

Panoramica generale[modifica | modifica wikitesto]

La Costituzione dell'OMS f che il suo obiettivo "è il raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello possibile di salute".[36]

L'OMS realizza questo obiettivo per mezzo di quelle che sono le sue funzioni definite nella sua Costituzione: (a) agire in qualità di autorità che svolge un'attività di direzione e coordinamento del lavoro sanitario internazionale; (b) stabilire e mantenere una collaborazione efficace con le Nazioni Unite, le agenzie specializzate, le amministrazioni sanitarie governative, i gruppi professionali e le altre organizzazioni competenti in materia; (c) assistere i governi, su loro richiesta, nel consolidamento dei servizi sanitari; (d) fornire l'assistenza tecnica adeguata e, in situazioni di emergenza, gli aiuti necessari previa domanda o accettazione da parte dei governi; (e) fornire o aiutare nella fornitura, su richiesta delle Nazioni Unite, di servizi e strutture sanitari a gruppi speciali, come le popolazioni dei territori in amministrazione fiduciaria; (f) istituire e mantenere i servizi amministrativi e tecnici ove necessario, compresi i servizi epidemiologici e statistici; (g) promuovere e proseguire gli sforzi per sconfiggere malattie epidemiche, endemiche e di altro tipo; (h) incoraggiare, in cooperazione con altre agenzie specializzate, qualora sia necessario, la prevenzione degli infortuni accidentali; (i) incentivare, in cooperazione con altre agenzie specializzate, all'occorrenza, il miglioramento dell'alimentazione, degli alloggi, dei servizi igienici, delle attività ricreative, delle condizioni economiche o lavorative e di altri aspetti dell'igiene ambientale; (j) promuovere la cooperazione tra gruppi scientifici e professionali che contribuiscono al progresso in ambito sanitario; (k) proporre e attuare convenzioni, accordi e regolamenti, e raccomandazioni in materia di questioni sanitarie internazionali.

A partire dal 2012, l'OMS ha definito il suo ruolo nella salute pubblica come segue:[37]

  • assumere la leadership su questioni fondamentali per la salute e realizzare partnership che richiedano un'azione congiunta;
  • creare un programma di ricerca e stimolare la generazione, traduzione e divulgazione di conoscenze preziose;[38]
  • stabilire norme e standard, e promuovere e monitorare la loro attuazione;
  • strutturare scelte politiche etiche e basate su dati concreti;
  • fornire supporto tecnico, catalizzare il cambiamento e costruire una capacità istituzionale sostenibile; e
  • monitorare la situazione sanitaria e valutare le tendenze in campo sanitario.
  • CRVS (civil registration and vital statistics, ossia iscrizioni all'anagrafe e statistiche demografiche) per fornire informazioni sul monitoraggio degli eventi di stato civile (nascita, morte, matrimonio, divorzio).[39]

Malattie trasmissibili[modifica | modifica wikitesto]

Lo stanziamento relativo agli anni 2012-2013 dell'OMS ha individuato cinque aree tra le quali sono stati erogati i fondi[40]. Tra queste, due riguardavano le malattie trasmissibili: la prima con l'obiettivo di ridurre l' "impatto sanitario, sociale ed economico" delle malattie trasmissibili in generale; il secondo mirava a sconfiggere HIV/AIDS, malaria e tubercolosi in concreto.[40] 

A partire dal 2015, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha lavorato all'interno della rete UNAIDS e si impegna affinché settori della società diversi da quello della salute contribuiscano alla gestione degli effetti economici e sociali dell'HIV/AIDS[41]. In linea con UNAIDS, tra il 2009 e il 2015 l'OMS si è prefissata il compito provvisorio di dimezzare il numero di persone infette di età compresa tra i 15 e i 24 anni; di ridurre del 90% i nuovi contagi da HIV nei bambini; e di ridurre del 25% le morti legate all'HIV.[42]

Nel 2003, l'OMS ha denunciato l'opposizione da parte della direzione di Sanità e Igiene della Curia romana all'uso del preservativo, dicendo: "Queste dichiarazioni errate sui preservativi e l'HIV sono pericolose se stiamo affrontando una pandemia globale che ha già ucciso più di 20 milioni di persone, e che attualmente ne colpisce almeno 42 milioni"[43]. A partire dal 2009, la Chiesa cattolica ha ribadito la propria contrarietà all'incrementare l'utilizzo della contraccezione per combattere l'HIV/AIDS[44]. All'epoca, il presidente dell'Assemblea Mondiale della Sanità Leslie Ramsammy, ministro della salute della Guyana, ha condannato l'opposizione di Papa Benedetto alla contraccezione, dicendo che stava cercando di "creare confusione" e di "ostacolare" strategie collaudate nella battaglia contro la malattia.[45]

Durante gli anni '70, l'OMS aveva abbandonato il suo impegno per una campagna globale di eradicazione della malaria in quanto troppo ambiziosa, ha mantenuto un forte impegno per controllare la diffusione della malaria. Il Global Malaria Programme dell'OMS agisce monitorando i casi di malaria e i problemi futuri nei sistemi di controllo della malaria. A partire dal 2012, l'OMS aveva il compito di riferire se l'RTS,S/AS01 potesse essere usato come vaccino contro la malaria. Per il momento, sia le zanzariere trattate con insetticidi che gli spray insetticidi sono usati per prevenire la diffusione della malattia, come anche i farmaci antimalarici - in particolare per i soggetti vulnerabili come le donne incinte e i bambini piccoli.[46]

Tra il 1990 e il 2010, con l'aiuto dell'OMS si è raggiunta una riduzione del 40% nel numero dei morti per tubercolosi, e dal 2005, oltre 46 milioni di persone sono state curate e circa 7 milioni di vite salvate grazie alle pratiche raccomandate dall'OMS. Queste includono il coinvolgimento dei governi nazionali e il loro finanziamento, la diagnosi precoce, la standardizzazione dei trattamenti, il monitoraggio della diffusione e degli effetti della tubercolosi e il consolidamento della fornitura di farmaci. Ha anche riconosciuto la vulnerabilità alla tubercolosi delle vittime dell'HIV/AIDS.[47]

Nel 1988, l'OMS ha lanciato la Global Polio Eradication Initiative per eradicare la polio.[48] Da allora, l'iniziativa ha portato alla riduzione dei casi del 99% e ha visto la collaborazione dell'OMS con il Rotary International, i Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) statunitensi, il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF) e organizzazioni minori. A partire dal 2011, si è dedicata alla vaccinazione dei bambini piccoli e alla prevenzione di una nuova insorgenza dei casi nei paesi dichiarati "liberi dalla polio".[49] Nel 2017, è stato condotto uno studio in cui si spiega perché i vaccini contro la polio potrebbero non essere sufficienti per sconfiggere il virus e approntare nuove tecniche. La polio è ora in via di estinzione grazie ad una campagna di vaccinazioni globale. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che il programma di eradicazione ha evitato la morte di milioni di persone a causa di questa malattia letale. . 

Nel 2007, l'OMS ha strutturato il lavoro per lo sviluppo del vaccino contro l'influenza pandemica attraverso studi clinici in collaborazione con molti esperti e funzionari sanitari.[50] Nell'aprile del 2009 l'allora direttrice generale Margaret Chan dichiarò una pandemia influenzale causata dal virus H1N1.[51] Nel 2010 Margret Chan annunciò l'entrata del virus H1N1 nella fase post-pandemica.[52] Nella fase post-pandemica i critici sostennero che l'OMS avesse ingigantito il pericolo, diffondendo "paura e confusione" piuttosto che "informazioni tempestive".[53] Gli esperti del settore controbatterono sostenendo che la pandemia del 2009 avesse portato ad "una collaborazione inedita tra le autorità sanitarie globali, gli scienziati e le case farmaceutiche, che si è tradotta nella realizzazione della risposta pandemica più completa di sempre, con una serie di vaccini approvati per l'uso tre mesi dopo la dichiarazione di pandemia. Questa risposta è stata possibile solo grazie agli ampi lavori preparatori intrapresi nell'ultimo decennio".[54]

Malattie non trasmissibili[modifica | modifica wikitesto]

Una delle tredici aree prioritarie dell'OMS ha come obiettivo la prevenzione e la riduzione di "malattie, disabilità e morti premature causate da malattie croniche non trasmissibili, disturbi mentali, violenza e infortuni, e ipovisione che sono responsabili di quasi il 71% dei decessi in tutto il mondo".[40][55][56] Dal 1983 la Divisione prevenzione delle malattie non trasmissibili per la promozione della salute attraverso un approccio che tiene conto dell'intero corso della vita sulla salute sessuale e riproduttiva pubblica la rivista Entre Nous in tutta Europa.[57]

Salute ambientale[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS stima che, nel 2012, 12,6 milioni di persone siano morte dopo aver vissuto o lavorato in un ambiente malsano - questo dato spiega quasi 1 decesso su 4 sul totale delle morti a livello globale. I fattori di rischio ambientale, come l'inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo, le esposizioni chimiche, i cambiamenti climatici e le radiazioni ultraviolette, sono tra le cause di più di 100 malattie e lesioni. Questo può portare a una serie di malattie legate all'inquinamento.[58]

  • 2018 (30 ottobre - 1 novembre) : 1 prima conferenza globale dell'OMS sull'inquinamento atmosferico e la salute (Migliorare la qualità dell'aria, lottare contro i cambiamenti climatici - salvare vite umane) ; organizzata in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente, l'Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) e il segretariato della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (in inglese UN Framework Convention on Climate Change, da cui l'acronimo UNFCCC).[59]

Corso della vita e stile di vita[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS lavora per "ridurre la morbilità e la mortalità e migliorare la salute durante le fasi più importanti della vita, tra cui la gravidanza, il parto, il periodo neonatale, l'infanzia e l'adolescenza, migliorare la salute sessuale e riproduttiva e promuovere un invecchiamento attivo e sano per tutti gli individui".[40] [60]

Tra gli obiettivi dell'OMS rientra anche la prevenzione o riduzione dei fattori di rischio legati a "problemi di salute causati dal fumo, dal consumo di alcol, droghe e altre sostanze psicoattive, dal seguire diete malsane e dal non praticare alcuna attività fisica e dall'avere rapporti sessuali non protetti".[40] [61][62]

L'OMS lavora per migliorare la nutrizione, la sicurezza alimentare e dei prodotti alimentari e per garantire che tutto ciò abbia un impatto positivo sulla salute pubblica e sullo sviluppo sostenibile.[40] 

Nell'aprile 2019, l'OMS ha pubblicato nuove raccomandazioni finalizzate a contrastare la sedentarietà: i bambini tra i due e i cinque anni non dovrebbero trascorrere più di un'ora al giorno davanti ad uno schermo e ai bambini sotto i due anni si consigliano zero ore di attività sedentaria, quindi davanti ad uno schermo .[63]

Chirurgia e traumatologia[modifica | modifica wikitesto]

L'Organizzazione Mondiale della Sanità promuove la sicurezza stradale come metodo per ridurre le lesioni causate da incidenti stradali.[64] Ha anche lavorato alla realizzazione di iniziative globali nel campo della chirurgia, tra cui l'assistenza pre-,intra e post-operatoria essenziale e d'emergenza,[65] la cura a seguito di traumi ,[66] e la sicurezza in sala operatoria.[67] La checklist per la sicurezza in sala operatoria dell'OMS è attualmente in uso in tutto il mondo nel tentativo di migliorare la sicurezza del paziente.[68]

Pronto intervento[modifica | modifica wikitesto]

L'obiettivo primario dell'Organizzazione Mondiale della Sanità nelle emergenze naturali e causate dall'uomo è quello di coordinarsi con gli stati membri e altri stakeholder per "ridurre il numero di vite umane perse, ove possibile, e il peso che malattie e disabilità hanno sulla salute".[40]

Il 5 maggio 2014 l'OMS annunciò che la diffusione della poliomielite era ormai un'emergenza sanitaria internazionale - i focolai della malattia in Asia, Africa e Medio Oriente erano considerati "fuori dal comune".[69][70]

L'8 agosto 2014 l'OMS dichiarò che la diffusione di Ebola era diventata un'emergenza sanitaria pubblica; un'epidemia che si ritenne fosse iniziata in Guinea si stava ora diffondendo in altri paesi vicini come la Liberia e la Sierra Leone. Si valutò come molto grave la situazione in Africa occidentale.[71]

Sforzi di riforma in seguito all'epidemia di Ebola[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'epidemia di Ebola del 2014 in Africa occidentale, l'organizzazione è stata pesantemente criticata per la sua burocrazia, finanziamenti insufficienti, struttura regionale e il profilo del personale. [72]

Un rapporto interno dell'OMS come risposta all'Ebola ha sottolineato la carenza di finanziamenti e di "capacità di base" nei sistemi sanitari nei paesi in via di sviluppo come le principali debolezze del sistema esistente. All'Assemblea mondiale della Sanità nel 2015, il Direttore Generale Margaret Chan annunciò un fondo di emergenza da 100 milioni di dollari come risposta rapida per le emergenze future[73][74], di cui ha ricevuto 26,9 milioni di dollari entro aprile 2016 (per l'esborso del 2017). L'OMS ha stanziato altri 494 milioni di dollari per il suo Health Emergencies Programme nel 2016-17, per il quale aveva ricevuto 140 milioni di dollari entro aprile 2016.[75]

Il programma era volto a ricostruire la capacità di azione diretta dell'OMS, che secondo i critici era stata persa a causa dei tagli di bilancio del decennio precedente che avevano lasciato l'organizzazione in un ruolo consultivo dipendente dagli stati membri per le attività sul campo. In confronto, miliardi di dollari sono stati spesi dai paesi sviluppati per l'epidemia di Ebola 2013-2016 e l'epidemia di Zika 2015-16[76]

Risposta alla pandemia COVID-19[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS ha creato un Incident Management Support Team il 1º gennaio 2020, un giorno dopo che le autorità sanitarie cinesi hanno notificato l'organizzazione di un gruppo di casi di polmonite di eziologia sconosciuta.[77][78][79] Il 5 gennaio l'OMS ha notificato l'epidemia a tutti gli Stati membri[80] e nei giorni successivi ha fornito indicazioni a tutti i paesi su come reagire e ha confermato la prima infezione al di fuori della Cina.[81] L'organizzazione avvertì di una limitata trasmissione da uomo a uomo il 14 gennaio, e confermò la trasmissione da uomo a uomo una settimana dopo.[82][83][84] Il 30 gennaio l'OMS ha dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale (PHEIC)[85][86][87],considerata una "chiamata all'azione" e "ultima risorsa" misura per la comunità internazionale e una pandemia l'11 marzo.[88]Le raccomandazioni dell'OMS sono state seguite da molti paesi tra cui Germania, Singapore e Corea del Sud, ma non dagli Stati Uniti[77]. L'OMS ha successivamente istituito un programma per fornire test, protezione e forniture mediche ai paesi a basso reddito per aiutarli a gestire la crisi[77].

Mentre organizzava la risposta globale alla pandemia COVID-19 e supervisionava "più di 35 operazioni di emergenza" per il colera, il morbillo e altre epidemie a livello internazionale, [77] l'OMS è stata criticata per aver lodato la risposta della sanità pubblica cinese alla crisi mentre cercava di mantenere un "Atto diplomatico di equilibrio" tra Stati Uniti e Cina. [79] [89] [90] [91] Commentatori tra cui John Mackenzie del comitato di emergenza dell'OMS e Anne Schuchat del CDC americano hanno affermato che il conteggio ufficiale dei casi e dei decessi in Cina potrebbe essere una sottostima. David Heymann, professore di epidemiologia delle malattie infettive presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine, ha affermato che "la Cina è stata molto trasparente e aperta nella condivisione dei suoi dati ... e hanno condiviso tutti i loro file con l'OMS". [92]

L'OMS ha affrontato le critiche dell'amministrazione Trump degli Stati Uniti mentre "guidava il mondo su come affrontare la pandemia mortale" COVID-19 . [77] Il 14 aprile 2020, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è impegnato a sospendere i finanziamenti degli Stati Uniti all'OMS, rivedendo il suo ruolo nella "gestione gravemente errata e coprendo la diffusione del coronavirus". [93] Gli Stati Uniti avevano pagato all'OMS metà delle tasse annuali valutate il 31 marzo 2020; di norma pagherà le tasse rimanenti a settembre 2020. [94] I leader mondiali e gli esperti sanitari hanno ampiamente condannato l'annuncio del presidente Trump, che è avvenuto tra le critiche circa la sua risposta alla pandemia negli Stati Uniti. [95] L'OMS ha definito l'annuncio "deplorevole" e ha difeso le sue azioni nell'allertare il mondo all'emergere del COVID-19. [96] I critici di Trump hanno anche affermato che tale sospensione sarebbe illegale, anche se esperti legali parlando a Politifact hanno affermato che la sua legalità potrebbe dipendere dal modo in cui la sospensione è stata eseguita[94]. L'8 maggio 2020, gli Stati Uniti hanno bloccato un voto su una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU volta a promuovere la cooperazione internazionale nonviolenta durante la pandemia, e menzionando l'OMS. [97] Il 18 maggio 2020, Trump minacciò di interrompere definitivamente tutti i finanziamenti americani dell'OMS e di considerare la fine dell'adesione degli Stati Uniti. [98] Il 29 maggio 2020, il presidente Trump annuncò l'intenzione di ritirare gli Stati Uniti dall'OMS, [99] anche se non era chiaro se avesse l'autorità per farlo. [100] Il 7 luglio 2020, il presidente Trump ha formalmente notificato all'ONU la sua intenzione di ritirare gli Stati Uniti dall'OMS.[101] Tuttavia, il presidente Joe Biden ha annullato il ritiro previsto e ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero ripreso a finanziare l'organizzazione. [102] [103] [104]

Politica sanitaria[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS affronta la politica sanitaria del governo con due obiettivi: in primo luogo, "affrontare i determinanti sociali ed economici di base della salute mediante politiche e programmi che accrescano l'equità sanitaria e integrino approcci favorevoli ai poveri, che rispondano alle esigenze di genere e che siano basati sui diritti umani" e in secondo luogo "promuovere un ambiente più sano, intensificare la prevenzione primaria e influenzare le politiche pubbliche in tutti i settori in modo da affrontare le cause profonde delle minacce ambientali alla salute ". [40] 

L'organizzazione sviluppa e promuove l'uso di strumenti, norme e standard basati sull'evidenza per supportare gli Stati membri ad informare le opzioni di politica sanitaria. Sovrintende all'attuazione del Regolamenti Sanitari Internazionali e pubblica una serie di classificazioni mediche ; di queste, tre sono "classificazioni di riferimento" di vasta portata: la classificazione statistica internazionale delle malattie (ICD), la classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF) e la classificazione internazionale degli interventi sanitari (ICHI). [105] Tra gli altri quadri politici internazionali elaborati dall'OMS figurano il Codice internazionale di commercializzazione dei succedanei del latte materno (adottato nel 1981), [106] la Convenzione quadro sul controllo del tabacco (adottata nel 2003) [107] il Codice di condotta globale sull'assunzione internazionale di Personale sanitario (adottato nel 2010) [108] nonché l' elenco modello dell'OMS dei medicinali essenziali e la sua controparte pediatrica .

In termini di servizi sanitari, l'OMS cerca di migliorare "la governance, il finanziamento, il personale e la gestione" e la disponibilità e la qualità delle prove e della ricerca per guidare la politica. Si sforza inoltre di "garantire un migliore accesso, qualità e utilizzo dei prodotti e delle tecnologie mediche". [40] L'OMS - in collaborazione con gli enti donatori e i governi nazionali - può migliorare il loro utilizzo e la loro rendicontazione sull'uso delle prove di ricerca. [109]

Sanità Digitale[modifica | modifica wikitesto]

In materia di salute digitale, l'OMS ha già avviato una collaborazione inter-agenzia con l' Unione internazionale delle telecomunicazioni (l'Agenzia specializzata delle Nazioni Unite per le TIC ), compreso l'avvio di Be Health, Be Mobile e il Focus Group ITU- WHO sull'intelligenza artificiale per la salute.

Governance e sostegno[modifica | modifica wikitesto]

Le altre due delle tredici aree politiche identificate dall'OMS riguardano il ruolo dell'organizzazione stessa:[40]

  • "fornire una leadership, rafforzare la governance, promuovere la partnership e la collaborazione con i paesi, il sistema delle Nazioni Unite e altri stakeholder al fine di adempiere al mandato dell'OMS, ovvero quello di portare avanti l'agenda sanitaria globale"; e
  • "sviluppare e sostenere l'OMS come un'organizzazione flessible e che apprende", permettendole di svolgere il proprio mandato in modo più efficiente ed efficace".

Partnership[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS insieme alla Banca Mondiale, costituisce il team di base responsabile dell'amministrazione della International Health Partnership (IHP+). L'IHP+ è un gruppo di governi partner, agenzie di sviluppo, società civile e altri, impegnati a migliorare la salute dei cittadini nei paesi in via di sviluppo. I partner lavorano insieme per mettere in pratica i principi internazionali per l'efficacia degli aiuti e la cooperazione allo sviluppo nel settore sanitario.[110]L'organizzazione si basa sui contributi di scienziati e professionisti rinomati per informare il suo lavoro,come il Comitato di esperti dell'OMS sulla standardizzazione biologica,[111] il Comitato di esperti dell'OMS sulla lebbra,[112] e il Gruppo di studio dell'OMS sull'educazione interprofessionale e la pratica collaborativa.[113]

L'OMS gestisce l'Alliance for Health Policy and Systems Research, volta al miglioramento della politica e dei sistemi sanitari.[114]

L'OMS mira, inoltre, a migliorare l'accesso alla ricerca e alla letteratura sanitaria nei paesi in via di sviluppo, come attraverso la rete HINARI.[115]

L'OMS collabora con il Fondo mondiale per la lotta contro AIDS, tubercolosi e malaria, UNITAID e il Piano d'emergenza del presidente degli Stati Uniti per il soccorso dell'AIDS[116] per guidare e finanziare lo sviluppo di programmi contro l'HIV.

L'OMS ha creato il Civil Society Reference Group sull'HIV,[116] che riunisce altre reti che sono coinvolte nel processo decisionale e nella diffusione delle linee guida.

L'OMS,un settore delle Nazioni Unite, collabora con UNAIDS[116] per contribuire allo sviluppo delle risposte all'HIV in diverse aree del mondo.

L'OMS facilita le partnership tecniche attraverso il Comitato Tecnico Consultivo sull'HIV,[117] create per elaborare le linee guida e le politiche dell'OMS.

Nel 2014, l'OMS ha messo a punto l'Atlante globale delle cure palliative nel fine vita in pubblicazione congiunta con a Worldwide Hospice Palliative Care Alliance, una ONG affiliata che lavora in collaborazione con l'OMS per promuovere le cure palliative nella politica sanitaria nazionale e internazionale.[118][119]

Educazione e azione in materia di sanità pubblica[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno l'organizzazione celebra la Giornata Mondiale della Salute e altre ricorrenze concentrandosi su un argomento specifico di promozione sanitaria. La Giornata Mondiale della Salute si celebra il 7 aprile di ogni anno, per ricordare la fondazione dell'OMS avvenuta il 7 aprile 1948. Tra gli ultimi temi affrontati ci sono le malattie trasmesse da vettori (2014), l'invecchiamento sano (2012) e la farmacoresistenza (2011).[120]

Le altre campagne ufficiali di salute pubblica globale segnate dall'OMS sono la Giornata mondiale della tubercolosi, la Settimana mondiale dell'Immunizzazione, la Giornata mondiale della malaria, la Giornata mondiale senza tabacco, la Giornata mondiale del donatore di sangue, la Giornata mondiale dell'epatite e la Giornata mondiale dell'AIDS.

Come parte delle Nazioni Unite, l'Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene il lavoro verso gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.[121] Degli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio, tre sono quelli che mirano alla finalità dell'OMS, ovvero: la riduzione della mortalità infantile di due terzi, la riduzione della mortalità materna di tre quarti, e l'arresto della diffusione dell'HIV/AIDS; gli altri cinque obiettivi riguardano la salute mondiale.[122]

Trattamento dei dati e pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

L'Organizzazione Mondiale della Sanità lavora per fornire le prove di salute e benessere necessarie attraverso una varietà di piattaforme di raccolta dati, tra cui il World Health Survey, effettuato su quasi 400.000 intervistati da 70 paesi, [123] e lo Studio sull'invecchiamento globale e la salute degli adulti (SAGE) che realizzato su oltre 50.000 persone di età superiore ai 50 anni in 23 paesi. [124] Anche il Country Health Intelligence Portal (CHIP) è stato sviluppato per fornire un punto di accesso alle informazioni sui servizi sanitari disponibili nei diversi paesi. [125] Le informazioni raccolte in questo portale vengono utilizzate dai paesi per stabilire le priorità per strategie o piani futuri, implementarli, monitorarli e valutarli.

L'OMS ha pubblicato vari strumenti per misurare e monitorare la capacità dei sistemi sanitari [126] nazionali e del personale sanitario.[127] L'Osservatorio Internazionale per la Salute (OIS) è stato il portale principale dell'OMS che fornisce accesso a dati e analisi per temi chiave per la salute attraverso il monitoraggio delle situazioni sanitarie in tutto il mondo. [128]

Lo Strumento di valutazione dei sistemi di salute mentale (WHO-AIMS), lo Strumento per la qualità della vita (WHOQOL) e il Service Availability and Readiness Assessment (SARA) forniscono una guida per la raccolta dei dati. [129] Gli sforzi di collaborazione tra l'OMS e altre agenzie, ad esempio attraverso l'Health Metrics Network, mirano anche a fornire sufficienti informazioni di alta qualità per assistere il processo decisionale governativo. [130] L'OMS promuove lo sviluppo delle capacità degli Stati membri di utilizzare e produrre ricerca che soddisfi le loro esigenze nazionali, anche attraverso l'Evidence-Informed Policy Network (EVIPNet). [131] L'Organizzazione Panamericana della Sanità (OPS) è stata la prima regione a sviluppare e approvare una politica sulla ricerca per la salute approvata nel settembre 2009. [132]

Il 10 dicembre 2013 è stato inserito online un nuovo database dell'OMS, noto come MiNDbank. Il database è stato lanciato in occasione della Giornata dei diritti umani e fa parte dell'iniziativa QualityRights dell'OMS, che mira a porre fine alle violazioni dei diritti umani contro le persone con problemi di salute mentale. Il nuovo database presenta una grande quantità di informazioni sulla salute mentale, l'abuso di sostanze, la disabilità, i diritti umani e le diverse politiche, strategie, leggi e standard di servizio implementati nei diversi paesi. [133] Contiene inoltre importanti documenti e informazioni internazionali. Il database consente ai visitatori di accedere alle informazioni sanitarie degli Stati membri dell'OMS e di altri partner. Gli utenti possono rivedere politiche, leggi e strategie, e cercare le migliori pratiche e storie di successo nel campo della salute mentale.[133]

L'OMS pubblica regolarmente un Rapporto sulla salute mondiale, la sua pubblicazione principale, che include una valutazione di esperti su uno specifico argomento riguardante la salute globale. [134] Altre pubblicazioni dell'OMS includono il Bulletin of the World Health Organization, [135] l'Eastern Mediterranean Health Journal (supervisionato dalla EMRO), [136] lo Human Resources for Health (pubblicato in collaborazione con BioMed Central ), [137] e il Pan American Journal of Public Health (supervisionato dalla OPS). [138]

Nel 2016, l'Organizzazione mondiale della sanità ha elaborato una strategia globale del settore sanitario contro l'HIV. Nella bozza, l'Organizzazione mondiale della sanità delinea il suo impegno a porre fine all'epidemia di AIDS entro il 2030 [139] con obiettivi intermedi per l'anno 2020. Per raggiungere questi obiettivi, la bozza elenca le azioni che i paesi e l'OMS possono intraprendere, come l'impegno per la copertura sanitaria universale, l'accessibilità alle cure, la prevenzione e l'eradicazione delle malattie e gli sforzi per educare il pubblico. Alcuni punti degni di nota nella bozza includono la lotta alla disuguaglianza di genere in cui le donne hanno quasi il doppio delle probabilità degli uomini di contrarre l'HIV e l'adattamento delle risorse alle regioni mobilitate dove il sistema sanitario può essere compromesso a causa di disastri naturali, ecc. Tra i punti toccati, sembra chiaro che, sebbene la prevalenza della trasmissione dell'HIV sia in calo, c'è ancora bisogno di risorse, educazione sanitaria e sforzi globali per porre fine a questa epidemia. 

L'OMS dispone di un database sull'implementazione della Convenzione quadro sul controllo del tabacco che è uno dei pochi meccanismi che contribuiscono a far rispettare la FCTC. [140] Tuttavia, ci sono state segnalazioni di numerose discrepanze tra esso e le relazioni di attuazione nazionali su cui è stato costruito. Come riferiscono i ricercatori Hoffman e Rizvi, "Al 4 luglio 2012, 361 (32,7%) delle risposte di 1104 paesi erano riportate in modo errato: 33 (3,0%) erano errori evidenti (ad esempio, il database indicava "sì" quando il rapporto indicava "no"), 270 (24,5%) mancavano nonostante i paesi avessero inviato le risposte, e 58 (5,3%) sono stati, a nostro avviso, interpretati male dal personale dell'OMS ". [141]

L'OMS si sta muovendo verso l'accettazione e l'integrazione della medicina tradizionale e della medicina tradizionale cinese (MTC). Nel 2022, la nuova Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi di Salute Correlati, ICD-11, tenterà di integrare le classificazioni della medicina tradizionale con le classificazioni della medicina basata sull'evidenza . Sebbene le autorità cinesi abbiano spinto per il cambiamento, questo e altro sostegno dell'OMS alla medicina tradizionale è stato criticato dalla comunità medica e scientifica, a causa della mancanza di prove e del rischio di mettere in pericolo la fauna selvatica cacciata per i rimedi tradizionali.[142][143][144] Un portavoce dell'OMS ha affermato che l'inclusione "non è un'approvazione della validità scientifica di alcuna pratica di medicina tradizionale o dell'efficacia di qualsiasi intervento di medicina tradizionale".[143]

Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro[modifica | modifica wikitesto]

Il sotto-dipartimento dell'OMS, l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), conduce e coordina la ricerca sulle cause del cancro. [145] Raccoglie e pubblica anche dati di sorveglianza sull'incidenza del cancro in tutto il mondo. [146]

Il suo programma Monographs identifica i rischi cancerogeni e valuta le cause ambientali del cancro nell'uomo. [147] [148]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

L'Organizzazione mondiale della sanità è un membro del Gruppo per lo sviluppo delle Nazioni Unite . [149]

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Paesi membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità

A gennaio del 2021, l'OMS conta 194 stati membri: tutti gli stati mebri delle Nazioni Unite eccetto Liechtenstein (192 paesi), più le Isole Cook e Niue.[150][151] Uno stato diventa membro effettivo dell'OMS ratificando il trattato noto come Costituzione dell'Organizzazione mondiale della sanità. A partire da maggio del 2019 e dal gennaio del 2021, conta anche due membri associati, Porto Rico e Tokelau.[152][151] Il budget per il biennio 2022-2023 dell'OMS viene pagato dai suoi 194 membri e 2 membri associati[151]. A diversi altri paesi è stato concesso lo status di osservatore. La Palestina è un osservatore in quanto "movimento di liberazione nazionale" riconosciuto dalla Lega degli Stati Arabi ai sensi della Risoluzione delle Nazioni Unite 3118. Anche la Santa Sede partecipa come osservatore, così come l'Ordine di Malta.[153] Al governo di Taiwan è stato permesso di partecipare con la denominazione "Taipei Cinese" come osservatore dal 2009 al 2016, ma non è stato più invitato da allora..[154]

Nel luglio 2020, l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato ufficialmente l'intenzione di ritirare gli Stati Uniti, con effetto dal 6 luglio 2021. [155] Tuttavia, è stato successivamente riconosciuto che la legge che ha introdotto gli Stati Uniti nell'OMS nel 1948 richiede che il Congresso degli Stati Uniti approvi i fondi necessari per ritirarsi formalmente. [156] Con l'elezione di Joe Biden come presidente nel novembre 2020, gli Stati Uniti rimarranno membri dell'OMS a seguito di un ordine esecutivo firmato da Biden che ha fermato il ritiro. Dato il lungo processo di ritiro richiesto, gli sforzi per lasciare l'OMS non sono stati completati prima dell'insediamento di Biden nel gennaio del 2021. [157]

Gli stati membri dell'OMS nominano delegazioni all'Assemblea mondiale della sanità, l'organo decisionale supremo dell'OMS. Tutti gli stati membri delle Nazioni Unite possono diventare membri dell'OMS e, secondo il sito web dell'OMS, "altri paesi possono essere ammessi come membri quando la loro domanda è stata approvata con un voto a maggioranza semplice dell'Assemblea mondiale della sanità". [150] All'Assemblea mondiale della sanità partecipano delegazioni di tutti gli Stati membri e determina le politiche dell'organizzazione.

Il comitato esecutivo è composto da membri tecnicamente qualificati in materia di salute e dà attuazione alle decisioni e alle politiche dell'Assemblea mondiale della sanità. Inoltre, le organizzazioni di osservatori delle Nazioni Unite, Comitato Internazionale della Croce Rossa e Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, hanno allacciato delle "relazioni ufficiali" con l'OMS e sono invitate come osservatori. All'interno dell'Assemblea mondiale della sanità, sono seduti accanto alle altre ONG. [153]

Adesione e partecipazione taiwanese[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 2009 e il 2016, Taiwan è stato autorizzato a partecipare alle riunioni e agli eventi dell'OMS in qualità di osservatore, ma è stato costretto a smettere a causa delle rinnovate pressioni da parte della Cina. [158]

La pressione politica da parte della Cina ha portato Taiwan ad essere escluso dall'appartenenza all'OMS e ad altre organizzazioni affiliate alle Nazioni Unite, e dal 2017 al 2020 l'OMS ha rifiutato di consentire ai delegati taiwanesi di partecipare all'assemblea annuale dell'OMS . [159] Secondo la pubblicazione taiwanese The News Lens, in più occasioni è stato negato l'accesso ai giornalisti taiwanesi al rapporto sull'assemblea. [160]

Secondo quanto riferito a causa delle richieste della Cina, nel maggio del 2018 l'OMS ha negato l'accesso alla sua assemblea annuale ai media taiwanesi. [161] Più tardi, sempre a maggio, 172 membri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti scrissero al direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità per discutere sull'inclusione di Taiwan come osservatore presso l'AMS. [162] Gli Stati Uniti, il Giappone, la Germania e l'Australia sostengono tutti l'inclusione di Taiwan nell'OMS. [163]

La pressione per consentire a Taiwan di partecipare all'OMS è aumentata a seguito della pandemia di COVID-19 con l'esclusione di Taiwan dalle riunioni di emergenza relative allo scoppio, portando alla creazione un raro fronte unito dai diversi partiti politici di Taiwan. Il principale partito di opposizione di Taiwan, il KMT, ha espresso la propria rabbia per essere stato escluso sostenendo che la malattia non riguarda né la politica né la geografia. La Cina ancora una volta ha respinto le preoccupazioni sull'inclusione taiwanese grazie alle parole del ministro degli esteri, il quale sostiene che nessuno si preoccupa della salute e del benessere del popolo taiwanese più del governo centrale cinese. [164] Durante l'epidemia, il primo ministro canadese Justin Trudeau [165] ha espresso il suo sostegno alla partecipazione di Taiwan all'OMS, così come il primo ministro giapponese Shinzo Abe . [158] Nel gennaio del 2020, l'Unione europea, un osservatore dell'OMS, ha sostenuto la partecipazione di Taiwan alle riunioni dell'OMS relative alla pandemia di coronavirus, nonché la sua partecipazione generale. [166]

In un'intervista del 2020, l'assistente del direttore generale Bruce Aylward sembrava schivare una domanda della giornalista della RTHK Yvonne Tong riguardo la risposta di Taiwan alla pandemia e all'inclusione nell'OMS, incolpando i problemi di connessione a Internet. [167] Quando la videochiamata è stata riavviata, gli è stata posta un'altra domanda su Taiwan. Ha risposto indicando che avevano già discusso della Cina e ha concluso formalmente l'intervista. [168] Questo episodio ha portato ad accuse sull'influenza politica della Cina sull'organizzazione internazionale. [169] [170]

L'efficace risposta di Taiwan alla pandemia COVID-19 del 2019-20 ha rafforzato le sue ragioni per l'adesione all'OMS. La risposta di Taiwan all'epidemia è stata elogiata da numerosi esperti. [171] [172] All'inizio di maggio 2020, il ministro degli Esteri neozelandese Winston Peters ha espresso sostegno all'offerta di Taiwan di rientrare nell'OMS durante una conferenza stampa. [173] [174] Il governo neozelandese ha successivamente sostenuto l'offerta di Taiwan di aderire all'OMS, affiancando la Nuova Zelanda all'Australia e agli Stati Uniti che hanno assunto posizioni simili. [175] [176]

Il 9 maggio, i membri del Congresso Eliot Engel, il presidente democratico della Commissione per gli Affari Esteri della Camera degli Stati Uniti, Michael McCaul, il membro repubblicano del Comitato della Camera, il senatore Jim Risch, il presidente repubblicano della Commissione per le Relazioni Estere del Senato degli Stati Uniti e il senatore Bob Menendez, il membro democratico del Comitato del Senato, hanno presentato una lettera congiunta a quasi 60 paesi "affini" tra cui Canada, Tailandia, Giappone, Germania, Regno Unito, Arabia Saudita e Australia, esortandoli a sostenere la partecipazione di Taiwan al Organizzazione mondiale della Sanità. [177] [178]

Nel novembre del 2020, la parola "Taiwan" è stata bloccata nei commenti su un livestream sulla pagina Facebook dell'OMS. [179]

Assemblea Mondiale della Sanità e Comitato Esecutivo[modifica | modifica wikitesto]

Sede dell'OMS a Ginevra

L'Assemblea Mondiale della Sanità (AMS) è l'organo legislativo e supremo dell'OMS. Con sede a Ginevra, si riunisce in genere ogni anno a maggio. Nomina il direttore generale ogni cinque anni e vota su questioni di politica e finanza dell'OMS, compreso il bilancio proposto. Inoltre, esamina i rapporti del comitato esecutivo e decide se ci sono aree di lavoro che richiedono un ulteriore esame. L'Assemblea elegge 34 membri del Comitato Esecutivo, tecnicamente qualificati in materia sanitaria, con un mandato di tre anni. Le funzioni principali del comitato riguardano l'esecuzione delle decisioni e delle politiche dell'Assemblea, consigliandola e facilitandone il lavoro. [180] A partire da maggio del 2020, il presidente del Comitato Esecutivo è il dottor Harsh Vardhan . [181]

Direttore generale[modifica | modifica wikitesto]

Il capo dell'organizzazione è il direttore generale, eletto dall'Assemblea mondiale della sanità . [182] Il mandato dura cinque anni e i direttori generali vengono solitamente nominati a maggio, quando si riunisce l'Assemblea. L'attuale direttore generale è il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, nominato il 1 ° luglio 2017. [183]

Istituzioni globali[modifica | modifica wikitesto]

Oltre agli uffici regionali, nazionali e di collegamento, l'Assemblea mondiale della sanità ha anche creato altre istituzioni per promuovere e portare avanti la ricerca. [184]

Uffici Regionali Dell'OMS[modifica | modifica wikitesto]

Mappa degli Uffici Regionali e le loro rispettive sedi operative.

     Africa; HQ: Brazzaville, Repubblica del Congo

     Pacifico occidentale; HQ: Manila, Filippine

     Mediterraneo orientale ; HQ: Cairo, Egitto

     Sud Est Asiatico; HQ: Nuova Delhi, India

     Europa; HQ: Copenhagen, Danimarca

     Americhe; HQ: Washington, D.C., US

Le divisioni Regionali dell’OMS vennero istituite tra il 1949 e il 1952, e si basano sull’articolo 44 della costituzione dell’OMS, che conferisce all’OMS il potere  di “stabilire un[unica] organizzazione regionale per soddisfare esigenze speciali di[ciascuna area definita]”. Dalle divisioni regionali vengono prese importanti decisioni, comprese importanti discussioni riguardo al bilancio dell’OMS, e nello stipulare la lista dei membri della prossima assemblea designati dalle regioni.[186]

Ogni singola regione ha un Comitato Regionale, che generalmente si riunisce una volta all’anno, solitamente in autunno. Vi partecipano rappresentanti da ogni stato membro  o associazione membra di ogni singola regione, compresi quegli stati che non sono totalmente membri.Ad esempio, la Palestina partecipa ai meeting dell’Ufficio Regionale per il Mediterraneo Orientale. Ogni regione ha anche un ufficio regionale[186]. Ogni ufficio regionale è guidato da un direttore, che viene eletto dal Comitato Regionale. Il consiglio d’amministrazione deve approvare tali nomine, anche se dal 2004, non han mai respinto la candidatura del Comitato Regionale. L’esatto ruolo del consiglio d’amministrazione nel processo è sempre soggetto di dibattito , ma all’atto pratico è sempre stato piccolo.[186]Dal 1999, i direttori regionali servono un mandato di 5 anni rinnovabile una sola volta, e tipicamente prendono posizione il 1 Febbraio.[187]

Ogni comitato regionale dell’OMS è formato  da tutti i responsabili dei Dipartimenti Sanitari dei governi,  dei paesi che costituiscono la Regione. Oltre all’elezione dei direttori regionali, il Comitato Regionale ha anche il compito di stipulare le linee guida per l’implementazione della salute o di altre politiche  adottate dall’Assemblea  Mondiale della Sanità. Il Comitato Regionale funziona anche come ufficio di revisione  per le azioni dell’OMS all’interno delle Regioni.

Il Direttore Regionale rappresenta a tutti gli effetti il responsabile per l’OMS della sua regione. Il direttore generale gestisce e/o supervisiona uno staff di esperti sanitari o altri esperti di altri uffici regionali e centri specializzati. Il Direttore Regionale è anche l’autorità di supervisione diretta in concomitanza del direttore generale dell’OMS di tutti i responsabili degli Uffici Nazionali, conosciuti come :  Rappresentanti dell’OMS, all’interno delle regioni.

Uffici regionali dell'OMS
Regione Sede centrale Appunti Sito web
Africa Brazzaville, Repubblica del Congo AFRO comprende la maggior parte dell'Africa, ad eccezione di Egitto, Sudan, Gibuti, Tunisia, Libia, Somalia e Marocco (tutti rientrano nell'EMRO). [188] Il direttore regionale è il dottor Matshidiso Moeti, un cittadino del Botswana. (Durata: - presente). [189] AFRO
Europa Copenhagen, Danimarca L'EURO include tutta l'Europa (eccetto il Liechtenstein), Israele e tutta l'ex Unione Sovietica . [190] Il direttore regionale è il dottor Hans Kluge, un cittadino belga (durata: 2020 - presente). [191]
Sud-est asiatico Nuova Delhi, India La Corea del Nord è servita da SEARO. [192] Il direttore regionale è il dottor Poonam Khetrapal Singh, un cittadino indiano (durata: 2014-oggi). [193] SEARO
Mediterraneo orientale Cairo, Egitto L' ufficio regionale del Mediterraneo orientale serve i paesi dell'Africa che non sono inclusi in AFRO, così come tutti i paesi del Medio Oriente ad eccezione di Israele. Il Pakistan è servito da EMRO. [194] Il direttore regionale è il dottor Ahmed Al-Mandhari, un cittadino dell'Oman (durata: 2018-oggi). [195] EMRO
Pacifico occidentale Manila, Filippine WPRO copre tutti i paesi asiatici non serviti da SEARO ed EMRO e tutti i paesi dell'Oceania. La Corea del Sud è servita da WPRO. [196] Il direttore regionale è il Dr. Shin Young-soo, un cittadino sudcoreano (durata: 2009 - oggi). [197] WPRO
Le Americhe Washington, DC, Stati Uniti Conosciuta anche come Organizzazione Panamericana della Sanità (OPS) e copre le Americhe. [198] Il direttore regionale dell'OMS è la dott.ssa Carissa F. Etienne, cittadina dominicana (durata: 2013-oggi). [199] AMRO

Dipendenti[modifica | modifica wikitesto]

Sono 7000 i dipendenti dell'OMS distribuiti in 149 paesi e regioni uniti nella realizzazione del suo progetto.[200] A supporto del principio di liberazione dal fumo negli ambienti di lavoro, l'OMS ha deciso di non assumere fumatori .[201]L' Organizzazione ha precedentemente sposato la Convenzione quadro Dell'OMS per la lotta al tabagisimo (in inglese: Framework Covention on Tobacco Control abbreviato: FCTC) del 2003 .[202]

Ambasciatore di Buona Volontà[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS attiva gli "Ambasciatori di buona volontà" membri provenienti da arte, sport o altri settori della vita pubblica , che hanno il compito di attriare l'attenzione sui progetti e sulle iniziative dell'OMS.Attualmente ci sono cinque Ambasciatori di buona volontà (Jet Li, Nancy Brinker, Peng Liyuan, Yohei Sasakawa and the Vienna Philharmonic Orchestra) e un ulteriore ambasciatore associato grazie ad un progetto partnership. (Craig David).[203]

Il 21 Ottobre 2017, il Direttore-Gener Tedros Adhanom Ghebreyesus ha nominato l'allora presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe come Ambasciatore Di Buona Volontà dell'OMS. per aiutare la promozione delle malattie non trasmissibili. il discorso di nomina ha elogiato Mugabe per il suo impegno pubblico in Zimbawe. La nomina ha attirato diffuse denunce e critiche tra gli stati membri dell'OMS e organizzazioni internazionali dovute ad un pessimo record per quanto riguarda la gestione dei diritti umani di Robert Mugabe e per aver portato al declino la salute pubblica nello Zimbabwe [204][205] . Per la sua autarchia il giorno dopo la sua nomina venne revocata. .[206]

Società Medica dell'Organizzazione Mondiale Della Sanità[modifica | modifica wikitesto]

Sin dagli arbori,[207] l'OMS ha avuto una propira Società Medica. Ha tenuto conferenze per noti ricercatori e pubblicato risultati, linee guida.[208][209][210][211][212][213][214][215] Il fondatore , il Dott. S. William A Gunn[216]è stato il presidente[217]. Nel 1983 , Murray Eden venne premiato con la medaglia della Società Medica dell'OMS, per il suo lavoro come consulente sulle ricerche e sviluppo dal Direttore Generale dell'OMS.[218]

Paese e Uffici di Collegamento[modifica | modifica wikitesto]

L'Organizzazione Mondiale della Sanità gestisce 150 Uffici nazionali in sei differenti regioni.[219] Opera anche in parecchi Uffici di Collegamento, compresi quelli del Unione Europea, Nazioni Unite ed un singolo ufficio che gestisce la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale .Opera anche per l'Agenzia Internazionale per la ricerca sul Cancro, a Lione,Francia, e il Centro per lo sviluppo sanitario dell'OMS a Kobe, Giappone[220] Uffici Addizionali compresi quelli di Pristina; la Cisgiordania and Gaza; e l'Ufficio di frontiera tra gli Stati Uniti e il Messico a El Paso;e l'Ufficio per la Coordinazione del Programma Caraibico nelle Barbados; e l'ufficio della Micronesia del Nord.[221]Generalmente c'è un solo Ufficio Nazione OMS nella capitale, avvolte accompagnato da un ufficio satellite nelle provincie o nelle sub-regioni del paese in questione.

L'Ufficio Nazionale è guidato da un rappresentante dell'OMS(WR). A partire dal 2010, l'unico rappresentante dell'OMS non Europeo ad essere cittadino di quel paese era per la Jamahiriya Araba Libica (Libia) mentre il restante dello staff era internazionale. I rappresentanti dell'OMS delle Regioni Americane vengono chiamati rappresentati PAHO/WHO. In Europa, i Rappresentanti OMS gestiscono anche l'ufficio nazionale, e sono nazionali ad eccezzione della Serbia; ci sono anche capi d'ufficio in Albania, nella Federazione Russa, Tajikistan, Turchia, e Uzbekistan.[221]Il WR è un membro del team Nazionale delSistema delle Nazioni Unite che è coordinato dal Coordinatore dei Residente del Sistema delle Nazioni Unite.

L'Ufficio Nazionale è costituito dal WR, e svariati esperti in salute o altre discipline, compresi stranieri e locali, cosi come il personale di supporto.[219]Le principali funzioni degli Uffici Nazionali OMS sono quelle di essere tra i principali consulenti dei governi nazionali in materia di salute e politiche farmaceutiche. [222]

Finanziamenti e Partneship[modifica | modifica wikitesto]

Presente[modifica | modifica wikitesto]

L'OMS viene finanziata da contributi dagli stati membri o da donatori esterni . Nel 2020, il più grande donatore sono stati gli Stati Uniti, che hanno donato più di 400 milioni di dollari nell'arco di un anno.[223] I contributi Statunitensi all'OMS sono finanziati attraverso il conto del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America . Nel 2018, i donatori più importanti(150 milioni di dollari, ciascuno) sono stati negli Stati Uniti d'America, Bill & Melinda Gates Foundation, Regno Unito , Germania e GAVI Alliance.[224]

Nel 2020, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, supportato da alcuni membri del suo partito,[225] anunciò che la sua amministrazione avrebbe fermato i finanziamenti all'OMS.[226]I fondi precedentemente destinati all'OMS vennero trattenuti per 60-90 giorni a causa di indagine sulla gestione da parte dell'OMS della pandemia da COVID-19 in particolare in riferimento al presunto rapporto tra l'organizzazione e la Cina.[227]L'annuncio venne immediatamente criticato dai leader mondiali incluso António Guterres,il segretario generale delle Nazioni Unite ; Heiko Maas,il ministro degli esteri Tedesco; e Moussa Faki Mahamat, Presidente dell'Unione Africana .[223]

Il 16 Maggio, il presidente degli Stati Uniti d'Amerinca Donald Trump e la sua amministrazione decisero di pagare quello che la Cina pagava in Contributi Valutati, che era circa meno di un decimo dei precedenti fondi. La Cina pagò il Biennio 2018-2019, in Contributi Valutati pari a 7 miliardi di dollari, Contributi volontari Specificati 10 miliardi di dollari, Totale 85,980 miliardi di dollari.[228][229]

Top 10 contributors (Biennio 2018-2019 aggiornato fino al quarto trimestre del 2019) M $
No. Collaboratore Contributi valutati Contributi volontari specificati Contributi volontari di base Totale



</br> (Biennio)
Condividere fonte
1 Stati Uniti d'America 237 656 893 15,9% [230]
2 Fondazione Bill & Melinda Gates 531 531 9,4% [231]
3 Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord 43 335 57 435 7,7% [232]
4 GAVI Alliance 371 371 6,6% [233]
5 Germania 61 231 292 5,2% [234]
6 Giappone 93 122 214 3,8% [235]
7 Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (UNOCHA) 192 192 3,4% [236]
8 Rotary International 143 143 2,5% [237]
9 Banca Mondiale 133 133 2,4% [238]
10 Commissione europea 131 131 2,3% [239]
Altri 524 1.484 103 2.289 40,7%
Totale 957 4.328 161 5.624 100,0% [240]
  • I contributi valutati sono le quote che gli Stati membri pagano a seconda della ricchezza e della popolazione degli Stati
  • I contributi volontari specificati sono fondi per aree di programma specifiche forniti dagli Stati membri o da altri partner
  • I contributi volontari di base sono fondi per usi flessibili forniti dagli Stati membri o da altri partner

Passato[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio del 21 secolo, il lavoro dell'OMS ha sviluppato crescenti collaborazioni con organi esterni.[241] Nel 2002, un totale di 473 organizzazioni non goverantive(NGO) stipularono una sorta di partnership con l'OMS.Ci sono 189 partnership con NGO internazionale con formali "relazioni Ufficiali " – le restanti vengono considerate informali.[242] Tra le partnership troviamo la Fondazione Bill e Melinda Gates [243]e la Fondazione Rockefeller.[244]

Nel 2012, le più cospicue donazioni volontarie dagli stati membri vennero dagli Stati Uniti (110 milioni di dollari),Giappone(58 milioni di dollari),Germania(37 milioni di dollari), Regno Unito(31 milioni di dollari) e Francia (31 milioni di dollari).[245] Il budget complessivo per gli anni 2012-2013 ha propsoto una spesa complessiva di 3,959 milioni di dollari, d cui 944 milioni (24%) provenivano da contributi volontari. Questo rappresenta un significato calo negli esborsi paragonati ai precedenti budget del 2009-2010, adeguamento per tenere conto di precedenti sottospese. I contributi valutati sono stati mantenuti gli stessi. I Contributi Volontari conteranno per 3,015 milioni di dollari (76%), di cui 800 milioni di dollari sono considerati un finanziamento altamente o moderatamente flessibile, mentre il resto è legato a programmi o obiettivi particolari[246]

Secondo The Associated Press, l'OMS spende abitualmente circa 200 milioni di dollari all'anno per le spese di viaggio, più di quanto spende per affrontare problemi di salute mentale, HIV / AIDS, tubercolosi e malaria insieme. Nel 2016, Margaret Chan, direttrice generale dell'OMS da gennaio 2007 a giugno 2017[247],ha soggiornato in una camera d'albergo da 1000 dollari a notte mentre visitava l'Africa occidentale.[248]

Sedi Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

La sede dell'Organizzazione è a Ginevra , Svizzera. È stata progettata dall'architetto Svizzero Jean Tschumi e inaugurata nel 1966.[249] Nel 2017,l'organizzazione ha lanciato una competizione internazionale per la riprogettazione e l'estensione delle sedi[250]

Galleria[modifica | modifica wikitesto]

Prime immagini[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

 

Note[modifica | modifica wikitesto]

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