Samson Fainsilber

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Samson Fainsilber (Iași, 18 maggio 1904Parigi, 19 dicembre 1983) è stato un attore e cantante francese[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Samson Fainsilber è nato in una famiglia di ebrei aschenaziti della Moldavia, una provincia della Romania, emigrati in Francia prima della prima guerra mondiale.

Suo padre fu un giornalista di sinistra ed ebbe un fratello di nome Benjamin.

Il suo fisico ricorda quello del famoso tragediografo Édouard de Max, suo connazionale. È apparso per la prima volta al Théâtre des Mathurins nel 1924, interpretando il ruolo del protagonista di Akim, rivelandosi poi nei teatri di avanguardia.[2] Fu per molti anni primo attore giovane all'Odéon diretto da Firmin Gémier e recitò in tutto oltre trecento testi di ogni genere.[2] Tra l'altro recitò in Italia nel 1934 al fianco di Ida Rubinštejn in Fedra.[2]

Si è distinto in ruoli di caratterista nei film parlati negli anni '30.[2]

Fu privato dal governo di Vichy della nazionalità francese nel 1940, che aveva acquisito precedentemente per naturalizzazione come ebreo rumeno. Questa privazione della nazionalità colpì anche altri attori e personaggi cinematografici di origine ebraica come Véra Korène, Pierre Chenal e Jean Temerson, o per un altro motivo come René Clair.[2]

Dopo la Liberazione curò trasmissioni radiofoniche e tenne lezioni di teatro,[2] poi diresse il teatro di Monte-Carlo. Ha assunto piccoli ruoli nel cinema e in televisione negli anni '70 ed è morto per un attacco di cuore nella sua casa parigina.[3]

È autore dei libri L'Acteur de théâtre (1945), pubblicato dopo la Liberazione, e di Comment devenir comédien, pubblicato nel 1983.[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura[modifica | modifica wikitesto]

  • L'Acteur de théâtre, 1945;
  • Comment devenir comédien, 1983.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Papà chioccia (Papa Poule) – serie TV, episodi 1x03-2x04-2x05 (1980-1982)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Le galérien, su bibliotheques-specialisees.paris.fr. URL consultato il 30 giugno 2021.
  2. ^ a b c d e f g Fainsilber, Samsom, in le muse, IV, Novara, De Agostini, 1965, p. 441.
  3. ^ (FR) Paris archives, su archives.paris.fr. URL consultato il 30 giugno 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1998.
  • (FR) Christophe Barbier, Dictionnaire amoureux du théâtre, Plon, 2015.
  • (EN) Oscar G. Brockett e J. Hildy Franklin, History of the Theatre, Boston, Allyn and Bacon, 2003.
  • John Russel Brown, Storia del teatro (The Oxford Illustrated History of the Theatre), Il Mulino, 1999.
  • (EN) Edward Forman, Historical Dictionary of French Theatre, Lanham, Scarecrow Press, 2010.
  • (FR) Jacqueline de Jomaron, Le Théâtre en France, Parigi, Armand Colin, 1992.
  • (FR) Dany Porché, Ego-dictionnaire des mots du théâtre, Pietraserena, Dumane, 2017.
  • Glynne Wickham, Storia del teatro, Bologna, Il Mulino, 1988.
  • (FR) Nicole Wild e David Charlton, Théâtre de l'Opéra-Comique. Paris: répertoire 1762-1972, Sprimont, Editions Mardaga, 2005.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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