Relazioni bilaterali tra Italia e Vietnam

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Relazioni tra Italia e Vietnam
Bandiera dell'Italia Bandiera del Vietnam
Mappa che indica l'ubicazione di Italia e Vietnam
Mappa che indica l'ubicazione di Italia e Vietnam

     Italia

     Vietnam

Le relazioni bilaterali tra Italia e Vietnam sono considerate relativamente forti e amichevoli. L'Italia possiede un'ambasciata ad Hanoi ed il Vietnam possiede un'ambasciata a Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Durante la Guerra del Vietnam, l'Italia riconobbe il Vietnam del Sud solo perché era allineato all'Occidente. Tuttavia, nel 1966, l'ambasciatore italiano a Saigon, Giovanni D'Orlandi, collaborò con il diplomatico polacco Janusz Lewandowski della Polonia comunista che mantenne un legame amichevole con il Vietnam del Nord per persuadere per una pace totale e porre fine alla guerra del Vietnam.[1] L'operazione Marigold è stata considerata una delle migliori opportunità che abbia mai avuto, tuttavia, a causa delle crescenti tensioni tra gli Stati Uniti e il Vietnam del Nord, con la successiva decisione di bombardare il Vietnam del Nord da parte del presidente Lyndon Johnson, non si è concretizzata.[2][3]

L'Italia e il Vietnam hanno infine stabilito relazioni diplomatiche nel 1973.

Relazioni moderne[modifica | modifica wikitesto]

Sin dalla fine della guerra fredda, le relazioni italo-vietnamite hanno visto una rinascita. Durante questo periodo, i due paesi hanno sviluppato stretti legami e cooperazione. L'Italia ha attivamente sostenuto una maggiore cooperazione tra il Vietnam e l'Unione europea (UE) e la normalizzazione delle relazioni tra il Vietnam e le istituzioni finanziarie, commerciali e monetarie internazionali.[4] Il commercio bilaterale tra Vietnam e Italia ha raggiunto 4,3 miliardi di dollari nel 2015. I due paesi si stanno impegnando per raggiungere un valore di 5 miliardi di dollari all'anno.[5]

Nel 2005, il Vietnam aveva voluto sviluppare relazioni sfaccettate con l'Italia in conformità con le attuali situazioni nel mondo e nella regione, ha assicurato il presidente Trần Đức Lương in visita al presidente Ferdinando Casini della Camera dei deputati durante la sua visita ad Hanoi.[6]

Sandra Scagliotti, direttrice del Centro Studi Vietnamiti di Torino in Italia, ha dichiarato che "il Vietnam e l'Italia stanno vivendo il periodo più vibrante nelle loro relazioni, tra politica, economia, scambio culturale e cooperazione in materia di sicurezza".[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Douglas Martin, Janusz Lewandowski, 82, Polish Peace Envoy in Vietnam, Dies, su nytimes.com, 2 September 2013.
  2. ^ Stanford University Press, Marigold: The Lost Chance for Peace in Vietnam - James G. Hershberg, su sup.org.
  3. ^ ‘Marigold: The Lost Chance for Peace in Vietnam,’ by James G. Hershberg, su washingtonpost.com, 24 February 2012.
  4. ^ AsiaNews.it, Rome and Hanoi celebrate 45 years of diplomatic relations, su asianews.it.
  5. ^ vietnamnet.vn, Vietnam-Italy relations expanded beyond trade, culture - News VietNamNet, su english.vietnamnet.vn. URL consultato il 22 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2018).
  6. ^ Vietnam wishes to boost multi-faceted relations with Italy: President Luong, su radicalparty.org.
  7. ^ Italian scholar: Vietnam, Italy witness vibrant all-around relations, su vietnamplus.vn, 22 March 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]