Rhizotrogus aestivus

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Rhizotrogus aestivus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezioneColeopteroidea
OrdineColeoptera
SottordinePolyphaga
InfraordineScarabaeiformia
SuperfamigliaScarabaeoidea
FamigliaScarabaeidae
SottofamigliaMelolonthinae
TribùRhizotrogini
GenereRhizotrogus
SpecieR. aestivus
Nomenclatura binomiale
Rhizotrogus aestivus
(Olivier, 1789)

Rhizotrogus aestivus (Olivier, 1789) è un coleottero appartenente alla famiglia degli Scarabeidi (sottofamiglia Melolonthinae).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Adulto[modifica | modifica wikitesto]

R. aestivus è un insetto di medio-piccole dimensioni, oscillando tra i 14 e i 18 mm di lunghezza. Presenta un corpo tozzo e cilindrico, generalmente di color marroncino scuro. I maschi presentano l'ultimo segmento delle antenne più sviluppato rispetto a quelli delle femmine.[1]

Larva[modifica | modifica wikitesto]

Le larve assomigliano a dei vermi bianchi a forma di "C", con testa e zampe sclerficate.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli adulti compaiono nella seconda metà di aprile e sono di abitudini crepuscolari. Sono soliti frequentare radure e prati aridi dove si possono osservare i maschi volare mentre la femmina rimane a terra. Le larve si sviluppano nel terreno nutrendosi delle radici delle piante.[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

R. aestivus è presente in tutta l'Europa continentale, estendendosi a est fino al Caucaso. È inoltre reperibile anche in Asia minore, in Iran, in Grecia e nella Penisola balcanica.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ballerio A., Rey A., Uliana M., Rastelli M., Rastelli S., Romano M., Colacurcio L., Rhizotrogus aestivus, su societaentomologicaitaliana.it, Scarabaeoidea d'Italia. URL consultato il 27 dicembre 2018.

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