Ettore Giannini

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Ettore Giannini nel 1954

Ettore Giannini (Napoli, 15 dicembre 1912Massa Lubrense, 15 novembre 1990) è stato un regista, sceneggiatore, direttore del doppiaggio e attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi in giurisprudenza, Giannini inizia la propria carriera di sceneggiatore, scrivendo sceneggiati radiofonici fra il 1936 ed il 1938.[1] In seguito studia regia presso l'Accademia d'arte drammatica e nel 1936 dirige il suo primo cortometraggio La prua incatenata che vince il riconoscimento Littorali.[1]

Negli anni successivi, Ettore Giannini dirigerà altre tre pellicole: L'angelo bianco, Gli uomini sono nemici e Carosello napoletano. Quest'ultimo in particolar modo otterrà un grande successo di critica e farà vincere a Giannini il premio internazionale al Festival di Cannes 1954. Tuttavia la carriera di Giannini si concentrerà principalmente intorno alle sceneggiature. Fra i suoi lavori si possono citare Manovre d'amore, Processo alla città, Difendo il mio amore, La nonna Sabella, Per pochi dollari ancora e Colpo maestro al servizio di Sua Maestà britannica.

Giannini è stato anche regista teatrale (sua la prima italiana di Strano interludio di Eugene O'Neill nel 1946)[2] ed attore nel film Europa '51 di Roberto Rossellini. È stato anche direttore del doppiaggio, curando la post-sincronizzazione di numerosi film di Federico Fellini ma anche le edizioni italiane de Il padrino (1972) e Il padrino - Parte II (1974), entrambi diretti da Francis Ford Coppola.

Ha avuto dal comune di Napoli una lapide viaria nella zona di Barra. Inoltre è stato commemorato da Aldo De Gioia della Commissione Toponomastica.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Direttore di doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Film: Pranzo alle otto (ridoppiaggio), Anna Karenina (1935, ridoppiaggio), , Giulietta degli spiriti, Tre passi nel delirio, Fellini Satyricon, Il Padrino, Il Padrino - Parte II, Joe Valachi - I segreti di Cosa Nostra.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ettore Giannini su MyMovies
  2. ^ Eligio Possenti, Corriere d'informazione, 10 gennaio 1946, p. 2
  3. ^ Tatti Sanguineti e Gerardo Di Cola, Voci del varietà / Federico delle voci, Fondazione Federico Fellini, 2005

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN29739305 · ISNI (EN0000 0000 8109 0212 · SBN RAVV088987 · LCCN (ENn99258474 · GND (DE123389070 · BNF (FRcb141011321 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n99258474