Sarina Bolden
| Sarina Bolden | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Stati Uniti Filippine
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| Altezza | 173 cm | |
Calcio 
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| Ruolo | Centrocampista, attaccante | |
| Squadra |  West. Sydney W.
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| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 2015-2018 | Loyola Marymount Lions | |
| Squadre di club1 | ||
| 2019 |  Sandviken | |
| 2020 | Xinbei Hangyuan | |
| 2021 | San Francisco Nighthawks | |
| 2021-2022 |  Chifure Elfen Saitama | 4 (0) |
| 2022- | West. Sydney W. | 6 (1) |
| Nazionale | ||
| 2017 | Stati Uniti U-23 | |
| 2018- | Filippine | 36 (22) |
| Palmarès | ||
 Coppa delle nazioni oceaniane femminile
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| Oro | Nuova Caledonia 2018 | |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
| Statistiche aggiornate al 19 luglio 2023 | ||
Sarina Isabel Calpo Bolden (Santa Clara, 30 giugno 1996) è una calciatrice statunitense naturalizzata filippina, attaccante del Western Sydney Wanderers e della nazionale filippina.
Cugina di Jalen e Ryanne Brown, anche loro calciatrici professioniste, detiene il primato di aver siglato la prima rete per le Filippine in una Coppa del mondo di categoria, portando alla storica vittoria per 1-0 la sua nazionale nell'incontro con la Nuova Zelanda al Mondiale di Australia e Nuova Zelanda 2023.[1][2]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Bolden, nata il 30 giugno 1996[3] a Santa Clara, in California da padre statunitense e madre originaria della provincia di Pangasinan[4], inizia l'attività sportiva già dalla giovane età, praticando calcio e softball nelle squadre femminili della Milpitas High School[5]
Con la maglia delle Milpitas High School Trojans, Bolden ha guidato la sua squadra liceale al titolo 2015 della SCVAL El Camino Division. È stata nominata nella prima squadra All-SCVAL per tre anni, dal 2013 al 2015. A livello di club, Bolden ha giocato per le MVLA Mercury Black '96 aiutando il club a raggiungere i playoff nazionali ECNL 2014 e ha aiutato le DeAnza Force '95 a vincere i campionati ECNL North West Conference 2013 e 2015.[5]
Calcio universitario[modifica | modifica wikitesto]
Bolden ha frequentato la Loyola Marymount University dove ha giocato per la squadra di calcio femminile dell'ateneo, le Loyola Marymount Lions, disputando la NCAA Women's Division I Soccer Championship[6] nelle stagioni dal 2015 al 2018. Nel 2016 ha segnato sei gol per la sua squadra universitaria ed è stata nominata come parte della All-West Coast Conference First Team e della NSCAA All-West Region.[7]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Nell'agosto 2019 Bolden coglie l'occasione per disputare il suo primo campionato all'estero, sottoscrivendo un contratto con il Sandviken, squadra iscritta alla Toppserien, massimo livello del campionato norvegese femminile di calcio.[8]
L'anno successivo si trasferisce allo Xinbei Hangyuan per giocare nella Taiwan Mulan Football League.[9] prima di far ritorno, mel 2021, negli Stati Uniti, per unirsi al San Francisco Nighthawks, club che disputa la Women's Premier Soccer League.[10]
Nel giugno 2021 Bolden è stata ingaggiata dall'Chifure Elfen Saitama, squadra iscritta alla neoistituita Women Empowerment League, livello di vertice e primo torneo professionistico del campionato giapponese di categoria.[11] Alla guida del tecnico Etsuko Handa fa il suo debutto con la nuova maglia il 16 ottobre di quell'anno, alla 6ª giornata di campionato, entrando al 62' dell'incontro perso in trasferta 4-1 con il Tokyo Verdy Beleza.[12]
Nel dicembre 2022, Bolden ha risolto consensualmente il suo contratto con l'Elfen Saitama e si è trasferita al club australiano Western Sydney Wanderers.[13]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Le prestazioni di Bolden espresse con la squadra di calcio femminile della Loyola Marymount University hanno convinto i selezionatori della Federcalcio statunitense a invitarla a partecipare a un ritiro a Orlando, in Florida, nell'aprile 2017, organizzato dalla nazionale statunitense Under-23.[7] Alla fine del 2017, ha potuto partecipare ai ritiri organizzati dalla nazionale di calcio femminile delle Filippine e ha attirato l'attenzione di Richard Boon, allora commissario tecnico della nazionale. In seguito è stata inserita dal nuovo ct Rabah Benlarbi nella rosa delle calciatrici della nazionale filippina che ha partecipato alla Coppa d'Asia di Giordania 2018.[14]
In quell'occasione Benlarbi decide di farla scendere in campo fin dal primo incontro con la Giordania, nazionale ospitante, debuttando con la maglia della nazionale filippina il 6 aprile 2018, dove si rivela decisiva per la rete che al 76' fissa il risultato sul 2-1 con le padrone di casa.[14][15]
Il passaggio di consegne sulla panchina della nazionale al nuovo ct Alen Stajcic non cambia la fiducia in Bolden, venendo inserita nuovamente in rosa anche per la Coppa d'Asia di India 2022, dove la sua nazionale ha raggiunto per la prima volta la fase a eliminazione diretta nel torneo organizzato dall'AFC. Durante la partita dei quarti di finale con Taipei Cinese, terminata ai rigori dopo che i tempi supplementari erano terminati sull'1-1, Bolden ha segnato il rigore vincente che ha portato le Filippine a qualificarsi per la loro prima Coppa del Mondo femminile FIFA, l'edizione di Australia e Nuova Zelanda 2023.[16] Il 25 luglio 2023 ha segnato l'unico gol nella vittoria per 1-0 sulla Nuova Zelanda, co-organizzatrice del mondiale di calcio femminile, che risulta essere la prima rete e la prima vittoria del suo Paese nella competizione.[17]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Bolden scores first ever goal for Philippines in FIFA Women’s World Cup, su sportstar.thehindu.com, 25 luglio 2023. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (EN) Claire Fahy, Women’s World Cup: Philippines Stuns New Zealand for First World Cup Win, The New York Times, 25 luglio 2023, ISSN 0362-4331. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (EN) Philippines – AFC Women's Asian Cup Jordan 2018 – Playing Squad, in AFC Women's Asian Cup Jordan 2018 Press Kit, Asian Football Confederation, p. 9.
- ^ (EN) Jasmine Payo, Golden Bolden: Who is PH football history maker Sarina Bolden?, su Rappler.com, 25 luglio 2023. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ a b (EN) Sarina Bolden 3, su lmulions.com. URL consultato il 30 luglio 2023 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2018).
- ^ (EN) Meet the Malditas: See who's wearing the Philippines' colors at the Women's AFC Asian Cup in Jordan, 6 aprile 2018. URL consultato il 30 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2018).
- ^ a b (EN) Midfielder: Sarina Bolden, su LMU Magazine. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (SV) Roni Hajo, Dam: Nyförvärv!, su sandvikensiffotboll.se, 5 agosto 2019. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (EN) David Tristan Yumol, PH Malditas players Bolden, Quezada to play in Japan's first women's pro football league, su cnnphilippines.com, 1º giugno 2021. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (EN) Mia Montayre, Five PWNFT members continue pro careers overseas with new clubs, su tiebreakertimes.com.ph, 6 settembre 2021. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (EN) Mia Montayre, Bolden, Quezada to play in Japan WE League, su tiebreakertimes.com.ph, 1º giugno 2021. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (EN) Lorenzo del Carmen, Bolden makes WE.League debut in Saitama loss to Tokyo, su tiebreakertimes.com.ph, 16 ottobre 2021. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (JA) サリナ ボールデン選手 Western Sydney Wanderers FCへ移籍のお知らせ, su as-elfen.co.jp, 28 dicembre 2022. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ a b (EN) Bolden the beautiful as Philippines delight in stunning upset, su the-afc.com, 7 aprile 2018. URL consultato il 31 luglio 2023.
- ^ (EN) Lorenzo del Carmen, Sarina Bolden, Malditas stun Jordan for dream start to Asian Cup campaign, su tiebreakertimes.com.ph, 7 aprile 2018. URL consultato il 31 luglio 2023.
- ^ (EN) Justin Kenneth, Philippine women's football team qualifies for FIFA Women's World Cup for first time ever, su gmanetwork.com, 31 gennaio 2022. URL consultato il 31 luglio 2023.
- ^ (EN) Sarina Bolden spoils New Zealand party and hands Philippines historic win, su theguardian.com, 25 luglio 2023. URL consultato il 31 luglio 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sarina Bolden
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sarina Bolden, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Sarina Bolden, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (DE) Sarina Bolden, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
