Una zebra a pois/Mi vuoi lasciar

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Una zebra a pois/Mi vuoi lasciar
singolo discografico
ArtistaMina
Pubblicazione14 giugno 1960
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaItaldisc MH 60
ArrangiamentiTony De Vita
Formati7"
Mina - cronologia

Una zebra a pois/Mi vuoi lasciar è il 26º singolo discografico di Mina, pubblicato su vinile a 45 giri il 14 giugno 1960 dall'etichetta discografica Italdisc.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ha due copertine diverse: ufficiale e sovrastampata.

Tony De Vita, che cura gli arrangiamenti, e la sua orchestra accompagnano Mina nelle due canzoni, entrambe inserite nell'antologia su CD Ritratto: I singoli Vol. 1 del 2010.[3]

Giunge fino al 18º posto nella classifica settimanale del 1960, stesso piazzamento di Briciole di baci/No non ha fine. Nel riepilogo annuale di quell'anno è il 74º singolo per vendite.[4] Il brano Una zebra a pois fa parte dell'EP Una zebra a pois/Tutto/Sentimentale/Coriandoli e dell'album ufficiale Il cielo in una stanza, pubblicati lo stesso anno.[5] Il brano Mi vuoi lasciar si trova anche nella raccolta Mina ...Di baci del 1983.[3]

Canzone incisa da Mina anche in:

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Una zebra a pois – 3:25 (testo: Lelio Luttazzi, Dino Verde, Marcello Ciorciolini – musica: Lelio Luttazzi; edizioni musicali Suvini-Zerboni)
Lato B
  1. Mi vuoi lasciar – 2:59 (testo: Nicola Salerno – musica: Mansueto De Ponti; edizioni musicali S. Cecilia)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Discografia singoli, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 10 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2017).
  2. ^ Una zebra a pois/Mi vuoi lasciar, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 10 marzo 2023.
  3. ^ a b c d Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale Archiviato il 29 luglio 2017 in Internet Archive..
  4. ^ Vendite annuali singoli 1960, in Classifiche, Hit Parade Italia. URL consultato il 10 marzo 2023.
  5. ^ Discografia album, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 10 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2017).
  6. ^ (EN) Mina canta en Español, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 10 marzo 2023.
  7. ^ (EN) You're Tired of Me, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 10 marzo 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]