Pteropus mahaganus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Volpe volante di Sanborn
Immagine di Pteropus mahaganus mancante
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineChiroptera
SottordineMegachiroptera
FamigliaPteropodidae
GenerePteropus
SpecieP. mahaganus
Nomenclatura binomiale
Pteropus mahaganus
Sanborn, 1931
Areale

La volpe volante di Sanborn (Pteropus mahaganus Sanborn, 1931) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico delle Isole Salomone.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di grandi dimensioni, con lunghezza dell'avambraccio tra 131,8 e 153,3 mm, la lunghezza della testa e del corpo tra 200 e 225 mm, un peso fino a 520 g ed un'apertura alare fino a 1,054 m.[3][4]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Il colore del dorso è marrone scuro densamente cosparso di peli argentati, mentre le parti ventrali sono giallo-brunatre intense. Le spalle sono più chiare delle parti ventrali. La testa è ricoperta di lunghi peli brunastri. Le orecchie sono lunghe ed arrotondate. Le ali sono attaccate sul dorso nella regione lombare. I maschi hanno un ciuffo di peli color ruggine intorno a delle ghiandole situate sui lati del collo. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori. La dentatura è insolitamente delicata.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Sono stati osservati mentre si cibano di infiorescenze della Palma da cocco durante la notte. La particolare dentatura indica che questa specie si ciba principalmente di nettare.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Alcune femmine che allattavano sono state catturate nei mesi di marzo ed aprile.[5]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di questa specie è ristretto ad alcune delle Isole Salomone: Buka, Bougainville, Choiseul, Tanabuli, San Jorge e Santa Isabel.[1]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In accordo alla suddivisione del genere Pteropus effettuata da Andersen, P. mahaganus è stato inserito successivamente[6] nello P. scapulatus species Group, insieme a P. scapulatus stesso, P. gilliardorum e P. woodfordi. Tale appartenenza si basa sulle caratteristiche di non avere un ripiano basale nei premolari e di avere denti masticatori eccessivamente ridotti.

Altre specie simpatriche dello stesso genere: P. admiralitatum e P. rayneri.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerata la ristrettezza del suo areale ed il progressivo declino del suo habitat forestale, classifica P. mahaganus come specie vulnerabile (VU).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Leary, T., Hamilton, S., Bonaccorso, F. & Helgen, K. 2008, Pteropus mahaganus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pteropus mahaganus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Flannery, 1995, p. 265.
  4. ^ Bonaccorso, 1998, p. 136.
  5. ^ Bonaccorso, 1998, p. 134.
  6. ^ C.C. Sanborn, Bats from Polynesia, Melanesia and Malaysia, in Field Museum of Natural History Publications, Chicago, n. 286, 1931.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi