Serie A1 1989-1990 (rugby a 15)

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Serie A1 1989-1990
Competizione Serie A1
Sport Rugby a 15
Edizione 60ª
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dall'8 ottobre 1989
al 26 maggio 1990
Luogo Italia
Partecipanti 12
Formula girone unico + play-off
Sede finale Stadio Rigamonti (Brescia)
Risultati
Vincitore Rovigo
(11º titolo)
Finalista Benetton
Retrocessioni
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Inghilterra Andy Cooper (384)
Record mete Bandiera dell'Italia Marcello Cuttitta (31)
Cronologia della competizione

La serie A1 1989-90 fu il 60º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.

Si tenne dall’8 ottobre 1989 al 26 maggio 1990 tra 12 squadre con la formula «stagione regolare a girone unico più play-off» e registrò la terza finale consecutiva tra Rovigo e Treviso[1]; dopo la prima, vinta a Roma dai rodigini e la seconda, vinta a Bologna dai trevigiani, fu di nuovo la volta di Rovigo che a Brescia sconfisse 18-9 il Benetton con quattro piazzati e due drop di Naas Botha, contro tre piazzati di Cooper[2][3].

Il Rovigo, con 11 titoli nazionali, affiancò così il Petrarca al secondo posto nella classifica di scudetti vinti, guidata dall'Amatori Milano all'epoca con 14. Fu, quello, anche il campionato che chiuse un ventennio dominato dal Veneto, con 11 scudetti del citato Petrarca, 4 del Rovigo e 3 del Treviso (prima e dopo l'era-Benetton) in 21 edizioni; la prima metà degli anni novanta fu dominata dall'Amatori Milano che vinse 4 titoli e che, dopo l'uscita dall'orbita Fininvest, lasciò di fatto al solo Benetton, tra le venete, la supremazia nel rugby italiano, con otto titoli tra fine anni novanta e inizio millennio.

A retrocedere in serie A2 furono il Brescia e il CUS Roma[1].

Tra le novità del torneo figura l'anticipo di un incontro al sabato con trasmissione in diretta televisiva da parte della Rai[4].

Squadre partecipanti e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Ai playoff accedettero 8 squadre, le prime sei classificate di A1 e le prime due di A2, le quali, nel ranking dei quarti di finale, vennero immediatamente dopo le sei prime classificate; alla squadra con la posizione più alta in classifica fu assegnata quella con il ranking più basso, quindi le prime due di A1 avrebbero avuto in accoppiamento ai quarti rispettivamente la seconda e la prima di A2; a seguire, la terza di A1 contro la sesta, e la quarta contro la quinta.

Gli accoppiamenti dei quarti e delle semifinali furono al meglio delle tre gare, con la prima (e la eventuale terza) in casa della squadra meglio classificata durante la stagione regolare. La finale fu invece disputata in gara unica, con eventuali tempi supplementari in caso di parità.

La vincitrice della finale era campione d'Italia; le ultime due squadre classificate durante la stagione regolare retrocedevano in serie A2, mentre la terzultima doveva spareggiare contro la terza classificata di A2.

Stagione regolare[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

  1ª/12ª giornata  
37-9 Benetton Treviso - San Donà 19-18
49-13 Rovigo - CUS Roma 13-9
15-16 L'Aquila - Livorno 19-25
12-9 Brescia - Calvisano 6-16
12-18 Amatori Catania - Amatori Milano 6-72
12-4 Parma - Petrarca 0-57
 
  4ª/15ª giornata  
34-6 Rovigo - Parma 38-4
21-15 Livorno - Benetton Treviso 10-32
26-21 San Donà - Amatori Catania 35-18
6-6 CUS Roma - Brescia 4-28
6-15 Calvisano - L'Aquila 4-49
13-13 Amatori Milano - Petrarca 21-15
 
  7ª/18ª giornata  
36-24 L'Aquila - Rovigo 15-21
37-10 Petrarca - Livorno 10-13
4-37 Brescia - Benetton Treviso 15-60
43-16 San Donà - Calvisano 12-10
11-6 Amatori Catania - Parma 13-6
31-15 Amatori Milano - CUS Roma 43-28
 
  10ª/21ª giornata  
27-18 Benetton Treviso - Amatori Milano 9-29
29-12 Rovigo - San Donà 34-9
33-9 L'Aquila - Petrarca 22-12
16-15 Brescia - Amatori Catania 6-18
14-21 CUS Roma - Livorno 22-49
35-18 Parma - Calvisano 22-20
  2ª/13ª giornata  
24-0 Petrarca - Amatori Catania 15-16
14-47 Livorno - Rovigo 10-39
26-13 San Donà - L'Aquila 3-22
19-12 CUS Roma - Parma 12-12
19-25 Calvisano - Benetton Treviso 6-61
16-10 Amatori Milano - Brescia 34-3
 
  5ª/16ª giornata  
24-9 Benetton Treviso - Parma 36-18
61-6 L'Aquila - CUS Roma 20-9
17-37 Petrarca - San Donà 16-24
10-42 Brescia - Rovigo 22-55
26-14 Amatori Catania - Calvisano 12-38
28-3 Amatori Milano - Livorno 58-6
 
  8ª/19ª giornata  
33-15 Benetton Treviso - L'Aquila 19-42
20-9 Rovigo - Amatori Catania 18-3
24-24 Livorno - San Donà 22-40
6-40 CUS Roma - Petrarca 18-22
6-17 Calvisano - Amatori Milano 3-60
29-15 Parma - Brescia 6-23
 
  11ª/22ª giornata  
3-18 Petrarca - Benetton Treviso 3-28
15-14 Livorno - Parma 16-35
55-0 San Donà - Brescia 12-18
18-15 Calvisano - CUS Roma 10-11
15-22 Amatori Catania - L'Aquila 15-44
23-31 Amatori Milano - Rovigo 22-19
  3ª/14ª giornata  
59-0 Benetton Treviso - CUS Roma 36-7
70-6 Rovigo - Calvisano 12-19
28-21 L'Aquila - Amatori Milano 15-14
13-24 Brescia - Petrarca 9-45
9-3 Amatori Catania - Livorno 10-18
15-16 Parma - San Donà 12-10
 
  6ª/17ª giornata  
12-21 Rovigo - Benetton Treviso 22-22
26-9 Livorno - Brescia 9-28
12-12 San Donà - Amatori Milano 13-58
21-28 CUS Roma - Amatori Catania 26-12
22-13 Calvisano - Petrarca 16-12
21-15 Parma - L'Aquila 10-33
 
  9ª/20ª giornata  
6-19 Petrarca - Rovigo 3-13
18-9 Livorno - Calvisano 10-22
21-44 Brescia - L'Aquila 25-69
13-6 San Donà - CUS Roma 24-18
10-25 Amatori Catania - Benetton Treviso 0-88
36-7 Amatori Milano - Parma 54-10

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS Pt
1. Benetton 22 17 2 3 730 290 36
2. Rovigo 22 17 1 4 667 294 35
3. Amatori Milano 22 16 2 4 708 291 34
4. L'Aquila 22 16 0 6 647 361 32
5. San Donà 22 12 3 7 473 436 25
6. Livorno 22 10 1 11 359 546 21
7. Petrarca 22 7 1 14 400 363 15
8. Parma 22 7 1 14 301 519 15
9. Calvisano 22 7 0 15 307 556 14
10. Amatori Catania 22 7 0 15 279 561 14
Retrocessione 11. Brescia 22 6 1 15 299 631 13
Retrocessione 12. CUS Roma 22 3 2 17 285 607 8

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
1A1 Benetton 92 37
2A2 Noceto 0 10 Benetton 30 10 18
4A1 L'Aquila 22 18 San Donà 0 18 3
5A1 San Donà 24 25 Rovigo 18
2A1 Rovigo 48 39 Benetton 9
1A2 Tarvisium 15 9 Rovigo 38 7 16
3A1 Amatori Milano 58 34 Amatori Milano 16 45 12
6A1 Livorno 0 10


Finale[modifica | modifica wikitesto]

Brescia
26 maggio 1990, ore 17 UTC+2
Rovigo18 – 9BenettonStadio Mario Rigamonti (13000 spett.)
Arbitro:  Giacomel (Musile di Piave)

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Volpe, pag. 71.
  2. ^ Volpe, pag. 95.
  3. ^ Rugby Rovigo campione grazie a Botha, in la Repubblica, 27 maggio 1990. URL consultato il 21 marzo 2020.
  4. ^ La serie A conquista la tv diretta, in La Stampa, 22 settembre 1989, p. 21. URL consultato il 27 ottobre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Volpe, Paolo Pacitti, Rugby 2009, Roma, ZESI, 2008.


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