Paul Alois Lakra
| Paul Alois Lakra vescovo della Chiesa cattolica | |
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| Verbum Dei vita nostra | |
| Incarichi ricoperti | Vescovo di Gumla (2006-2021) |
| Nato | 11 luglio 1955 a Naditoli |
| Ordinato diacono | 1987 |
| Ordinato presbitero | 6 maggio 1988 |
| Nominato vescovo | 28 gennaio 2006 da papa Benedetto XVI |
| Consacrato vescovo | 5 aprile 2006 dal cardinale Telesphore Placidus Toppo |
| Deceduto | 15 giugno 2021 (65 anni) a Ranchi |
Paul Alois Lakra (Naditoli, 11 luglio 1955 – Ranchi, 15 giugno 2021) è stato un vescovo cattolico indiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Paul Alois Lakra nacque a Naditoli l'11 luglio 1955.[1][2]
Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]
Frequentò la scuola elementare e media presso la St. Patrick's School di Gumla e poi la St. Ignatius High School della stessa città, un istituto dei padri gesuiti.[1][2] Successivamente seguì il corso intermedio in arti presso il Kartick Oraon College di Gumla.[1][2]
Nel 1976 entrò nel St. Albert's College di Ranchi, il seminario maggiore dell'arcidiocesi.[1][2] Dal 1977 al 1980 completò gli studi per il Bachelor of Arts presso il St. Xavier's College.[1][2] Dal 1980 al 1983 studiò filosofia.[1][2] Tra il 1983 e il 1984 svolse l'anno pastorale ("regency") presso l'Apostolic School di Topna.[1][2] Nel 1984 si trasferì al Moming Star College di Barrackpore, Calcutta, per studiare teologia.[1][2] Tra il 1987 e il 1988 svolse il ministero diaconale a Gumla.[1][2]
Il 6 maggio 1988 fu ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Ranchi. In seguito fu vicario parrocchiale e preside a Muria dal 1988 al 1990 e assistente maestro del probandato e incaricato degli studenti del primo anno del St. Albert's College a Ranchi dal 1990 al 1991.[1][2] Nel 1991 fu inviato a Roma per studi.[1][2] Prese residenza nel Pontificio Collegio Missionario Internazionale San Paolo Apostolo.[1][2] Il 28 maggio 1993 si incardinò nella nuova diocesi di Gumla.[1][2] Lo stesso anno conseguì la licenza in teologia biblica.[1][2] Tornato in patria fu parroco della parrocchia di San Giuda a Naudiha dal 1994 al 1996; direttore del seminario minore di Karondabera dal 1996 al 1998; segretario personale di monsignor Michael Minj dal 1998 al 2004 e amministratore diocesano dal 2004.[1][2]
Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]
Il 28 gennaio 2006 papa Benedetto XVI lo nominò vescovo di Gumla.[1][2] Ricevette l'ordinazione episcopale il 5 aprile successivo nel cortile della cattedrale di San Patrizio a Gumla dal cardinale Telesphore Placidus Toppo, arcivescovo metropolita di Ranchi, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Patna Benedict John Osta e il vescovo di Hazaribag Charles Soreng.
Nel maggio del 2011 e nel settembre del 2019 compì la visita ad limina.
Già ricoverato al Constant Lievens Hospital di Mandar, Ranchi, per COVID-19, il 17 maggio 2021 le sue condizioni di salute peggiorarono e venne trasferito all'Orchid Medical Center della stessa città. Morì all'1:30 del 15 giugno 2021 all'età 65 anni.[1][3][4][5][6] Le esequie si tennero il giorno successivo alle ore 10 nella cattedrale di San Patrizio a Gumla e furono presiedute da monsignor Felix Toppo, arcivescovo metropolita di Ranchi.[1][7] Al termine del rito fu sepolto nel complesso dello stesso edificio.[8]
Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Filippo de Angelis
- Cardinale Amilcare Malagola
- Cardinale Giovanni Tacci Porcelli
- Papa Giovanni XXIII
- Arcivescovo Pius Kerketta, S.I.
- Cardinale Telesphore Placidus Toppo
- Vescovo Paul Alois Lakra
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r (EN) Stephen Alathara, Bishop Paul Lakra Passed Away, su ccbi.in, 15 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Nomina del Vescovo di Gumla (India), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 28 gennaio 2006. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ (EN) Saji ThomasSaji Thomas, Bishop dies of Covid-19 as India's clerical death toll mounts, in UCA News, 15 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Nirmala Carvalho, A Gumla muore mons. Lakra: è il quarto vescovo da inizio pandemia, su asianews.it, 15 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Lutto nell'episcopato (PDF), in L'Osservatore Romano, 15 giugno 2021, p. 7. URL consultato il 17 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2021).
- ^ (EN) Ranchi Archdiocese, Registrazione della camera ardente di monsignor Paul Alois Lakra, su youtube.com, 15 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ (EN) Ranchi Archdiocese, Registrazione delle esequie di monsignor Paul Alois Lakra, su youtube.com, 16 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ (EN) Ranchi Archdiocese, Registrazione della sepoltura di monsignor Paul Alois Lakra, su youtube.com, 16 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Paul Alois Lakra
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) David M. Cheney, Paul Alois Lakra, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Tribal Christians oppose new quota policy in Jharkhand, in UCA News, 12 maggio 2016. URL consultato il 17 giugno 2021.
- (EN) J-P Mauro, India's people are starving, even as their economy swells, in Aleteia, 8 marzo 2018. URL consultato il 17 giugno 2021.
- (EN) Bijay Kumar Minj, Starvation deaths haunt India despite economic growth, in UCA News, 1º agosto 2018. URL consultato il 17 giugno 2021.
- (EN) Spate of lynching incidents worry church people in India, in UCA News, 23 luglio 2019. URL consultato il 17 giugno 2021.
