Akihiro Ienaga

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Akihiro Ienaga
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 173 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Kawasaki Frontale
Carriera
Giovanili
1999-2003Gamba Osaka
Squadre di club1
2004-2007Gamba Osaka87 (5)
2008-2009Oita Trinita30 (1)
2010Cerezo Osaka31 (4)
2011-2012Maiorca18 (2)
2012Ulsan Hyundai12 (1)
2012-2013Gamba Osaka29 (6)
2013Maiorca7 (0)
2014-2016Omiya Ardija92 (28)
2017-Kawasaki Frontale212 (41)
Nazionale
2007-2011Bandiera del Giappone Giappone3 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 dicembre 2023

Akihiro Ienaga (家長 昭博?, Ienaga Akihiro; Nagaokakyō, 13 giugno 1986) è un calciatore giapponese, centrocampista del Kawasaki Frontale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È sposato con sua moglie Aki.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Ricopre il ruolo di ala destra ma anche quello di trequartista, è un buon rigorista e possiede anche potenza di tiro, è di piede mancino ma è capace di segnare tirando anche con il piede destro. Può segnare per merito dei suoi tiri di testa inoltre è in grado di trovare la rete calciando anche da fuori area, oltre ad avere fiuto per l'assist e aiutando e trascinando la squadra palla al piede nelle azioni offensive, dimostrando di essere un buon regista mobile.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha mosso i primi passi nelle giovanili del Gamba Osaka facendo il suo esordio il 26 giugno 2004 in prima squadra, proprio in questa occasione segna la sua prima rete come professionista con uno strepitoso tiro da fuori area, aprendo le marcature nella vittoria per 4-1 contro l'Albirex Niigata. Vincerà l'edizione 2005 della J1 League, la prima divisione del calcio giapponese, per tutta la competizione però non ha segnato nessuna rete, nella partita vinta contro il Kawasaki Frontale per 3-2 ha fornito un assist vincente al suo compagno Masashi Ōguro. Nel 2007 vincerà la Coppa del Giappone segnando una rete ai quarti di finale battendo per 5-2 l'Urawa Red Diamonds pur non giocando la finale vinta contro il Kawasaki Frontale.

Dal 2008 al 2009 giocherà per l'Oita Trinita segnando in tutto tre reti per la squadra, prima nell'edizione 2009 della Coppa del Giappone dove farà un gol contro il Sanfrecce Hiroshima e il Júbilo Iwata ed entrambe le partite si concluderanno con un pareggio per 2-2, e il terzo nell'edizione 2009 del campionato giapponese, nella partita persa per 3-1 contro il Gamba Osaka. Nell'edizione successiva del campionato, dove indosserà la maglia del Cerezo Osaka sarà autore di quattro reti, una nel pareggio contro il Montedio Yamagata per 3-3, un altro nella vittoria per 5-0 contro il Sanfrecce Hiroshima, segnerà la rete del 2-0 battendo lo Yokohama F·Marinos e con un suo gol la squadra prevarrà per 1-0 ai danni del Kyoto Sanga.

Nel 2011 giocherà nella LaLiga, il campionato spagnolo, militando nel Maiorca, segnando solo due reti, prima con un colpo di testa nel pareggio per 2-2 contro il Siviglia[2] e, sempre con un'altra rete di testa, segnerà il gol del 2-0 battendo il Getafe,[3] inoltre dal sul tiro calciato con il sinistro è nato il tap-in vincente con cui Emilio Nsue segnerà il gol del 2-1 battendo l'Espanyol.[4]. Avrà una breve esperienza nel 2012 con lo Ulsan Hyundai, club della Corea del Sud, segnando una sola rete per la squadra, vincendo per 3-1 contro il Pohang Steelers, per poi tornare a giocare in Giappone per il Gamba Osaka, dove segnerà la sua prima doppietta battendo per 3-2 il Kawasaki Frontale, la squadra retrocede nella J2 League, la seconda divisione del calcio nipponico, segnando la sua ultima rete per la squadra nella vittoria per 3-1 contro il Consadole Sapporo.

Dopo un breve ritorno al Maiorca durato solo otto partite, inizierà a giocare per l'Omiya Ardija, segnado la sua prima rete per la squadra nella vittoria per 4-3 contro il Kawasaki Frontale, e nella partita successiva segnerà una doppietta battendo per 4-0 il Vegalta Sendai, la squadra si classificherà 16º nel campionato retrocedendo in seconda divisione, riuscendo tuttavia a vincerla e a tornare in prima divisione segnado undici reti, alcune in varie vittorie come quelle per 3-2 contro il Consadole Sapporo e l'Oita Trinita, farà un gol in entrambe le partite contro lo Yokohama FC vincendole per 3-0, segnerà la rete del 5-0 sconfiggendo il FC Gifu, con un colpo di testa farà un gol nella vittoria per 2-1 contro il Giravanz Kitakyushu e sarà autore della rete del 1-0 vincendo ai danni del Tochigi SC. Tornando a giocare nella prima divisione, nell'edizione 2016 segnerà undici reti in campionato, con i suoi gol la squadra batterà per 1-0 lo Shonan Bellmare, il Vegalta Sendai e l'Avispa Fukuoka, farà una rete anche nella vittoria contro il Kashiwa Reysol per 2-1 e segnerà una doppietta battendo per 3-2 il Kawasaki Frontale.

A partire dal 2017 indosserà la maglia del Kawasaki Frontale, segnando per la prima volta con la squadra il 12 luglio con il gol del 4-0 battendo il Thespakusatsu Gunma. Vincerà l'edizione 2017, segnando un gol nella vittoria per 3-1 contro il Kashima Antlers inoltre sarà autore della rete del 3-0 battendo lo Yokohama F·Marinos, e per merito di un suo assist Elsinho segnerà il gol del 1-0 con cui prevarranno contro il Gamba Osaka. Il 26 ottobre 2019 vincerà la Coppa del Giappone disputando la finale contro il Consadole Sapporo che finirà per 3-3 e ai rigori il Kawasaki Frontale vincerà per 5-4 e Ienaga segnerà un gol calciando dal dischetto. Dopo aver vinto l'edizione 2019 del campionato, vincerà anche quella del 2020 segnando undici gol, farà per ben due volte una doppietta contro il Kashiwa Reysol, prima vincendo per 3-1[5] e poi per 3-2,[6] farà una tripletta sconfiggendo per 5-0 il Gamba Osaka,[7] farà due assist vincenti con cui la squadra batterà per 2-1 il Kashima Antlers, e con un suo cross Yū Kobayashi segnerà il gol del 1-0 battendo lo Shonan Bellmare.

Segnerà una doppietta nella prima giornata dell'edizione 2021 del campionato, decidendo la vittoria su 2-0 contro lo Yokohama F·Marinos[8] e farà un'altra doppietta battendo per 4-2 il FC Tokyo[9], inoltre con un suo gol la squadra sconfiggerà per 1-0 il Kashiwa Reysol.[10]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 viene convocato per giocare con la Nazionale Under-20 prendendo parte a tutte le partite del mondiale giovanile Paesi Bassi 2005.

La sua prima convocazione con la nazionale maggiore è avvenuta il 24 marzo 2007 nella vittoria per 2-0 contro il Perù. Ienaga ha trovato pochissimo spazio in nazionale, avendo giocato in tutto solo tre partite, le ultime due nel 2011, prima nel pareggio per 0-0 contro la Repubblica Ceca e poi nella vittoria per 3-0 contro la Corea del Sud.

Con la Nazionale Under-23 ha preso parte alle qualificazioni per le Olimpiadi di Pechino segnando una rete nella vittoria per 3-0 contro la Siria,[11] ma pur avendo ottenuto la qualificazione non verrà convocato per i giochi olimipici.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 12 dicembre 2023.

Stagione Club Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004 Bandiera del Giappone Gamba Osaka J1 8 1 CG+CdL 0+3 0 - - - - - - 11 1
2005 J1 24 0 CG+CdL 3+5 0+1 - - - - - - 32 1
2006 J1 28 2 CG+CdL 4+2 2+0 ACL 6 1 SG 1 0 41 5
2007 J1 27 2 CG+CdL 3+7 0+1 - - - SG 0 0 37 3
2008 Bandiera del Giappone Oita Trinita J1 4 0 CG+CdL 1+0 0 - - - - - - 5 0
2009 J1 26 1 CG+CdL 1+6 0+2 - - - SBC 1 0 34 3
Totale Oita Trinita 30 1 8 2 - - 1 0 39 3
2010 Bandiera del Giappone Cerezo Osaka J1 31 4 CG+CdL 3+6 0 - - - - - - 40 4
gen.-giu. 2011 Bandiera della Spagna Maiorca PD 14 2 CR 0 0 - - - - - - 14 2
2011-feb. 2012 PD 4 0 CR 1 0 - - - - - - 5 0
feb.-lug. 2012 Bandiera della Corea del Sud Ulsan Hyundai KL1 12 1 CCS 2 0 ACL 5 0 - - - 19 1
ago.-dic. 2012 Bandiera del Giappone Gamba Osaka J1 12 5 CG+CdL 6+1 1+0 - - - - - - 19 6
gen.-giu. 2013 J2 17 1 - - - - - - - - - 17 1
Totale Gamba Osaka 116 11 34 5 6 1 1 0 157 17
2013-gen. 2014 Bandiera della Spagna Maiorca SD 7 0 CR 1 0 - - - - - - 8 0
Totale Maiorca 25 2 2 0 - - - - 27 2
2014 Bandiera del Giappone Omiya Ardija J1 33 6 CG+CdL 3+5 0 - - - - - - 41 6
2015 J2 33 11 CG 3 0 - - - - - - 36 11
2016 J1 26 11 CG+CdL 3+2 1+1 - - - - - - 31 13
Totale Omiya Ardija 92 28 16 2 - - - - 108 30
2017 Bandiera del Giappone Kawasaki Frontale J1 21 2 CG+CdL 3+5 1+2 ACL 6 0 - - - 35 5
2018 J1 32 6 CG+CdL 3+1 1+0 ACL 4 0 SG 1 0 41 7
2019 J1 26 0 CG+CdL 1+5 1+0 ACL 4 0 SG 1 0 37 1
2020 J1 29 11 CG+CdL 2+3 0+1 - - - - - - 34 12
2021 J1 37 8 CG+CdL 5+2 1+1 ACL 6 0 SG 1 0 51 10
2022 J1 34 12 CG+CdL 2+2 0 ACL 4 0 SG 1 0 43 12
2023 J1 33 2 CG+CdL 4+4 0 ACL 5 1 - - - 46 3
Totale Kawasaki Frontale 212 41 42 8 29 1 4 0 287 50
Totale carriera 518 88 113 17 40 2 6 0 677 107

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-3-2007 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera del Perù Perù Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
7-6-2011 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 0 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
10-8-2011 Sapporo Giappone Bandiera del Giappone 3 – 0 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
Totale Presenze 3 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gamba Osaka: 2005
Kawasaki Frontale: 2017, 2018, 2020, 2021
Gamba Osaka: 2007
Kawasaki Frontale: 2019, 2021, 2024
Gamba Osaka: 2007
Oita Trinita: 2008
Kawasaki Frontale: 2019
Omiya Ardija: 2015
Kawasaki Frontale: 2020, 2023

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2011

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2018
2018, 2020, 2021, 2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ celebsagewiki.com, https://www.celebsagewiki.com/akihiro-ienaga.
  2. ^ goal.com, https://www.goal.com/en-us/news/88/spain/2011/04/09/2434132/mallorca-2-2-sevilla-los-rojiblancos-led-by-the-returning.
  3. ^ Copia archiviata, su taiwannews.com.tw. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2021).
  4. ^ notiziario.calciomercato.it, https://notiziario.calciomercato.it/2011/03/01/liga-espanyol-maiorca-1-2/.
  5. ^ japantimes.co.jp, https://www.japantimes.co.jp/sports/2020/07/11/soccer/j-league/akihiro-ienaga-brace-drives-frontale-past-reysol-fans-return-j1/.
  6. ^ english.kyodonews.net, https://english.kyodonews.net/news/2020/12/ed65dd9c77f4-soccer-nagoya-secure-3rd-place-acl-playoff-berth-on-last-day.html.
  7. ^ allasianfootball.com, https://www.allasianfootball.com/2020/12/10/il-dominio-del-kawasaki-frontale-tutti-i-numeri-dei-neo-campioni-di-giappone/.
  8. ^ Copia archiviata, su mainichi.jp. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2021).
  9. ^ Copia archiviata, su nippon.com. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2021).
  10. ^ sport.es, https://www.sport.es/es/noticias/liga-japonesa/tres-puntos-equipo-local-kawasaki-11576615.
  11. ^ theworldgame.sbs.com.au, https://theworldgame.sbs.com.au/japan-beat-syria-in-qualifier.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]