Sailor Jerry

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Sailor Jerry, pseudonimo di Norman Keith Collins (Reno, 14 gennaio 1911Honolulu, 12 giugno 1973), è stato un artista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Norman Keith Collins è nato il 14 gennaio 1911 a Reno, ma è cresciuto nel nord della California. Ha imparato a tatuare da un uomo di nome "Big Mike" di Palmer, in Alaska, utilizzando il metodo denominato hand-pricking. Alla fine degli anni '20, incontrò Tatts Thomas di Chicago, che gli insegnò a tatuare con una macchina per tatuaggi. Norman si esercitava sugli ubriachi delle zone malfamate della città[1]. All'età di 19 anni, Collins si arruolò nella Marina degli Stati Uniti. Durante i suoi successivi viaggi in mare, è entrato in contatto con l'arte del sud-est asiatico. Oltre a navigare e tatuare, suonava il sassofono nella sua band e spesso conduceva il suo programma radiofonico, dove era conosciuto come "Old Ironsides"[2][3].

Sailor Jerry è stato sposato più di una volta e la vedova Louise risiede ancora alle Hawaii, così come molti dei suoi figli, nipoti e pronipoti. È sepolto nel National Memorial Cemetery of the Pacific, un cimitero militare situato nel Punchbowl Crater a Honolulu[1].

Carriera da tatuatore[modifica | modifica wikitesto]

Sailor Jerry ha dato un contributo significativo all'arte del tatuaggio e allo stile old school. Ha ampliato la gamma di colori disponibili sviluppando i propri pigmenti. Ha creato poi formazioni di aghi personalizzate che incorporavano il pigmento con molto meno trauma verso la pelle. È diventato uno dei primi artisti ad utilizzare aghi monouso. Il suo studio di tatuaggi è stato uno dei primi a utilizzare un'autoclave per sterilizzare l'attrezzatura[4]. L'ultimo studio di Collin fu al 1033 di Smith Street, nella Chinatown di Honolulu, all'epoca l'unico posto sull'isola dove si trovavano gli studi di tatuaggi. Tra i soggetti più noti tatuati da Sailor Jerry c'erano bottiglie di alcolici, serpenti, rapaci, rondini, motori, stelle nautiche, armi, dadi, ancore e pin-up.

L'influenza di Sailor Jerry sull'arte del tatuaggio moderno è ampiamente riconosciuta[5]. Dal 2015, un evento annuale organizzato in modo indipendente, si svolge alle Hawaii ogni giugno per onorare l'eredità di Collins: il "Sailor Jerry Festival". L'evento include musica dal vivo, DJ set, spettacoli di cabaret, mostre d'arte, proiezioni di film, tour del quartiere e sfilate in cui vengono indossati gli abiti disegnati dal tatuatore stesso[6].

Ad oggi, la Sailor Jerry Ltd. possiede i diritti commerciali delle lettere, dell'arte e dei tatuaggi di Collins. Essa utilizza i suoi disegni su vestiti e oggetti come portacenere, scarpe da ginnastica, carte da gioco, portachiavi e bicchierini. L'azienda produce poi un rum speziato, distillato nelle Isole Vergini Americane con una particolare etichetta. Una volta vuota, sul lato interno della stessa sono visibili ulteriori pin-up disegnate da Sailor Jerry[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b DeMello, Margo (2007). Encyclopedia of Body Adornment. p. 74.
  2. ^ Norman Keith Collins, su tattooarchive.com. URL consultato il 10 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2011).
  3. ^ Radio locator - Honolulu, su radio-locator.com.
  4. ^ Levy, Janey (September 1, 2008). Tattoos in Modern Society. The Rosen Publishing Group. p. 47.
  5. ^ Vedi come esempi: Margo DeMello, Bodies of Inscription: A Cultural History of the Modern Tattoo Community (2000); Arnold Rubin, "The Tattoo Renaissance", in Marks of Civilization: Artistic Transformations of the Human Body, ed. Arnold Rubin (1988); documentary film, "Hori Smoku: Sailor Jerry, The Life of Norman K. Collins" (2008).
  6. ^ Sailor Jerry Festival, su sjfest.wix.com. URL consultato il 10 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2015).
  7. ^ Sailor Jerry Ltd., su sailorjerry.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN52553879 · ISNI (EN0000 0001 1444 0793 · LCCN (ENno97073185 · GND (DE121766047 · WorldCat Identities (ENlccn-no97073185