Valentino Petri

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Valentino Petri

Valentino Petri (Roma, 26 aprile 1928Manziana, 11 agosto 2014) è stato un artista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Valentino Tarzan Petri nasce a Roma il 26 aprile 1928 da Terziano [1] “Signore della Lotta“. Giovanissimo prende parte alla Resistenza tra mille esperienze e pericoli con la qualifica finale di ”Patriota” ed il plauso del Generale Alexander. Figlio d’arte si esibisce al circo nei trapezi volanti. Conclusa l’esperienza circense si arruola in Marina e presta servizio sul Vespucci. Frequenta l’Accademia di Belle Arti a Roma dove si completa la sua formazione artistica: dalla pittura alla scultura, dall'affresco al cotto, alle vetrate istoriate. Aderisce al P.C.I e nell'ambito delle attività culturali del Partito, realizza opere di divulgazione e pubblicitarie. Collabora alla grafica di alcune tra le maggiori testate giornalistiche pubblicando “strisce” satiriche e d’attualità. In Italia realizza opere di pittura, scultura, affreschi e vetrate istoriate che si trovano in Chiese, conventi, edifici pubblici e privati e presso collezionisti. Espone le sue opere in numerose Gallerie con mostre personali e collettive in Italia e all'estero. Esplica la sua attività nello studio romano di via Margutta e all'estero (Svizzera, Canada). Dopo le numerose realizzazioni d’arte, si dedica all'approfondimento della conoscenza filosofica e a comporre poesie in dialetto romanesco[2], dove manifesta una tagliente e derisoria visione della società e una poetica riflessione umana. Ricerca mai abbandonata sull'essere, sull'esistenza, attraverso gli studi e l’arte. Molti dei suoi colleghi, cui era legato da sentimenti di stima e amicizia: Guttuso, Fazzini, Attardi, Vespignani, Guzzi, Montanarini, Muccini, Pfau, giudicarono Petri artista eclettico di notevole talento. Una vita avventurosa vissuta tra mille difficoltà, una personalità schiva a manifestazioni di immagine quindi “poco visibile”, riservata nell'opera di ricerca, nell'arte, nella poesia e nell'assoluto. Valentino T. Petri ha lasciato la vita terrena l'11 Agosto 2014.

Opere, produzioni e mostre[modifica | modifica wikitesto]

Breve cronologia delle opere e delle partecipazioni a mostre di cui si ha conoscenza:

  • 1955 - Shell Italia Spa
Pannello decorativo in cotto (circa 30 m²) per una filiale di Roma
  • 1957 - Chiesa “Santa Maria Mater Domini”
Chieti (Abruzzo)
Bassorilievo in cotto policromo sull'altare maggiore (circa 45 m²) composto da 4 pannelli:
Creazione, Annunciazione, Natività, Crocifissione a cornice di una Madonna lignea del XII secolo
Vetrate istoriate
Progetto del coro ligneo nell'abside e supervisione dell’esecuzione
  • 1958 - Centro Addestramento Ingegneri Militari
Roma, Cecchignola
Decorazioni murali nel Circolo Ufficiali
  • 1959 - Chiesa di San Lorenzo
Caramanico (Abruzzo)
Progetto del restauro architettonico della Chiesa
Rosone della facciata
  • 1959 - Palazzo delle Esposizioni
Roma
Partecipa alla Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio
Mostra Concorso “vedute di Roma”
  • 1960 - Vince ex aequo il Concorso Nazionale per il Restauro del Teatro Argentina (Roma)
  • 1961 - Istituto Nazionale delle Assicurazioni (INA)
Regione Sardegna
Logo in cotto dell'Istituto per le sedi di tutta la Regione
  • 1962 - Personale (pittura) presso la Galleria Scorpio (Roma)
  • 1963 - Personale (scultura) presso la Galleria Scorpio (Roma)
  • 1965 - Palazzo delle Esposizioni
Roma
Partecipa alla V Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio
  • 1966 - AutomobilClub d’Italia
Catanzaro (Calabria)
Pannello astratto in cotto (circa 15m²)
  • 1966 - Cappella della Comunità Religiosa “ I Discepoli”
Roma
Decorazioni murali
Vetrata istoriata
Progetto dell'altare maggiore
  • 1967 - Cattedrale di San Gerardo
Potenza (Basilicata)
Progetto per il restauro architettonico della Cattedrale.
Vetrate istoriate
  • 1968 - Personale (pittura) presso la Main Street Art Gallery
Winnipeg (Canada)
  • 1971 - Personale (pittura) presso la Galleria I Volsci (Roma)
  • 1972 - Personale (scultura e gioielli) presso la Galleria I Volsci (Roma)
  • 1980 - Monumento commemorativo alle vittime della Neve (Bolognola, Marche)
  • 1984 - Chiesa “Santa Maria Mater Domini”
Chieti (Abruzzo)
Progetti per la realizzazione di:

“Ultima Cena”: Affresco nel Refettorio “San Francesco e il Lupo”: Vetrata istoriata “Vita di San Francesco”: Bassorilievo

Fonte battesimale
  • 1985 - Partecipa alla mostra
Bologna
“Arte Fiera, Mostra Mercato di Arte Contemporanea”

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1], Con il nome del padre firmerà alcune sue opere.
  2. ^ [2], Alcune delle poesie sono raccolte nel volume “Er male e peggio” del 1989.

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