George Murphy

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George Murphy

Senatore, California
Durata mandato1º gennaio 1965 - 2 gennaio 1971
PredecessorePierre Salinger
SuccessoreJohn V. Tunney

Dati generali
Partito politicoPartito Repubblicano
George Murphy nel film London by Night (1937)
Statuetta dell'Oscar Oscar onorario 1951

George Lloyd Murphy (New Haven, 4 luglio 1902Palm Beach, 3 maggio 1992) è stato un attore, ballerino e uomo politico statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di genitori cattolici di origine irlandese, Michael Charles "Mike" Murphy e Nora Long, George Murphy nacque a New Haven (Connecticut) e in gioventù frequentò l'Università di Yale (dove il padre era stato allenatore per una decina di anni), svolgendo allo stesso tempo i mestieri più diversi, come il ballerino di nightclub, il minatore, l'agente immobiliare, l'operaio alla Ford. L'abilità nella danza, pur con una limitata esperienza di scena, gli consentì di affermarsi a Broadway già dalla fine degli anni venti[1].

Nella prima metà degli anni trenta, Murphy si trasferì a Hollywood e diventò il protagonista di una serie di film musicali in cui cantò e danzò con sorridente ironia e leggerezza[1]. Tra le sue migliori interpretazioni, sono da ricordare quelle nei film London by Night (1937), Follie di Broadway 1938 (1937) e L'idolo di Broadway (1938), quest'ultimo accanto a Shirley Temple.

Nel 1940 formò con Fred Astaire un duo di ballerini rivali, impegnati a contendersi l'amore di Eleanor Powell nel film Balla con me, mentre l'anno successivo apparve nella commedia Tom, Dick e Harry (1941), diretta dal commediografo Garson Kanin e interpretata accanto a Ginger Rogers. Nel 1942 recitò a fianco di Judy Garland nel musical For Me and My Gal di Busby Berkeley, in cui fece il suo debutto Gene Kelly. Murphy abbandonò gradualmente il musical per avvicinarsi a ruoli di maggior spessore, ma ebbe poche occasioni di dimostrare il proprio talento drammatico, a parte i film bellici Bataan (1943) a fianco di Robert Taylor, Bastogne (1949), per la regia di William A. Wellman, e nel noir Mercanti di uomini (1949) di Anthony Mann.

Presidente del sindacato Screen Actors Guild dal 1944 al 1946 nonché membro della Motion Picture Alliance for the Preservation of American Ideals, di ispirazione anticomunista, Murphy iniziò a interessarsi di politica, attività a cui si dedicò a tempo pieno dopo il suo definitivo ritiro dagli schermi nel 1952. Esponente del Partito Repubblicano, il 1º gennaio 1965 fu eletto al Senato per lo Stato della California e rimase in carica fino al 3 gennaio 1971. Subito dopo essere entrato nel Senato, diede inizio alla tradizione della Candy Desk (scrivania delle caramelle), riempiendo una scrivania del senato di dolciumi da offrire ai suoi colleghi.[2] Durante il suo mandato politico, fu colpito da un cancro all'esofago e subì l'asportazione della laringe, riportando una grave compromissione alla funzionalità delle corde vocali.

Sconfitto alle elezioni al Senato del 1971 dal democratico John V. Tunney, Murphy si ritirò a Palm Beach, dove morì nel 1992, all'età di 89 anni, per leucemia.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, George Murphy è stato doppiato da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Il chi è del cinema, De Agostini, 1984, Vol. II, pag. 371
  2. ^ (EN) Richard A. Baker Senate Historian - Traditions of The United States Senate

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