Wanda Capodaglio

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Wanda Capodaglio nel 1919

Wanda Capodaglio (Asti, 2 gennaio 1889Castelfranco di Sopra, 30 agosto 1980) è stata un'attrice italiana attiva in teatro, cinema e televisione[1].[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente da una celebre famiglia teatrale iniziata dal nonno Luigi e proseguita dai genitori Tullio Capodaglio e Ida Secorini, nonché dai quattro zii e dai quattro fratelli, tra cui il celebre Ruggero Capodaglio, inizia a calcare le scene giovanissima come amorosina nella Compagnia di Paladini, poi attrice giovane con Irma Gramatica, con la Severi-Zoncada, quindi nel 1910 con la Gandusio-Borelli-Piperno dove fu diretta da Flavio Andò e, alla sua morte avvenuta nel 1915, passa con Ruggero Ruggeri per tornare infine con Irma Gramatica. Nel 1919 Wanda Capodaglio sposa l'attore Pio Campa, col quale, assieme a Uberto Palmarini, crea una compagnia che per dieci anni porta in scena con successo testi di Čechov e Lenormand.

Di bassa statura e con un viso dai lineamenti irregolari, il suo temperamento drammatico viene molto apprezzato, e a cavallo tra gli anni venti e trenta, crea una propria compagnia allestendo riuscite interpretazioni di piece di Pirandello, Evreinov e Molnár. La sua interpretazione dello spettacolo Topaze di Pagnol le fa guadagnare ampi consensi.

Negli anni trenta ottiene successo anche all'estero al fianco di Alessandro Moissi, attore italo-tedesco con cui recita con successo anche in Germania. Sin dal 1939 l'attrice sarà apprezzata insegnante presso l'Accademia nazionale d'arte drammatica di Roma;[3] tra i suoi allievi vi saranno nomi destinati a diventare dei miti del teatro e del cinema, tra i quali ricordiamo Vittorio Gassman, Tino Buazzelli, Rossella Falk, Gian Maria Volonté, Monica Vitti e Raoul Grassilli.

A partire dai primi anni trenta diventa una delle protagoniste della prosa radiofonica EIAR e successivamente Rai, sia nelle commedie classiche che nei radiodrammi originali. Lavorerà spesso nella prosa televisiva: memorabile resta la sua interpretazione dell'arcigna ma benevola zia Betsey nello sceneggiato David Copperfield (1965), diretto da Anton Giulio Majano, con protagonista Giancarlo Giannini.

Sceneggiati televisivi[modifica | modifica wikitesto]

In televisione ha partecipato a diversi sceneggiati televisivi:

Prosa radiofonica Rai[modifica | modifica wikitesto]

Prosa televisiva Rai[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Wanda Capodaglio nel film Cronache di poveri amanti (1954)
Wanda Capodaglio nel film Il ragazzo che sapeva amare (1967)

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le informazioni riguardo alla carriera teatrale dell'attrice sono tratte dalla seguente pagina Capodaglio Wanda (Asti 1890 - Castelfranco di Sopra, Arezzo, 1980), attrice. - DelTeatro.it[collegamento interrotto]
  2. ^ Atto di nascita, su familysearch.org.
  3. ^ Grasso, pp. 115-116.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN38261506 · ISNI (EN0000 0001 1758 7870 · SBN TO0V405853 · LCCN (ENn82084785 · GND (DE11899526X · BNF (FRcb12218684f (data)