Scuola del Libro

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Scuola del Libro
L'ingresso principale della sede centrale.
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàUrbino, Marche
IndirizzoVia Donato Bramante, 20[1]
Succursali
  • Via Bonconte da Montefeltro
Organizzazione
TipoLiceo artistico
OrdinamentoPubblico
Fondazione1861
PresideLucia Nonni
Dipendenti120[2] (31 dicembre 2022)
Studenti509[3] (1º febbraio 2023)
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Coordinate: 43°43′38.38″N 12°38′07.11″E / 43.727327°N 12.635307°E43.727327; 12.635307

La Scuola del Libro è un liceo artistico di Urbino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione e primi anni[modifica | modifica wikitesto]

La sede della Scuola progettata dall'architetto De Carlo

Venne fondato nel 1861 come Istituto di Belle Arti per le Marche, per volere del regio commissario straordinario della regione Lorenzo Valerio.

Ebbe la sua prima sede nell'ex convento di San Benedetto (poi facoltà di Economia).

Nel 1889 fu trasferito in un'ala del Palazzo Ducale.

L'istituto incorporò la più antica scuola di disegno nata nel XVIII secolo nell'ambito dell'università cittadina.

Ebbe tra i docenti Luigi De Luca, Giuseppe Frenguelli, Ettore Ximenes, Luciano Nezzo, Diomede Catalucci e Francesco Carnevali.

Inizialmente la didattica verteva sull'insegnamento di tecniche relative all'illustrazione e alla decorazione dei libri e infatti nel 1923 la scuola ebbe la denominazione di Istituto di Belle Arti per l'Illustrazione e la Decorazione del Libro e si dotò di attrezzature e laboratori per la calcografia, la litografia e la fotoincisione.

Nel 1931 l'istituto venne fuso con la Scuola di arti e mestieri e nacque una sezione dedicata alla rilegatura del libro.

Secondo dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

Nel secondo dopoguerra, tra gli anni cinquanta e sessanta, la scuola istituì laboratori di disegno animato (1951), di grafica, di fotografia artistica, di ceramica e di grafica editoriale. Nell'istituto iniziò il Corso Superiore di Arte Grafica (CSAG) che poi diede origine all'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA).

Nel 1983 i laboratori di grafica editoriale e di grafica pubblicitaria si trasferirono nella nuova sede, fuori le mura, progettata dall'architetto Giancarlo De Carlo e successivamente, a seguito del terremoto del 1997, furono spostati nella nuova struttura anche i laboratori di ceramica, fotografia artistica e incisione. La scuola non poté trasferirsi interamente a causa dei lavori non ultimati quindi la presidenza, la segreteria, la biblioteca (con 16.000 testi) e il laboratorio di Cinema di Animazione rimasero nella sede centrale, in alcuni ambienti già del convento di San Francesco.[4]

Laboratori e materie[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli insegnamenti vi sono, oltre alle materie comuni a tutti gli indirizzi (italiano, inglese, storia e geografia, filosofia, matematica, fisica, scienze naturali, storia dell'arte, scienze motorie) quelle specifiche come disegno dal vero, disegno geometrico, plastica.[5] In particolare: incisione, design e restauro del libro, grafica, disegno animato e fumetto e cinema e fotografia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Provvisoriamente in Via Donato Bramante 54, in seguito alla dichiarazione d'inagibilità della sede centrale dopo il terremoto del 2016
  2. ^ LICEO ARTISTICO "SCUOLA DEL LIBRO" - Personale docente e ATA, su cercalatuascuola.istruzione.it, Ministero dell'Istruzione, 31 dicembre 2022. URL consultato il 17 marzo 2023.
  3. ^ LICEO ARTISTICO "SCUOLA DEL LIBRO" - Alunni e classi, su cercalatuascuola.istruzione.it, Ministero dell'Istruzione, 1º febbraio 2023. URL consultato il 17 marzo 2023.
  4. ^ Storia dell'Istituto, su scuolalibrourbino.it. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2019).
  5. ^ Corsi Attivi e monte ore, su scuolalibrourbino.it. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • P. Rotondi, Il Regio Istituto di Belle Arti delle Marche in Urbino, Firenze, Le Monnier, 1943.
  • A. Benedetti, L'Istituto del Libro in Urbino, estratto da le Vie d'Italia, Milano, Touring Club Italiano, 1949.
  • F. Carnevali, Cento anni di vita dell'Istituto d'Arte di Urbino, Urbino, Istituto Statale d'Arte, 1961.
  • AA.VV., La Scuola del Libro di Urbino, catalogo della mostra tenutasi all'Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, dal 22 al 31 maggio, 1986.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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