Tuccio Musumeci

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Tuccio Musumeci durante la rappresentazione de Gli industriali del ficodindia al Teatro Brancati nel 2009

Concetto Musumeci, detto Tuccio (Catania, 20 aprile 1934), è un attore italiano, attivo in teatro, al cinema e in televisione.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tuccio Musumeci inizia la sua attività nel campo dello spettacolo esibendosi nel cabaret e nell'avanspettacolo in compagnia di Pippo Baudo nella Catania degli anni sessanta del XX secolo[1].

La svolta della sua carriera di attore avviene con la costituzione del Teatro Stabile di Catania nel quale inizia a recitare in lavori teatrali, per lo più comici, sia in lingua italiana che in siciliano. Uno dei suoi primi successi fu Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello interpretato da Turi Ferro. La sua mimica da burattino e la sua vis comica innata, gli hanno consentito una lunga carriera di successo.

La sua attività teatrale lo ha visto impegnato in ruoli come quelli in Cronaca di un uomo di Giuseppe Fava, Il Consiglio d'Egitto di Leonardo Sciascia, Pipino il breve di Tony Cucchiara e Classe di Ferro spettacolo di Aldo Nicolaj che ha debuttato nel 2003 al Teatro Biondo di Palermo per la regia di Renato Giordano e le musiche di Matteo Musumeci.

Ha calcato i maggiori palcoscenici nazionali e internazionali come Il Piccolo Teatro di Milano, Teatro Stabile di Genova, Teatro Verdi (Trieste), Teatro Argentina, Teatro Stabile di Napoli, Istituto Nazionale del Dramma Antico, Beaumont Theatre di New York e il Teatro Colón di Buenos Aires.

Proprio a New York nel 1985 ha ricevuto per la sua interpretazione nel ruolo di Pipino il Breve, il premio Italian - American Forum al Mark Hellinger Theatre.

Spesso ha recitato in coppia con Pippo Pattavina.

Ha preso parte anche ad una quindicina di film, sempre in ruoli da caratterista, fra i quali Mimì metallurgico ferito nell'onore di Lina Wertmüller, Porte aperte di Gianni Amelio, Lo voglio maschio di Ugo Saitta, Virilità di Paolo Cavara e La matassa di Ficarra e Picone. È stato guest star in un episodio dell'ottava serie di Don Matteo, interpretando il suocero del maresciallo Cecchini, interpretato da Nino Frassica. Dal 2021 è nel cast della serie televisiva Makari nella parte del padre del protagonista.

Dal 2008 è direttore artistico del Teatro Vitaliano Brancati di Catania.

Ha due figli: Matteo, compositore, e Claudio, che ha intrapreso la strada del padre.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Tuccio Musumeci nel ruolo di "Pipino il breve" al Teatro Stabile di Catania, dicembre 2008

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica[2]»
— 27 dicembre 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Santino Mirabella, In scena - conversazioni con Tuccio Musumeci, Palermo, Flaccovio, 2011, pp. 20-26.
  2. ^ Musumeci Sig. Concetto, su quirinale.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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