Sportklub Rapid 2012-2013
| SK Rapid | |
|---|---|
| Stagione 2012-2013 | |
| Sport |  calcio
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| Squadra |  Rapid Vienna
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| Allenatore |  Peter Schöttel,poi Zoran Barišić
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| All. in seconda |  Dritan Baholli,poi  Carsten Jancker Thomas Hickersberger
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| Presidente | Rudolf Edlinger
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| Bundesliga | 3° |
| Coppa d'Austria | Quarti di finale |
| Europa League | Primo turno |
| Maggiori presenze | Campionato: Sonnleitner (34) Totale: Sonnleitner (47) |
| Miglior marcatore | Campionato: Alar (15) Totale: Alar (22) |
| Maggior numero di spettatori | 43 200 vs Bayer Leverkusen (25 ottobre 2012) |
| Minor numero di spettatori | 3 300 vs Altach (31 ottobre 2012) |
| Media spettatori | 11 304[1] |
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Questa pagina raccoglie i dati riguardanti lo Sportklub Rapid nelle competizioni ufficiali della stagione 2012-2013.
Stagione[modifica | modifica wikitesto]
L'esordio ufficiale avviene il 15 luglio 2012 ad Heiligenkreuz im Lafnitztal, contro la locale formazione, in un incontro valido per il primo turno della ÖFB-Cup 2012-2013[2]. Il campionato parte invece il 21 luglio, con la partita in casa contro il Wacker Innsbruck[3], conclusasi con la vittoria del Rapid per 4-0.
In Europa League, i bianco-verdi esordiscono il 2 agosto a Novi Sad, affrontando il Vojvodina nell'andata del terzo turno preliminare. In quest'occasione il Rapid rimedia la prima sconfitta stagionale, dopo tre vittorie nelle prime tre gare ufficiali, perdendo 2-1[4]. L'unico precedente con i serbi risale alla Coppa Mitropa 1957: in quell'occasione il Rapid vinse 3-0 la gara d'andata in casa e perse poi 4-1 al ritorno in Jugoslavia, rinunciando poi a disputare lo spareggio per il timore che suscitava il "caloroso" pubblico locale e lasciando quindi via libera al Vojvodina per la finale[5]. La settimana successiva, il Rapid vince 2-0 la gara di ritorno qualificandosi per i play-off della competizione. Qui ha la meglio sui greci del PAOK, sconfiggendoli 3-0 a Vienna dopo aver perso l'andata in trasferta (2-1).
Il 5 agosto va in scena il primo derby stagionale, nel quale il Rapid viene sconfitto 3-0 a domicilio dall'Austria Vienna. La settimana successiva i bianco-verdi espugnano Salisburgo per la prima volta dopo 4 anni, superando i campioni d'Austria in carica per 2-0. Dopo una vittoria sullo Sturm Graz, il cammino in campionato viene interrotto dal neoporomosso Wolfsberger, che il 26 agosto sconfigge 1-0 il Rapid davanti al pubblico della Lavanttal-Arena. Quindi, i viennesi superano nettamente il Mattersburg, prima di pareggiare a reti inviolate contro l'Admira Wacker Mödling. Alla nona ed alla decima giornata il Rapid coglie due vittorie consecutive in trasferta, contro Ried e Wacker Innsbruck.
Il 20 settembre il Rapid debutta nella fase a gironi di Europa League, ospitando il Rosenborg che s'impone 2-1. Nel secondo turno di coppa d'Austria, il 26 settembre, espugna Allerheiligen vincendo 4-1 e qualificandosi per gli ottavi di finale della competizione. Poi, il 4 ottobre, nella trasferta di Charkiv arriva la sconfitta per 2-0 contro il Metalist.
La striscia di vittorie in campionato si interrompe il 7 ottobre al Gerhard Hanappi Stadion. Il 21 ottobre nel derby della 12ª giornata arriva un'altra sconfitta, questa volta per 2-0; seguita dallo 0-4 casalingo contro il Bayer Leverkusen. Una settimana più tardi arriva invece la seconda vittoria contro il Salisburgo, sempre per 2-0. Il mese si chiude con la vittoria contro l'Altach (4-2 dopo i tempi supplementari) che qualifica il club ai quarti di finale di ÖFB-Cup, dove affronterà una formazione di Regionalliga, il Pasching.
Novembre si apre con due sconfitte consecutive, che allontanano ulteriormente la squadra dalla vetta. A Graz lo Sturm si impone 2-1, in settimana a Leverkusen arriva la quarta sconfitta consecutiva in Europa (3-0), quindi l'11 novembre il Wolfsberger espugna Vienna con un netto 2-0. Da qui in poi tuttavia il Rapid colleziona quattro vittorie consecutive in Bundesliga, partendo il 17 novembre a Mattersburg (3-0) e proseguendo a Maria Enzersdorf (2-0). Nel mezzo, la trasferta a Trondheim in Europa League, una sconfitta 3-2 contro il Rosenborg.
Il 1º dicembre, 18ª giornata d'andata, a Vienna va in scena il confronto col Ried, terminato 4-3 e la settimana seguente il Rapid supera anche il Wacker Innsbruck (2-1). Il 6 dicembre nell'ultima partita di Europa League i bianco-verdi ottengono i primi 3 punti battendo il Metalist 1-0 all'Ernst Happel Stadion.
L'ultima partita di campionato prima della pausa invernale vede invece i bianco-verdi sconfitti a Wiener Neustadt per 1-0, chiudendo al 3º posto con 38 punti, a tre lunghezze dal Salisburgo e 10 dall'Austria Vienna campione d'inverno. Proprio la sfida contro i Violette ha riaperto la stagione il 17 febbraio, con un altro successo (2-1) dei rivali cittadini[6]. La settimana successiva, nella trasferta di Salisburgo, il Rapid in rimonta ottiene un pareggio per 3-3[7].
Il 17 aprile 2013 il Rapid viene eliminato dalla coppa d'Austria, dopo aver perso in casa per 0-1 contro il Pasching, che accede sorprendentemente alle semifinali[8]. In seguito a questa sconfitta l'allenatore Schöttel viene esonerato. Il suo posto è occupato ad interim da Zoran Barišić, tecnico della squadra Amateure, sino al termine della stagione[9]. Barišić aveva già ricoperto questo incarico al termine della stagione 2010-2011 e viene assistito dall'ex-calciatore biancoverde Carsten Jancker, suo vice. Il tecnico esordisce nel derby del 21 aprile, con un pareggio per 2-2 in un Franz Horr Stadion esaurito[10]. Sabato 27 aprile, nell'esordio casalingo del nuovo allenatore, il Salisburgo si impone per 3-1 in rimonta[11].
La stagione si chiude il 26 maggio con il successo 3-0 sul Ried. Il Rapid Vienna chiude al 3º posto in campionato, qualificandosi per l'edizione 2013-2014 dell'Europa League[12].
Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]
Per la stagione 2012-2013 lo sponsor tecnico è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è Wien Energie. I partner ufficiali sono OMV (petroli), Orange (telefonia), VISA Cardcomplete (servizi finanziari), Ottakringer (birrificio), M-Line, Erste Bank e T-Mobile (attraverso il marchio austriaco tipp3).
Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]
Area direttiva
- Presidente:
Rudolf Edlinger - Vice Presidente: Siegfried Menz
- Responsabile finanziario: Johann Smolka Helmut Nahlik
- Direttore Generale: Werner Kuhn
Area organizzativa
- Segretario generale: Nikolaus Rosenauer
- Team manager: Gaby Fröschl
Area comunicazione
- Addetto stampa: Peter Klinglmüller
Area marketing
- Ufficio marketing: Markus Blümel Rainer Karutz
Area tecnica
- Direttore sportivo: Stefan Ebner
- Allenatore: Peter Schöttel
- Allenatore in seconda: Thomas Hickersberger
Dritan Baholli - Fisioterapista: Günther Karrer
- Preparatore dei portieri: Raimund Hedl
Rosa[modifica | modifica wikitesto]
Aggiornata al 25 gennaio 2013[13][14].
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Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]
Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]
| Arrivi | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | da | Modalità |
| P | Thomas Dau |  First Vienna |
fine prestito |
| D | Gerson |  Kapfenberger |
definitivo |
| C | Muhammed Ildiz |  Wacker Innsbruck |
fine prestito |
| A | Terrence Boyd |  Borussia Dortmund |
definitivo |
| Partenze | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | a | Modalità |
| P | Helge Payer |  Kallonī |
fine contratto[15] |
| D | Ragnvald Soma |  Nordsjælland |
fine contratto |
| D | Jürgen Patocka |  Austria Lustenau |
fine contratto |
| D | Christian Thonhofer |  Wolfsberger |
definitivo |
| C | Christoph Saurer | Wacker Innsbruck |
definitivo[16] |
| A | Thomas Fröschl |  Wiener Neustadt |
prestito[17] |
| A | René Gartler |  Ried |
definitivo |
| A | Atdhe Nuhiu |  Eskişehirspor |
prestito con diritto di riscatto[18] |
Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]
| Arrivi | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | da | Modalità |
| C | Marcel Sabitzer |  Admira Wacker M. |
definitivo[19] |
| C | Branko Bošković |  D.C. United |
definitivo[20] |
| Partenze | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | a | Modalità |
| P | Thomas Dau |  Mattersburg |
definitivo[21] |
| D | Brian Behrendt | Horn |
prestito[22] |
| C | Christopher Drazan |  Kaiserslautern |
definitivo[23] |
| C | Kristijan Dobras |  Grödig |
prestito[23] |
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Fußball-Bundesliga[modifica | modifica wikitesto]
Girone d'andata[modifica | modifica wikitesto]
| Vienna 21 luglio 2012, ore 18:00 CEST 1ª giornata | Rapid Vienna  | 4 – 0 referto | .png){kind=small} Wacker Innsbruck | Gerhard Hanappi (15 086 spett.)
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| Wiener Neustadt 28 luglio 2012, ore 18:30 CEST 2ª giornata | Wiener Neustadt  | 0 – 1 referto | Rapid Vienna | Wr. Neustädter (6 200 spett.)
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| Vienna 5 agosto 2012, ore 16:00 CEST 3ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 3 referto |  Austria Vienna | Gerhard Hanappi (17 024 spett.)
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| Salisburgo 12 agosto 2012, ore 16:00 CEST 4ª giornata | Salisburgo  | 0 – 2 referto | Rapid Vienna | Wals-Siezenheim (16 567 spett.)
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| Vienna 18 agosto 2012, ore 18:30 CEST 5ª giornata | Rapid Vienna | 3 – 0 referto |  Sturm Graz | Gerhard Hanappi (14 783 spett.)
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| Wolfsberg 26 agosto 2012, ore 16:00 CEST 6ª giornata | Wolfsberger  | 1 – 0 referto | Rapid Vienna | Lavanttal Arena (6 868 spett.)
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| Vienna 2 settembre 2012, ore 16:00 CEST 7ª giornata | Rapid Vienna | 3 – 0 referto |  Mattersburg | Gerhard Hanappi (15 141 spett.)
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| Vienna 15 settembre 2012, ore 18:30 CEST 8ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 0 referto |  Admira Wacker Mödling | Gerhard Hanappi (15 885 spett.)
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| Ried im Innkreis 23 settembre 2012, ore 16:30 CEST 9ª giornata | Ried  | 0 – 2 referto | Rapid Vienna | Keine Sorgen Arena (5 829 spett.)
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| Innsbruck 29 settembre 2012, ore 18:30 CEST 10ª giornata | Wacker Innsbruck | 0 – 2 referto | Rapid Vienna | Tivoli-Neu (5 716 spett.)
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| Vienna 7 ottobre 2012, ore 18:30 CEST 11ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 1 referto | Wiener Neustadt | Gerhard Hanappi (14 069 spett.)
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| Vienna 21 ottobre 2012, ore 16:00 CEST 12ª giornata | Austria Vienna | 2 – 0 referto | Rapid Vienna | Franz Horr (10 370 spett.)
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| Vienna 28 ottobre 2012, ore 16:00 CEST 13ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 0 referto | Salisburgo | Gerhard Hanappi (15 226 spett.)
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| Graz 3 novembre 2012, ore 18:30 CEST 14ª giornata | Sturm Graz | 2 – 1 referto | Rapid Vienna | Graz-Liebenau (13 259 spett.)
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| Vienna 11 novembre 2012, ore 18:30 CEST 15ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 2 referto | Wolfsberger | Gerhard Hanappi (12 864 spett.)
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| Mattersburg 17 novembre 2012, ore 18:30 CEST 16ª giornata | Mattersburg | 0 – 3 referto | Rapid Vienna | Pappelstadion (7 585 spett.)
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| Maria Enzersdorf 25 novembre 2012, ore 15:00 CEST 17ª giornata | Admira Wacker Mödling | 0 – 2 referto | Rapid Vienna | Bundesstadion Südstadt (6 122 spett.)
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| Vienna 1º dicembre 2012, ore 18:30 CEST 18ª giornata | Rapid Vienna | 4 – 3 referto | Ried | Gerhard Hanappi (12 936 spett.)
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Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]
| Vienna 9 dicembre 2012, ore 16:00 CEST 19ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 1 referto | Wacker Innsbruck | Gerhard Hanappi (12 171 spett.)
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| Wiener Neustadt 15 dicembre 2012, ore 18:30 CEST 20ª giornata | Wiener Neustadt | 1 – 0 referto | Rapid Vienna | Wr. Neustädter (2 840 spett.)
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| Vienna 17 febbraio 2013, ore 16:00 CEST 21ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 2 referto | Austria Vienna | Gerhard Hanappi (16 711 spett.)
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| Salisburgo 24 febbraio 2013, ore 16:00 CEST 22ª giornata | Salisburgo | 3 – 3 referto | Rapid Vienna | Wals-Siezenheim
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| Vienna 27 febbraio 2013, ore 20:30 CEST 23ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 1 referto | Sturm Graz | Gerhard Hanappi (12 557 spett.)
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| Wolfsberg 3 marzo 2013, ore 16:00 CEST 24ª giornata | Wolfsberger | 2 – 1 referto | Rapid Vienna | Lavanttal Arena (4 791 spett.)
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| Vienna 9 marzo 2013, ore 18:30 CEST 25ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 2 referto | Mattersburg | Gerhard Hanappi (13 094 spett.)
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| Vienna 16 marzo 2013, ore 16:00 CEST 26ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 1 referto | Admira Wacker Mödling | Gerhard Hanappi (12 523 spett.)
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| Ried im Innkreis 30 marzo 2013, ore 18:30 CEST 27ª giornata | Ried | 3 – 2 referto | Rapid Vienna | Keine Sorgen Arena (5 053 spett.)
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| Vienna 6 aprile 2013, ore 16:00 CEST 28ª giornata | Wacker Innsbruck | 1 – 1 referto | Rapid Vienna | Tivoli-Neu (5 881 spett.)
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| Vienna 13 aprile 2013, ore 18:30 CEST 29ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 0 referto | Wiener Neustadt | Gerhard Hanappi (14 466 spett.)
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| Vienna 21 aprile 2013, ore 16:00 CEST 30ª giornata | Austria Vienna | 2 – 2 referto | Rapid Vienna | Franz Horr (10 911 spett.)
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| Vienna 27 aprile 2013, ore 18:30 CEST 31ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 3 referto | Salisburgo | Gerhard Hanappi (14 800 spett.)
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| Graz 5 maggio 2013, ore 16:00 CEST 32ª giornata | Sturm Graz | 1 – 3 referto | Rapid Vienna | Graz-Liebenau (14 268 spett.)
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| Vienna 11 maggio 2013, ore 18:30 CEST 33ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 0 referto | Wolfsberger | Gerhard Hanappi (13 900 spett.)
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| Mattersburg 18 maggio 2013, ore 18:30 CEST 34ª giornata | Mattersburg | 2 – 0 referto | Rapid Vienna | Pappelstadion (9 367 spett.)
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| Maria Enzersdorf 22 maggio 2013, ore 20:30 CEST 35ª giornata | Admira Wacker Mödling | 0 – 2 referto | Rapid Vienna | Bundesstadion Südstadt (5 716 spett.)
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| Vienna 26 maggio 2013, ore 16:00 CEST 36ª giornata | Rapid Vienna | 3 – 0 referto | Ried | Gerhard Hanappi (13 234 spett.)
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Coppa d'Austria[modifica | modifica wikitesto]
| Heiligenkreuz im Lafnitztal 15 luglio 2012, ore 18:00 CEST Primo turno | Heiligenkreuz  | 0 – 5 referto | Rapid Vienna | Waldstadion Heiligenkreuz (3 500 spett.)
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| Allerheiligen bei Wildon 26 settembre 2012, ore 19:00 CEST Secondo turno | Allerheiligen  | 1 – 4 referto | Rapid Vienna | Sportplatz USV Allerheiligen bei Wildon (1 683 spett.)
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| Vienna 31 ottobre 2012, ore 19:30 CEST Ottavi di finale | Rapid Vienna | 4 – 2 (d.t.s.) referto | Altach | Gerhard Hanappi (3 300 spett.)
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| Vienna 16 aprile 2013, ore 18:00 CEST Quarti di finale | Rapid Vienna | 0 – 1 referto | Pasching | Gerhard Hanappi (3 450 spett.)
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Europa League[modifica | modifica wikitesto]
Preliminari[modifica | modifica wikitesto]
| Novi Sad 2 agosto 2012, ore 21:00 CEST Terzo turno preliminare Andata | Vojvodina  | 2 – 1 referto | Rapid Vienna | Karađorđe (12 000 spett.)
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| Vienna 9 agosto 2012, ore 21:05 CEST Terzo turno preliminare Ritorno | Rapid Vienna | 2 – 0 referto | Vojvodina | Gerhard Hanappi (15 800 spett.)
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| Salonicco 23 agosto 2012, ore 20:30 CEST Play-off Andata | PAOK _con_diagonale_Bianca_bordata_di_Nero.png){kind=small} | 2 – 1 referto | Rapid Vienna | Toumba (25 000 spett.)
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| Vienna 30 agosto 2012, ore 20:45 CEST Play-off Ritorno | Rapid Vienna | 3 – 0 referto | PAOK | Gerhard Hanappi (16 000 spett.)
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Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]
| Vienna 20 settembre 2012, ore 21:05 CEST Fase a gironi 1ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 2 referto | Rosenborg | Ernst Happel (0[24] spett.)
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| Kharkiv 4 ottobre 2012, ore 19:00 CEST Fase a gironi 2ª giornata | Metalist  | 2 – 0 referto | Rapid Vienna | Metalist Stadium (40 003 spett.)
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| Vienna 25 ottobre 2012, ore 19:00 CEST Fase a gironi 3ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 4 referto |  Bayer Leverkusen | Ernst Happel (43 200 spett.)
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| Leverkusen 8 novembre 2012, ore 21:05 CET Fase a gironi 4ª giornata | Bayer Leverkusen | 3 – 0 referto | Rapid Vienna | BayArena (19 842 spett.)
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| Trondheim 22 novembre 2012, ore 19:00 CET Fase a gironi 5ª giornata | Rosenborg | 3 – 2 referto | Rapid Vienna | Lerkendal (8 300 spett.)
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| Vienna 6 dicembre 2012, ore 21:05 CEST Fase a gironi 6ª giornata | Rapid Vienna | 1 – 0 referto | Metalist | Ernst Happel (35 000 spett.)
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) Zuschauerbilanz in Meisterschaftsspielen, su rapidarchiv.at. URL consultato il 2 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ (DE) ÖFB-Cup: Auslosung, su skrapid.at, 1º luglio 2012. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2012).
- ^ (DE) Spielplan/Ergebnisse, su skrapid.at. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2012).
- ^ (DE) Knappe Niederlage bei Rückkehr nach Europa, su skrapid.at, 2 agosto 2012. URL consultato il 3 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2012).
- ^ (DE) Wiedersehen nach mehr als 50 Jahren, su skrapid.at, 31 luglio 2012. URL consultato il 3 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
- ^ (DE) FK Austria Wien gewinnt 304. Derby mit 2:1, su bundesliga.at. URL consultato il 17 febbraio 2013.
- ^ (DE) 3:3 nach Last-Minute-Ausgleich von Rapid, su bundesliga.at. URL consultato il 24 febbraio 2013.
- ^ (DE) Nach 0:1 gegen Pasching: Im ÖFB-Samsung-Cup ausgeschieden, su skrapid.at, 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2013).
- ^ (DE) Zoran Barisic übernimmt für Peter Schöttel, su skrapid.at, 17 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2013).
- ^ (DE) Austrias Vorsprung weiter geschmolzen [collegamento interrotto], su bundesliga.at, 21 aprile 2013.
- ^ (DE) Salzburg erhöhte Druck auf Austria, su bundesliga.at, 27 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2013).
- ^ (DE) Rapid mit 3:0-Sieg gegen Ried [collegamento interrotto], su bundesliga.at, 26 maggio 2013.
- ^ (DE) Rosa dal sito ufficiale, su skrapid.at. URL consultato il 25 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2009).
- ^ (DE) Rosa dal sito ufficiale della Bundesliga [collegamento interrotto], su bundesliga.at. URL consultato il 25 gennaio 2012.
- ^ (DE) Helge Payer, Legionär in Griechenland [collegamento interrotto], su helgepayer.com, 27 agosto 2012. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (DE) Abgang: Saurer verlässt Rapid, su skrapid.at, 20 giugno 2012. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
- ^ (DE) Transfer bei Rapid, su skrapid.at, 31 maggio 2012. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
- ^ (DE) Atdhe Nuhiu verlässt Rapid, su skrapid.at, 3 luglio 2012. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2012).
- ^ (DE) Marcel Sabitzer ist Rapidler, su skrapid.com, skrapid.at, 4 gennaio 2013. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2013).
- ^ (DE) Heimkehr nach Hütteldorf: Boskovic kehrt zurück, su skrapid.at, 19 gennaio 2013. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2013).
- ^ (DE) Transfernews, su skrapid.at, 24 gennaio 2013. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2013).
- ^ (DE) Von Hütteldorf nach Horn, su skrapid.at, 9 gennaio 2013. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2013).
- ^ a b (DE) LAOLA1-Transferliste: Wer geht, wer kommt?, su laola1.at, 25 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2013).
- ^ Partita disputata a porte chiuse per delibera dell'UEFA.