Governo Kristersson

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Governo Kristersson
Il Governo Kristersson fuori dal Palazzo Reale a Stoccolma, 18 ottobre 2022
StatoBandiera della Svezia Svezia
Capo del governoUlf Kristersson
(M)
CoalizionePartito Moderato, Democratici Cristiani, Liberali
con l'appoggio esterno dei Democratici Svedesi
Giuramento18 ottobre 2022[N 1]

Il Governo Kristersson è il 57º e attuale esecutivo della Svezia. È presieduto dal Ministro di Stato moderato Ulf Kristersson, nominato Primo Ministro dal Parlamento svedese il 17 ottobre 2022 con 176 voti favorevoli su 349[1][2].

Si tratta di un governo di coalizione fra Moderati, Liberali e Democratici Cristiani, con l'appoggio esterno dei Democratici Svedesi[3].

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Le elezioni del 2022 hanno assegnato la maggioranza assoluta (176 seggi su 349) alla coalizione di centro-destra[4]. I quattro partiti che ne facevano (il Partito Moderato, i Democristiani, i Liberali ed i Democratici Svedesi) sono entrati ufficialmente in trattative per formare un nuovo esecutivo[5]: i Democratici Svedesi, pur essendo il partito più votato della coalizione (con 73 seggi), hanno accettato la richiesta dei Democristiani, dei Liberali e di parte dei Moderati di fornire un appoggio esterno senza entrare ufficialmente nella compagine governativa. Ai Democratici Svedesi è stato comunque loro concesso un proprio ufficio di rappresentanza presso il governo. Ciò permette a quest’ultimi un controllo più vicino dell’operato dell'esecutivo, così come la possibilità di impostare svariate politiche più vicine alle loro ideologie in seno al governo.

A seguito della prima riunione del neo-eletto Riksdag, il Presidente del Riksdag Andreas Norlén ha avviato il processo di formazione di un nuovo esecutivo, ufficialmente incaricando il leader moderato Ulf Kristersson di sondare l’Assemblea in cerca di una maggioranza[6]. A seguito di negoziati fra le forze politiche, durati poco più di un mese[7], il Riksdag ha designato Kristersson primo ministro il 17 ottobre con 176 voti favorevoli, 173 contrari e nessun astenuto[8]. Il neo-eletto Ministro di Stato ha presentato la sua squadra di governo il 18 ottobre.

Situazione parlamentare[modifica | modifica wikitesto]

Camera Collocazione Partiti Seggi
Riksdag Maggioranza M (68), KD (19), L (16)
103 / 349
Appoggio esterno SD (73)
73 / 349
Opposizione S (107), V (24), C (24), MP (18)
173 / 349

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

     Partito Moderato (M)

     Democratici Cristiani (KD)

     Liberali (L)

Funzione Titolare Partito
Ministro di Stato Ulf Kristersson M
Vice Ministro di Stato

Energia ed Impresa

Ebba Busch KD
Affari europei Jessika Roswall M
Giustizia e affari interni Gunnar Strömmer M
Migrazione Maria Malmer Stenergard M
Affari esteri Tobias Billström M
Commercio e aiuti esteri Johan Forssell M
Difesa Pål Jonson M
Difesa civile Carl-Oskar Bohlin M
Affari sociali Jakob Forssmed KD
Salute Acko Ankarberg Johansson KD
Servizi sociali Camilla Waltersson Grönvall M
Previdenza sociale e pensioni Anna Tenje M
Finanze Elisabeth Svantesson M
Mercati finanziari Niklas Wykman M
Pubblica amministrazione Erik Slottner KD
Istruzione Mats Persson L
Scuole Lotta Edholm L
Ambiente Romina Pourmokhtari L
Cultura Parisa Liljestrand M
Impiego ed integrazione Johan Pehrson L
Uguaglianza Paulina Brandberg L
Affari rurali Peter Kullgren KD
Infrastrutture e alloggi Andreas Carlson KD

Fonte: (SVEN) Sveriges regering, su government.se. URL consultato il 18 ottobre 2022.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sebbene Ulf Kristersson sia stato eletto dal Riksdag Primo Ministro il 17 ottobre 2022, il governo è stato operativo solo a partire dal 18 ottobre, giorno in cui i restanti ministri sono entrati in carica.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

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