Strada statale 157 della Valle del Biferno

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Strada statale 157
della Valle del Biferno
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Molise
Province  Campobasso
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioSS 647 presso Lucito
FineSS 16 presso stazione di Montenero-Petacciato
Lunghezza70,563[1] km
Provvedimento di istituzioneD.P.R. 27 maggio 1953, n. 782[2]
GestoreTratte ANAS: tutta
Percorso

La strada statale 157 della Valle del Biferno (SS 157), nota anche come strada provinciale 163 della Valle del Biferno (SP 163)[3], è una strada statale italiana che collega la valle del Biferno con la valle del Trigno, attraversando il territorio dei monti Frentani.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La strada statale 157 venne istituita nel 1953 con il seguente percorso: "Innesto con la SS. n. 87 presso la stazione di Matrice - Petrella - Civitacampomarano - Castelmauro - Bivio provinciale presso Palata - Bivio per Mafalda - Bivio per Montenero - Innesto con la SS. n. 16 presso la Masseria Falcone."[2]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada ha origine dalla strada statale 647 Fondo Valle del Biferno all'altezza dell'uscita per Lucito, che viene brevemente raggiunta e attraversata.

Segue il bivio per Castelbottaccio e con un percorso alquanto tortuoso raggiunge Civitacampomarano e Castelmauro, nei pressi del monte Mauro. Lambisce quindi Acquaviva Collecroce e giunge a Palata, alle porte della quale si innesta la ex strada statale 483 Termolese. Prosegue lasciandosi ad est l'abitato di Tavenna e ad ovest quello di Mafalda, fino alle porte di Montenero di Bisaccia.

Infine si avvicina alla costa, superando l'A14 Bologna-Taranto ed innestandosi infine sulla strada statale 16 Adriatica nei pressi della stazione di Montenero-Petacciato.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Molise, che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della provincia di Campobasso[4]. La strada è poi tornata sotto gestione ANAS.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Molise (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ a b Decreto del presidente della Repubblica 27 maggio 1953, n. 782, articolo 1, in materia di "Classificazione nella rete statale di strade del Mezzogiorno per la lunghezza di circa 3000 chilometri."
  3. ^ Elenco delle strade, su domino.provincia.campobasso.it, Provincia di Campobasso.
  4. ^ L.R. 34 del 29/09/1999 (artt. 87-88), su regione.molise.it, Regione Molise - B.U. 19 del 16/10/1999. URL consultato il 25 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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