Crateri di 253 Mathilde

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Voce principale: 253 Mathilde.

Segue una lista dei crateri d'impatto presenti sulla superficie di 253 Mathilde. La nomenclatura di Mathilde è regolata dall'Unione Astronomica Internazionale; la lista contiene solo formazioni esogeologiche ufficialmente riconosciute da tale istituzione.

Con riferimento all'albedo particolarmente bassa dell'asteroide, i crateri di Mathilde portano i nomi dei principali luoghi d'estrazione del carbone sulla Terra.[1]

Sono tutti stati identificati durante la missione della sonda NEAR, l'unica ad avere finora raggiunto Mathilde.

Prospetto[modifica | modifica wikitesto]

Cratere Eponimo Latitudine Longitudine Diametro
Aachen Aquisgrana in Germania. In tedesco Aachen. 9,2° N 60,9° W 4,8 km
Baganur Baganur in Mongolia. 14,6° N 191,6° W 16,4 km
Benham Benham nel Kentucky (USA). 19° N 247,2° W 2,2 km
Clackmannan Clackmannan in Scozia (Regno Unito). 18,9° N 260,8° W 2,8 km
Damodar Damodar in India. 73° N 263,8° W 28,7 km
Enugu Enugu in Nigeria. 15,3° S 151,6° W 5,9 km
Ishikari Ishikari in Giappone. 66,2° S 186,9° W 29,3 km
Jerada Jerada in Marocco. 42,1° N 177,3° W 2,5 km
Jixi Jixi in Cina. 12,3° S 256,5° W 19,9 km
Kalimantan Kalimantan nel Borneo (Indonesia). 7,7° S 123,7° W 2,7 km
Karoo Karoo in Sudafrica. 33,5° N 98,4° W 33,4 km
Kuznetsk Kuzneck in Russia. 45,9° S 88,9° W 28,5 km
Lorraine Lorena in Francia. 48,1° N 142,5° W 4,1 km
Lublin Lublino in Polonia. 55,3° N 156,8° W 6,5 km
Maritsa Marica in Bulgaria. 44,6° N 151,5° W 2,4 km
Matanuska Matanuska in Alaska (USA). 27,3° N 217,3° W 2,9 km
Mulgildie Mulgildie in Australia. 57,7° N 176,1° W 2,5 km
Oaxaca Oaxaca in Messico. 38,7° N 186,3° W 5,2 km
Otago Otago in Nuova Zelanda. 23,7° N 164,5° W 7,9 km
Quetta Quetta in Pakistan. 45,6° N 165,5° W 3,2 km
Similkameen Similkameen in Canada. 13,5° S 104,7° W 3,4 km
Teruel Teruel in Spagna. 28,1° S 142,7° W 7,6 km
Zulia Zulia in Venezuela. 39,5° S 30,9° W 12,3 km

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Le regole di nomenclatura dal sito dell'UAI., su planetarynames.wr.usgs.gov. URL consultato il 23 agosto 2009.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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