Cosimo Schena

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Cosimo Schena
Nazionalità Bandiera del Belgio Belgio
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1988 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1973-1979Charleroi68+ (6+)
1979-1984La Louvière? (?)
1984-1988Bandiera non conosciuta RUS Binche? (?)
Carriera da allenatore
2000Bandiera non conosciuta Pâturages
2002-200?Bandiera non conosciuta RUS Binche
2008-2009Bandiera non conosciuta Hornu
2009-2016Bandiera non conosciuta RUS Binche
2019-Bandiera non conosciuta RFCE Maurage
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Cosimo Schena (Binche, 4 giugno 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore belga, di ruolo difensore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anche i suoi fratelli Orazio e Dominique erano ex calciatori professionisti e successivamente anche allenatori[1]. Suo nipote Damien (figlio di Dominique, deceduto a 51 anni nel 2011) è presidente[1] dei dilettanti del RFC Ressaix.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Era un difensore[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1973-1974 è in rosa al Charleroi[2], con cui conquista una promozione dalla seconda alla prima divisione belga; debutta in quest'ultimo campionato nella stagione 1974-1975, terminata dai bianconeri con un quattordicesimo posto in classifica. Anche nella stagione 1975-1976, nella stagione 1976-1977, nella stagione 1977-1978 e nella stagione 1978-1979 milita in questo campionato, nel quale nell'arco di cinque stagioni disputa in totale 68 partite e segna 6 reti[3]. Le ultime due stagioni sono quelle di maggior successo per la sua squadra, che nel 1978-1979 arriva nona in classifica, mentre nel 1977-1978 gioca (e perde) la finale di Coppa del Belgio, competizione nella quale Schena realizza 2 reti negli ottavi di finale contro l'Anderlecht e scende in campo anche negli ultimi venti minuti della finale, persa per 2-0 contro il Club Bruges[4].

Nel 1979 Schena viene ceduto al La Louvière, formazione neoretrocessa in seconda divisione: il difensore milita nella formazione biancoverde per le successive cinque stagioni (fino al 1984), tutte in questa categoria; nell'ultima annata la squadra retrocede in terza divisione, categoria nella quale lo stesso Schena militerà fino al 1987, con il RUS Binche, formazione della sua città natale, con cui gioca poi anche nella stagione 1987-1988 in quarta divisione, dopo la retrocessione maturata nell'anno precedente.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000 ha allenato il Pâturages, squadra della quinta divisione belga.

Nella stagione 2008-2009 ha allenato i dilettanti dell'Hornu[5].

Il 14 marzo 2016 è stato esonerato dal RUS Binche, squadra che aveva allenato per molti anni[6] in due diversi periodi (il primo iniziato nel 2002, il secondo nel 2009, sostituendo in panchina il fratello maggiore Orazio[7])[8] e che si trovava al settimo posto in classifica nel secondo livello regionale del campionato belga[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Football: Dominique Schena est mort à 51 ans, su lanouvellegazette.be.
  2. ^ a b Scheda su Allezleszebrez, su allezleszebres.forumbelge.com. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  3. ^ Statistiche nella prima divisione belga, su users.skynet.be. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ Storia del Charleroi, su sporting-charleroi.be. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  5. ^ Karim Mariage revient au Léo Hornu. Mais, il n'aura pas la conduite de l'équipe première!, su walfoot.be.
  6. ^ Football: Duval à Binche, pour oublier Saint-Vaast, su lanouvellegazette.be.
  7. ^ C'est le site internet de "Sud-Presse" qui l'annonce, Orazio Schena, le coach emblèmatique des Gilles stoppe l'aventure., su walfoot.be.
  8. ^ Football: les transferts en P 2B, su dhnet.be.
  9. ^ RUS Binche (P2C): Dehon remplacera Cosimo Schena, su dhnet.be.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]