Roberto Vichi

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Roberto Vichi
Vichi al Catanzaro nel 1976
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1988
Carriera
Giovanili
1963-1974Roma
Squadre di club1
1974-1977Catanzaro99 (0)
1977Como3 (0)
1977-1978Alessandria28 (0)
1978-1981Piacenza79 (1)
1981-1982Teramo30 (0)
1982-1985Sorrento111 (0)
1985-1986Lucchese10 (1)
1986-1988Pro Cisterna46 (0)
Carriera da allenatore
1998-1999Albalonga
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al novembre 2011

Roberto Vichi (Roma, 1º giugno 1954) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo libero.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel vivaio della Roma (dove entrò all'età di 9 anni[1]), conquistò con i capitolini due scudetti Primavera nel 1973 e 1974, giocando come capitano della squadra al fianco di Bruno Conti, Francesco Rocca e Agostino Di Bartolomei[1]. Nel 1974, chiuso nel suo ruolo da Sergio Santarini, passò insieme a Claudio Ranieri[1] al Catanzaro allenato da Gianni Di Marzio[2]. In Calabria diventò subito titolare; la squadra sfiorò la promozione in Serie A nel 1974-1975 e la raggiunse nella stagione successiva, nella quale disputò 36 partite[3]. Esordì nella massima serie il 3 ottobre 1976, contro il Napoli, e disputò 26 partite nella stagione che vede i giallorossi concludere al penultimo posto e ritornare in Serie B.

Un giovane Vichi (accosciato, terzo da sinistra) con la squadra Primavera della Roma nel 1974

Dopo la retrocessione la Roma, ancora comproprietaria del cartellino del giocatore, lo riscattò[4], per poi girarlo al Como, in Serie B[5]. Dopo aver disputato 3 partite con i lariani[6], nel mercato di riparazione autunnale passò all'Alessandria, con cui disputò 28 partite nel campionato di Serie C 1977-1978 concluso a centroclassifica[7]. Rientrato alla Roma, venne ceduto (prima in prestito e poi definitivamente[8]) al Piacenza, ancora in terza serie[9], rimanendovi per tre stagioni: titolare nella prima e nell'ultima, rimase vittima di un grave infortunio nella stagione 1979-1980, che limitò a 15 le sue presenze in campionato[10].

Militò successivamente in Serie C2 con la maglia del Teramo[11] e quindi per tre stagioni nel Sorrento[12][13][14][15], conquistando nell'ultima la promozione in Serie C1. Chiuse la carriera nella Lucchese[16] e nel Pro Cisterna[17].

Allenatore e dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha prima intrapreso la carriera di allenatore con l'Albalonga[18], poi ha ricoperto la carica di responsabile del settore giovanile della stessa società. Dal 2000 è stato nominato responsabile del settore giovanile dell'Anziolavinio[19][20] ricoprendo poi il ruolo di Direttore Generale[21] e conquistando la Serie D. Finita l'esperienza con l'Anziolavinio, ricopre il ruolo di direttore generale della Polisportiva Città di Ciampino[22] conquistando anche qui la Serie D.Nello stesso periodo è osservatore per conto della Juventus nel Centro Italia e ci rimane per 11 anni[23], chiamato a questo ruolo da Claudio Ranieri[1]. Lascia l'incarico con il Citta Di Ciampino nell'estate 2016, dopo cinque anni[24] e torna alla Roma come Responsabile degli Osservatori del Settore Giovanile. Ora è Responsabile Scouting della serie A della Roma Femminile e conquista lo Scudetto ,Coppa Italia ,Supercoppa e quarti di finale di Champions.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Roma: 1972-1973, 1973-1974
Roma: 1973-1974

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato Serie B Catanzaro 1975-1976

Lucchese: 1985-1986 (girone A)

Campionato italiano Serie C2 Sorrento

1984-1985

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d "Claudio, il regalo l'hai già avuto. La Roma" Laroma24.it
  2. ^ Stagione 1974-1975 Archiviato il 7 febbraio 2013 in Internet Archive. Catanzaro1929.com
  3. ^ Stagione 1975-1976 Archiviato il 10 giugno 2010 in Internet Archive. Catanzaro1929.com
  4. ^ Solo "voci" alla Roma e alla Lazio, l'Unità, 4 luglio 1977, p. 6.
  5. ^ Il mercato si è chiuso senza scosse col passaggio di Virdis alla Juve, l'Unità, 16 luglio 1977, p. 12.
  6. ^ Beltrami, 1978, p. 232.
  7. ^ Beltrami, 1978, p. 275.
  8. ^ P .Gentilotti e M. Molinaroli, Lo sai che i papaveri...1919-1991: il Piacenza Calcio tra cronaca e storia, dicembre 1991, p. 144.
  9. ^ Beltrami, 1978, p. 289.
  10. ^ G. Bottazzini e C. Fontanelli, Piacenza90: partite, protagonisti, immagini, GEO Edizioni, p. 290.
  11. ^ Beltrami, 1982, p. 295.
  12. ^ Beltrami, 1982, p. 339.
  13. ^ Stagione 1982-1983 Sorrentocalcio.net
  14. ^ Stagione 1983-1984 Sorrentocalcio.net
  15. ^ Stagione 1984-1985 Sorrentocalcio.net
  16. ^ Beltrami, 1986, p. 309.
  17. ^ Beltrami, 1986, p. 355.
  18. ^ L'Albalonga l'altro ieri, ieri e domani... Calciolaziale.com
  19. ^ Alessandro Della Luna Campionatoprimavera.com
  20. ^ L'Anziolavinio vuole aprire un ciclo: su Il Corriere Laziale di oggi ampio speciale Archiviato il 24 ottobre 2013 in Internet Archive. Ilcorrierelaziale.it
  21. ^ Paolo D'Este è il nuovo allenatore dell'Anziolavinio per la stagione 2009/2010 Archiviato il 23 ottobre 2013 in Internet Archive. Sportinoro.biz
  22. ^ Vichi, non solo conferme ma anche maggiori poteri Archiviato il 23 ottobre 2013 in Internet Archive. Polisportivacittadiciampino.it
  23. ^ Roberto Vichi: il Città di Ciampino, la Juventus...ed il Beppe Viola Sportinoro.biz
  24. ^ Città di Ciampino, Vichi lascia a fine stagione Corrieredellosport.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1979, Modena, Panini, 1978.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1983, Modena, Panini, 1982.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1987, Modena, Panini, 1986.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]