Orazio Schena
Orazio Schena | ||
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Schena con la maglia dell'Anderlecht nel 1964 | ||
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1973 - giocatore 2012 - allenatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1952-1962 | RFC Ressaix | |
1962-1963 | Anderlecht | |
Squadre di club1 | ||
1963-1964 | Anderlecht | 13 (6) |
1964-1965 | Crossing Molenbeek | ? (?) |
1965-1968 | RFC Liégeois | 36 (8) |
1968-1970 | Tilleur | ? (?) |
1970-1973 | La Louvière | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
2001-2002 | RFC Houdinois | |
2002-2004 | Heppignies | |
2005-2006 | Châtelet | |
200?-2009 | RUS Binche | |
2011-2012 | RFC Ressaix | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Orazio Schena (Bari, 30 ottobre 1941 – Binche, 30 gennaio 2024[1][2]) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Anche i suoi fratelli minori Cosimo e Dominique sono stati calciatori professionisti e successivamente anche allenatori[3].
Pur essendo nato in Italia (a differenza dei fratelli minori, nati in Belgio da genitori italiani), si trasferì in Belgio in tenera età con la famiglia e da adulto ottenne anche la cittadinanza belga[4].
Era soprannominato "La Farfalla"[5].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1952 ha iniziato a giocare nelle giovanili del RFC Ressaix, club in cui è rimasto fino al 1962[5], anno in cui è stato tesserato dall'Anderlecht; nella stagione 1962-1963 ha giocato nelle giovanili del club della capitale belga, mentre nella stagione 1963-1964 ha esordito in prima squadra: in particolare, ha giocato una partita (il 26 gennaio 1964, nella vittoria per 3-0 contro il Club Bruges) e segnato un gol[6] in Coppa del Belgio e 13 partite nella prima divisione belga, alla cui vittoria ha contribuito segnando 6 reti[5]. Dopo aver vinto il campionato con l'Anderlecht è passato al Crossing Molenbeek[5], con cui nella stagione 1964-1965 ha militato nella seconda divisione belga.
Dopo una sola stagione è tornato a giocare in prima divisione, questa volta con la maglia del RFC Liegi, con cui nel campionato 1965-1966 ha ottenuto la qualificazione alla Coppa delle Fiere per la stagione successiva; nella medesima stagione ha inoltre giocato 2 partite in questa coppa[7] (entrambe le partite del primo turno contro i croati della Dinamo Zagabria, che hanno passato il turno con un complessivo 2-1[8][9]), nella quale ha giocato un'ulteriore partita nell'edizione 1966-1967 (il 1º novembre 1966, nella partita di ritorno del secondo turno persa per 2-1 in casa contro la Lokomotive Lipsia[10]) e 2 partite nell'edizione 1967-1968 (entrambe le partite del secondo turno del torneo contro gli scozzesi del Dundee, vittoriosi con un complessivo 7-2[11][12]), per complessive 5 presenze senza reti nelle competizioni UEFA.
Nell'arco del suo triennio nel club (tutto in massima serie, con anche un terzo posto in classifica nel campionato 1966-1967) ha inoltre segnato in totale 8 reti in 36 partite di campionato[13]. Nel 1968 lascia la squadra e si accasa al Tilleur, club dei sobborghi di Liegi militante in seconda divisione, nel quale rimane per due stagioni consecutive, fino al 1970[5]. Nel 1970 passa al La Louvière, altro club di seconda serie, con il quale gioca tre campionati consecutivi in questa categoria[5] lasciando la squadra al termine della retrocessione in terza divisione maturata nella stagione 1972-1973. In carriera ha totalizzato complessivamente 49 presenze e 14 reti nella prima divisione belga[13].
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Nel novembre del 2001 è subentrato sulla panchina dell'Houdinois, penultimo in classifica nella quinta divisione belga[14], ed ha allenato la squadra fino al termine della stagione 2001-2002. Nella stagione 2002-2003[15] e nella stagione 2003-2004[16] ha allenato l'Heppignies nella quarta divisione belga. Successivamente, nella stagione 2005-2006 ha guidato lo Châtelet[17].
Poco prima dell'inizio della stagione 2009-2010 ha lasciato dopo alcuni anni la panchina dei dilettanti del RUS Binche[18], venendo sostituito in panchina dal fratello Cosimo, che già in un periodo precedente aveva a sua volta allenato la squadra[19]. Nella stagione 2011-2012 e nei primi mesi della stagione 2012-2013 ha allenato il RFC Ressaix[20], squadra di cui suo nipote Damien (figlio di Dominique, deceduto a 51 anni nel 2011) è presidente[3].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Anderlecht: 1963-1964
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) La RUS Binche est en deuil, Orazio Schena s’en est allé: «Une grande figure du football de la région du Centre», su www.sudinfo.be, 30 gennaio 2024. URL consultato il 30 gennaio 2024.
- ^ (FR) Monsieur Orazio SCHENA (PDF), su generalesobseques.be. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ a b Football: Dominique Schena est mort à 51 ans, su lanouvellegazette.be.
- ^ Okaka: "Een eer om voor Anderlecht te mogen voetballen", su sporza.be. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
- ^ a b c d e f Scheda su Users.skynet.be [collegamento interrotto], su users.skynet.be.
- ^ Anderlecht - Club Brugge 3-0, su clubbrugge.be.
- ^ Presenze nelle competizioni UEFA, su calcio.com.
- ^ Referto partita di andata, su bel-foot-euro.be.
- ^ Referto partita di ritorno, su bel-foot-euro.be.
- ^ Referto partita, su bel-foot-euro.be.
- ^ Referto partita di andata, su bel-foot-euro.be.
- ^ Referto partita di ritorno, su bel-foot-euro.be.
- ^ a b Statistiche nella prima divisione belga, su users.skynet.be. URL consultato il 19 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Les actualites du mois de novembre 2001, su rfchoudinois.be. URL consultato il 19 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
- ^ Van Walleghem sauve le point, su lalibre.be.
- ^ Le journal des transferts, su dhnet.be.
- ^ Foot provincial Les Brainois ne font pas dans le détail, su dhnet.be.
- ^ C'est le site internet de "Sud-Presse" qui l'annonce, Orazio Schena, le coach emblèmatique des Gilles stoppe l'aventure., su walfoot.be.
- ^ Football: Duval à Binche, pour oublier Saint-Vaast, su lanouvellegazette.be.
- ^ Archivio - Équipe-Belgique-Charleroi, su archive-be-2012.com. URL consultato il 19 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Orazio Schena, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Orazio Schena, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Scheda su Calcio.com, su calcio.com.
- Scheda su Anderlecht-online.be, su anderlecht-online.be.
- Calciatori del R.S.C. Anderlecht
- Calciatori del R.F.C. Liège
- Calciatori della R.A.A. Louviéroise
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XXI secolo
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