Zelimkhan Khadjiev

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Zelimkhan Khadjiev
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Altezza 175 cm
Peso 80 kg
Lotta
Specialità lotta libera
Carriera
Squadre di club
Lutte Club de Nice
Club Arédien de Lutte
Nazionale
Bandiera della Francia Francia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 0 2 0
Giochi della Francofonia 1 0 0
Mondiali militari 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 20 aprile 2020

Zelimkhan Khadjiev (Chasavjurtovskij rajon, 20 maggio 1994) è un lottatore francese, specializzato nella lotta libera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato nel Daghestan in Russia. Ha rappresentato la Francia ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016.

Ai campionati europei di Kaspijsk 2018 ha vinto la medaglia d'argento nella categoria 74 chilogrammi, perdendo in finale contro il lottatore turco Soner Demirtaş[1].

Agli europei di Bucarest 2019 si è aggiudicato la medaglia d'argento nei 74 chilogrammi, perdendo in finale contro il lottatore italiano Frank Chamizo.[2]

Ai mondiali di Nur-Sultan 2019, dove si era classificato terzo, è stato squalificato per essere risultato positivo ad un controllo antidoping. Gli è quindi stata revocata la medaglia di bronzo.[3][4] La squalifica gli ha impedito la partecipazione ai Giochi olimpici di Tokyo 2020.[5]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Kaspijsk 2018: argento nei 74 kg.
Bucarest 2019: argento nei 74 kg.
Nizza 2013: oro nei 74 kg.
Mosca 2018: bronzo nei 79 kg.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lotta, Europei 2018: Soner Demirtas scrive la storia, tris d’oro per il turco. La Russia chiude con altre tre vittorie, in OA Sport, 7 maggio 2018.
  2. ^ Lotta, Europei: Chamizo nella storia, campione nei 74 kg. È il terzo titolo in tre categorie diverse, su Repubblica.it, 10 aprile 2019. URL consultato il 10 aprile 2019.
  3. ^ (EN) Trio of Olympic Licenses Reassigned After Anti-Doping Rules Violations, su United World Wrestling, 19 febbraio 2020. URL consultato il 14 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Two lose Wrestling World Championships medals after anti-doping violations, su insidethegames.biz, 19 febbraio 2020. URL consultato il 14 marzo 2020.
  5. ^ (EN) Native of Kyrgyzstan representing Uzbekistan stripped of Olympic license for doping, su akipress.com, 20 febbraio 2020. URL consultato il 14 marzo 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]