Takayuki Morimoto

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Takayuki Morimoto
Morimoto in Udinese-Catania del 13 settembre 2009.
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 180 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
1995-1998Bandiera non conosciuta Tsudayama FC
1998-2004Tokyo Verdy
Squadre di club1
2004-2006Tokyo Verdy46 (5)
2006-2011Catania81 (15)
2011-2012Novara18 (4)
2012-2013Catania5 (0)
2013Al-Nasr13 (6)
2013-2016JEF United75 (17)
2016-2018Kawasaki Frontale23 (5)
2018-2020Avispa Fukuoka53 (7)
2020-2021AEP Karagiannia0 (0)
2021Sp. Luqueño1 (0)
2022-2023Taichung Futuro15 (1)
Nazionale
2004-2005Bandiera del Giappone Giappone U-208 (2)
2008Bandiera del Giappone Giappone U-2310 (1)
2008Bandiera del Giappone Giappone olimpica2 (0)
2009-2012Bandiera del Giappone Giappone10 (3)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 maggio 2023

Takayuki Morimoto (森本 貴幸?, Morimoto Takayuki; Kawasaki, 7 maggio 1988) è un calciatore giapponese, attaccante svincolato.

Soprannominato Banzai e Marimoto[1][2], è il più giovane marcatore nella storia della J. League.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Come attaccante gioca ricoprendo il ruolo di punta centrale, riesce a cogliere opportunità e occasioni per andare a rete, è destro ma è capace di segnare calciando con tutti e due i piedi, sa trovare il gol tirando di prima intenzione, è in grado di segnare sotto porta, o calciando dalla media-lunga distanza. Grazie al suo buono stacco aereo può insaccare la rete anche tirando di testa, inoltre riesce a contribuire nelle azioni da gol pure con i suoi assist. Ha anche delle discrete abilità come rigorista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Tokyo Verdy[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 marzo 2004 debuttò in J. League nelle file del Tokyo Verdy contro lo Júbilo Iwata a 15 anni, 10 mesi e 6 giorni. Realizzò il primo gol contro il JEF United Ichihara il 5 maggio dello stesso anno, due giorni prima del suo sedicesimo compleanno, segnando un altro primato nella J. League.[3] Al termine della stagione 2004 gli viene assegnato il titolo di J. League Rookie of the Year Award.[4] Nel 2005 vince con il Tokyo Verdy la Coppa dell'Imperatore e la Supercoppa del Giappone, ma l'anno seguente arriva penultimo in campionato retrocedendo in J. League Div. 2.

Catania e Novara[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 luglio 2006, il Tokyo Verdy annunciò il suo passaggio in prestito per un anno al Catania, club della Serie A italiana.

Debuttò in campionato il 28 gennaio 2007, subentrando all'83º minuto di Atalanta-Catania, partita finita in pareggio, e realizzando il gol del 1-1, il suo primo in Serie A, cinque minuti più tardi.[5] Nel marzo successivo si ruppe il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e rimase fuori per tutto il resto della stagione. Nonostante il serio infortunio la società siciliana lo acquistò a titolo definitivo durante l'estate. Rientra alla prima giornata del campionato 2007-2008 realizzando subito un gol nel pareggio per 2-2 contro il Parma.[6] Questa è stata la sua unica rete in 14 presenze in Serie A. Ne ha realizzata una in Coppa Italia nel successo per 2-1 contro l'Udinese che ha consentito ai rossoazzurri di raggiungere una storica[7] semifinale (poi persa contro la Roma).

Il 14 dicembre 2008 sigla un nuovo contratto triennale,[8] ed il 21 dicembre segna la prima doppietta nel 3-2 con il quale il Catania batte la Roma,[9] mentre l'8 febbraio realizza il gol del momentaneo 1-1 contro la Juventus.[10] Celebre divenne la sua figurina Panini, per la quale detiene il record di ritrovamenti con una frequenza di 1 su 3 pacchetti. Durante un'altra partita di Coppa Italia, il 17 settembre 2008, segnerà una doppietta battendo per 4-0 il Padova.[11] Nell'edizione 2008-2009 della Serie A riesce a mettere a segno sette reti, il 1º marzo 2009 durante il "derby di Sicilia" contro il Palermo (0-4), realizza il secondo gol dei rossoazzurri oltre a fornire due assist vincenti,[12], inoltre segnerà una rete contro il Napoli vincendo per 3-1.[13] Il 2 dicembre 2009 segnerà il gol del 2-0 con un rigore trasformato battendo l'Empoli[14] nella Coppa Italia. Nell'edizione 2009-2010 segna la rete del 3-0 battendo il Parma,[15] e segnerà un altro gol nella vittoria per 4-0 contro il Bari.[16] Segnerà la sua ultima rete in Coppa Italia il 27 ottobre 2010 vincendo per 4-3 contro il Varese.[17]

L'11 luglio 2011 viene ceduto in compartecipazione al Novara, neopromosso in Serie A.[18] Segnerà in tutto quattro reti per la squadra, la prima il 17 settembre segna il suo primo gol nella partita persa contro il Cagliari per 2-1,[19] e l'ultima in una sconfitta per 5-2 contro la Roma.[20] Termina la sua esperienza col club piemontese con 18 presenze campionato. Il 22 giugno 2012 la comproprietà viene risolta a favore del Catania e così Morimoto fa ritorno in Sicilia dopo un anno, con Tomáš Košický che fa il percorso inverso.

Al Nasr e JEF United[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 gennaio 2013 passa all'Al Nasr, allenato dall'ex Catania Walter Zenga, con la formula del prestito secco;[21] qui ritrova anche il suo compagno Giuseppe Mascara. Segnerà il suo primo gol nella AFC Champions League il 9 febbraio 2013 vincendo per 3-2 contro il Lokomotiv Tashkent,[22] farà altre due reti nel torneo, prima perdendo per 2-1 contro l'Al-Ahli[23] e poi in un'altra sconfitta per 3-1 contro il Al-Gharafa.[24] Durante il campionato segnerà per ben due volte una doppietta, prima vincendo per 4-1 contro il Dubai e poi pareggiando per 2-2 contro l'Al-Jazira. Colleziona con il club arabo 38 partite e 10 gol.

Il 13 agosto seguente viene acquistato a titolo definitivo dal club giapponese del JEF United, giocando nella J2 League, la seconda divisione del calcio giapponese. Segnerà la sua prima rete per la squadra il con il gol del 6-0 battendo il Roasso Kumamoto. Il 13 luglio 2014 segnerà una doppietta vincendo contro il Nagano Parceiro. Nell'edizione 2014 della J2 League segnerà dieci reti, prima con una doppietta vincendo per 4-2 ai danni dell'Oita Trinita, segnerà la rete del 1-0 battendo il Mito HollyHock, sarà autore della rete del 2-0 vincendo contro il Consadole Sapporo, inoltre segnerà un gol anche contro il Kataller Toyama prevalendo per 2-1 La sua ultima rete per la squadra la segnerà il 8 novembre 2015 con la rete del 1-0 che sancirà la vittoria contro il Tokyo Verdy.

Kawasaki Frontale[modifica | modifica wikitesto]

I 27 febbraio 2016 esordisce con la maglia del Kawasaki Frontale (nella prima divisione) vincendo per 1-0 contro il Sanfrecce Hiroshima. Segnerà la rete del 4-4 nel pareggio contro lo Shonan Bellmare, inoltre con un suo assist vincente Kengo Nakamura segnerà il gol del 3-2 battendo il Nagoya Grampus, invece nella vittoria contro il Ventforet Kofu, sempre grazie a un suo assist, Yūsuke Tasaka segnerà il gol del 4-0, inoltre con una sua rete la squadra batterà per 1-0 il Kashima Antlers. Nella Coppa dell'Imperatore segnerà due reti: prima battendo per 4-1 il JEF United, e poi battendo l'Urawa Red Diamonds, la partita finirà per 3-3 e ai rigori il Kawasaki Frontale vincerà per 4-1, infine giocherà nella finale contro il Kashima Antlers entrando in partita nel secondo tempo supplementare perdendo per 2-1. Nell'edizione successiva segnerà una tripletta battendo per 4-1 lo Shimizu S-Pulse. Il Kawasaki Frontale, nel 2017, otterrà la sua prima storica vittoria del campionato giapponese, e Morimoto segnerà tre gol, il primo perdendo per 5-2 contro il Júbilo Iwata, il secondo con la rete del 2-2 pareggiando contro il Ventforet Kofu e il terzo segnando il gol del 3-0 battendo lo Shimizu S-Pulse.

Avispa Fukuoka[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 torna a giocare nella J2 League con l'Avispa Fukuoka, già nella prima giornata segna un gol con la rete del 2-0 battendo il FC Gifu, inoltre segna il gol del 1-0 vincendo contro il Roasso Kumamoto ed è autore di una doppietta battendo il JEF United per 3-1. Segna la sua ultima rete nella seconda divisione il 30 giugno 2019 perdendo per 4-2 contro il Renofa Yamaguchi.

AEP Karagiannia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 2020, Morimoto ha firmato con l'AEP Karagiannia.[25] Non potendo giocare a causa della sospensione del campionato a tempo indeterminato a causa della pandemia di COVID-19, ha rescisso il suo contratto.

Sp. Luqueño[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2021 si trasferisce in Paraguay giocando per il Sportivo Luqueño.[26] Morimoto ha debuttato per il club contro il Club Nacional in una sconfitta esterna per 1-0, venendo sostituito all'81esimo da Guillermo Beltrán.[27] Questa è stata la sua prima ed ultima apparizione nel club poiché è stato rilasciato poco dopo.[28]

Taichung Futuro[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2022 firma per il Taichung Futuro, club militante nella massima serie di calcio del Taiwan.[29][30] Esordisce in campionato il 21 agosto 2022 in una gara pareggiata per 0-0 contro il Taiwan Power Company.[31] Il resto della stagione sarà del tutto opaco, totalizzando solo 6 presenze non andando mai a segno. Il suo secondo anno inizierà piuttosto bene, con Morimoto che otterrà per tre gare consecutive la fascia da capitano. Mette a segno la sua prima rete per il club il 17 maggio 2023, in un match pareggiato per 2-2 contro il Leopard Cat.[32]

Il ritorno in Italia[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 agosto 2023, dopo alcune complicanze con il tesseramento,[33] torna ufficialmente in Italia firmando con l'Akragas in Serie D.[34]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Morimoto ha rappresentato la nazionale giapponese sia al AFC Youth Championship 2004, segnando il gol del 3-0 battendo la Malesia e il gol del 1-0 vincendo contro il Vietnam che al campionato mondiale di calcio Under-20 2005 (4 presenze, 0 reti)[35].

Nel 2008 viene convocato per la rappresentativa giapponese ai Giochi della XXIX Olimpiade, collezionando 2 presenze[35].

Il 28 agosto 2009 arriva la prima convocazione in nazionale maggiore per le amichevoli contro Paesi Bassi e Ghana,[36] ma essendo infortunato la convocazione viene rimandata.[37] Il 4 ottobre 2009 viene infatti convocato per il match di qualificazione alla Coppa d'Asia contro Hong Kong e le amichevoli contro Scozia, dove fornirà a Keisuke Honda l'assist con cui quest'ultimo segnerà il gol del 2-0 con cui vinceranno, e contro il Togo vincendo per 5-0.[38] Morimoto esordisce il 10 ottobre subentrando a partita in corso nell'amichevole contro gli scozzesi.[39] Sigla la prima rete quattro giorni dopo, nell'amichevole contro i togolesi.[40]

Nel maggio 2010 viene inserito nella lista dei 23 convocati per il campionato mondiale di calcio 2010, senza collezionare alcuna presenza. Il 7 settembre segna la sua ultima rete in nazionale realizzando una doppietta, garantendo la vittoria sul Guatemala in amichevole per 2-1[41]. Il 23 maggio 2012 giocherà la sua ultima partita con la nazionale nipponica nella vittoria per 2-0 contro l'Azerbaigian.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 agosto 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004 Bandiera del Giappone Tokyo Verdy JL1 22 4 CI - - - - - CYN 2 0 24 4
2005 JL1 18 1 CI - - - - - CYN 2 2 20 3
2006 JL2 6 0 CI - - - - - - - - 6 0
Totale Tokyo Verdy 46 5 - - - - 4 2 50 7
2006-2007 Bandiera dell'Italia Catania A 5 1 CI 0 0 - - - - - - 5 1
2007-2008 A 14 1 CI 3 1 - - - - - - 17 2
2008-2009 A 23 7 CI 1 2 - - - - - - 24 9
2009-2010 A 27 5 CI 4 1 - - - - - - 31 6
2010-2011 A 12 1 CI 1 1 - - - - - - 13 2
2011-2012 Bandiera dell'Italia Novara A 18 4 CI 0 0 - - - - - - 18 4
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Italia Catania A 5 0 CI 3 0 - - - - - - 8 0
Totale Catania 86 15 12 5 - - - - 98 20
gen.-giu. 2013 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al-Nasr UPL 13 6 CdP 0 0 AFC 6 3 EEC 3 1 22 10
2013 Bandiera del Giappone JEF United J2 13 2 CI 2 0 - - - - - - 15 2
2014 J2 35 10 CI 2 2 - - - - - - 37 12
2015 J2 27 5 CI 3 0 - - - - - - 30 5
Totale JEF United 75 17 7 2 - - - - 82 19
2016 Bandiera del Giappone Kawasaki Frontale J1 11 2 CI 4 2 - - - CYN 2 0 17 4
2017 J1 11 3 CI 3 4 AFC 7 0 CYN 1 0 22 7
Totale Kawasaki Frontale 22 5 7 6 7 0 3 0 39 11
2018 Bandiera del Giappone Avispa Fukuoka J1 27 6 CI 2 0 - - - - - - 29 6
2019 J1 23 1 CI 2 0 - - - - - - 25 1
gen.-ott. 2020 J1 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
Totale Avispa Fukuoka 53 7 4 0 - - - - 57 7
ott. 2020-feb. 2021 Bandiera della Grecia AEP Karagiannia SL2 0 0 KE 0 0 - - - - - - 0 0
feb.-dic. 2021 Bandiera del Paraguay Sp. Luqueño DP 1 0 - - - - - - - - - 1 0
2022 Bandiera di Taiwan Taichung Futuro PL 6 0 - - - - - - - - - 6 0
2023 PL 9 1 - - - - - - - - - 9 1
Totale Taichung Futuro 15 1 - - - - - - 15 1
2023-2024 Bandiera dell'Italia Akragas D 9 1 CI-D 0 0 - - - - - - 9 1
Totale carriera 338 61 30 13 13 3 10 3 391 80

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-10-2009 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole -
14-10-2009 Sendai Giappone Bandiera del Giappone 5 – 0 Bandiera del Togo Togo Amichevole 1
3-3-2010 Toyota Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera del Bahrein Bahrein Qualificazioni Coppa d'Asia 2011 -
24-5-2010 Saitama Giappone Bandiera del Giappone 0 – 2 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Amichevole -
30-5-2010 Graz Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera del Giappone Giappone Amichevole -
4-6-2010 Sion Giappone Bandiera del Giappone 0 – 2 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole -
7-9-2010 Osaka Giappone Bandiera del Giappone 2 – 1 Bandiera del Guatemala Guatemala Amichevole 2
4-9-2010 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole -
8-10-2010 Saitama Giappone Bandiera del Giappone 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
23-5-2012 Fukuroi Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Amichevole - Uscita al 37’ 37’
Totale Presenze 10 Reti 3
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone Olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-8-2008 Tientsin Giappone Bandiera del Giappone 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Olimpiadi 2008 - 1º turno - Uscita al 72’ 72’
13-8-2008 Shenyang Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Olimpiadi 2008 - 1º turno - Ingresso al 80’ 80’
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Tokyo Verdy: 2005
Tokyo Verdy: 2005
Kawasaki Frontale: 2017

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su archivio.panorama.it. URL consultato il 21 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2016).
  2. ^ http://www.mediagol.it/notizie/morimoto-grazie-tifosi-sono-il-vostro-marimoto/
  3. ^ (EN) Morimoto, 15, breaks J-League record, in ESPN Soccernet, 5 maggio 2004. URL consultato il 27 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
  4. ^ (EN) Japan - J-League Awards, su rsssf.com, Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation. URL consultato il 27 febbraio 2009.
  5. ^ Morimoto, favola di Catania, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 28 gennaio 2007. URL consultato il 27 febbraio 2009.
  6. ^ Parma-Catania, botta e risposta finisce con due gol per parte - Serie A - Calcio - Sport - Repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  7. ^ Coppa Italia, il Catania batte l'Udinese e per la prima volta vola in semifinale - Calcio - Sport - Repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  8. ^ Takayuki Morimoto signs new Catania deal, su tribalfootball.com. URL consultato il 27 febbraio 2009.
  9. ^ Catania, vittoria meritatissima su una Roma irriconoscibile - Serie A - Calcio - Sport - Repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  10. ^ Poulsen salva la Juve al fotofinish vittoria a Catania e sorpasso Milan - Serie A - Calcio - Sport - Repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  11. ^ radiocatania.it, https://www.radiocatania.it/Coppa-Italia-Catania-Padova-4-0/.
  12. ^ Mediagol8, Palermo – Catania 0-4, rosanero umiliatiCronaca e Tabellino, su Mediagol. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  13. ^ goal.com, https://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2009/05/24/1283489/catania-napoli-3-1-per-gli-etnei-%C3%A8-record-e-festa.
  14. ^ sport.sky.it, https://sport.sky.it/calcio/2009/12/02/coppa_italia_sedicesimi.
  15. ^ ecodibergamo.it, https://www.ecodibergamo.it/stories/apcom/113360_calcio_il_catania_travolge_3-0_il_fantasma_del_parma/.
  16. ^ mediagol.it, https://www.mediagol.it/senza-categoria/morimotoricordo-piu-bellopalermo-catania-0-4/.
  17. ^ varesenews.it, https://www.varesenews.it/2010/10/un-varese-commovente-cade-alla-fine-dei-supplementari/135236/.
  18. ^ Takayuki Morimoto al Novara, su calciocatania.it. URL consultato l'11 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2012).
  19. ^ Cagliari-Novara 2-1, su legaseriea.it. URL consultato il 18 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2011).
  20. ^ ilpallonaro.com, https://www.ilpallonaro.com/roma-novara-5-2-pagelle-video/.
  21. ^ Morimoto-Al Nasr in prestito fino a giugno [collegamento interrotto], su alfredopedulla.globalist.it, Alfredo Pedullà.
  22. ^ thenationalnews.com, https://www.thenationalnews.com/sport/late-rally-lifts-al-nasr-into-group-stage-of-asian-champions-league-1.291252.
  23. ^ tuttonovara.it, https://www.tuttonovara.it/gli-ex/un-gran-gol-di-morimoto-nell-al-nasr-di-zenga-6652.
  24. ^ www2.gulf-times.com, https://www2.gulf-times.com/story/348647.
  25. ^ Chi si rivede: l’ex Catania Morimoto torna in Europa e firma con l’AEP Karagiannia, su ITA Sport Press. URL consultato il 24 aprile 2023.
  26. ^ (ES) lanaciongn, Diario HOY | La inspiración samuray en Luqueño, su Diario HOY, 3 febbraio 2021. URL consultato il 24 aprile 2023.
  27. ^ (EN) Nacional 1-0 Sportivo Luqueño :: Apertura 2021 :: Match Events :: playmakerstats.com, su www.playmakerstats.com. URL consultato il 24 aprile 2023.
  28. ^ (ES) lanaciongn, Diario HOY | Luqueño deja ir a su exótica incorporación, su Diario HOY, 8 giugno 2021. URL consultato il 24 aprile 2023.
  29. ^ Redazione, EX ROSSAZZURRI: nuova avventura per Morimoto, va in Taiwan, su Tutto Calcio Catania, 30 maggio 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.
  30. ^ (EN) Takayuki Moritmoto|Transfer to Taichung Futuro FC (Taiwan) - HEROE CO., LTD. エロエ株式会社, su heroe.jp, 27 maggio 2022. URL consultato il 24 aprile 2023.
  31. ^ Taichung Futuro vs. Taipower - 21 August 2022 - Soccerway, su int.soccerway.com. URL consultato il 19 agosto 2023.
  32. ^ (EN) Live events Taichung Futuro vs Leopard Cat - Intercity League 2023, su www.besoccer.com. URL consultato il 19 agosto 2023.
  33. ^ GoalSicilia-Tutti i diritti riservati, GS.it-Akragas: sfuma il tesseramento di Morimoto-Le motivazioni, su GoalSicilia.it - Le squadre del calcio in Sicilia e non solo..., 17 luglio 2023. URL consultato il 19 agosto 2023.
  34. ^ UFFICIALE, Morimoto torna in Italia!, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale, 19 agosto 2023. URL consultato il 19 agosto 2023.
  35. ^ a b (EN) Takayuki MORIMOTO, su fifa.com. URL consultato il 20 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2010).
  36. ^ Calcio: prima convocazione in nazionale per Morimoto, su napolimagazine.com.cn, 28 agosto 2009..
  37. ^ Primo allenamento per i nuovi arrivi. Morimoto salta la convocazione [collegamento interrotto], su catania46.net, 1º settembre 2009..
  38. ^ Livio Giannotta, Giappone, Morimoto: "Fare subito gol in Nazionale" [collegamento interrotto], su sportsbook24.net, 7 ottobre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2009.
  39. ^ Claudio Colla, Catania, ottimo esordio di Morimoto in Nazionale, su tuttomercatoweb.com, 11 ottobre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2009.
  40. ^ Morimoto, primo sigillo in Nazionale [collegamento interrotto], su calciomercato.it, 14 ottobre 2009. URL consultato il 14 ottobre 2009.
  41. ^ Calcio: amichevoli, Giappone-Guatemala 2-1, su ilsussidiario.net, 7 settembre 2010. URL consultato il 7 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).

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