Montebuono (Sorano)

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Montebuono
frazione
Montebuono – Veduta
Montebuono – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Grosseto
Comune Sorano
Territorio
Coordinate42°42′21″N 11°38′47″E / 42.705833°N 11.646389°E42.705833; 11.646389 (Montebuono)
Altitudine519 m s.l.m.
Abitanti28[3] (2011)
Altre informazioni
Cod. postale58010
Prefisso0564
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantimontebonese, montebonesi[2]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montebuono
Montebuono

Montebuono è una frazione del comune italiano di Sorano, nella provincia di Grosseto, in Toscana.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il paese di Montebuono è situato all'estremo lembo occidentale del territorio comunale di Sorano, in un'area delle colline nell'entroterra della Maremma grossetana nota come area del Tufo. Il borgo si sviluppa su un rilievo collinare non lontano dal corso del Fiora.

Il paese dista circa 6 km da Sorano e poco più di 80 km da Grosseto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Montebuono è un toponimo recente rispetto all'arcaico Tucciano. In questo luogo ebbe dei possedimenti sin dall'anno mille la badia di San Pietro di Monteverdi Marittimo, in favore della quale l'imperatore Arrigo III spedì un privilegio il 7 maggio 1040, in cui confermava le località di Montebono e di Patrignone nel contado di Sovana.[4] Il paese fu fondato agli inizi del XIV secolo, quando l'antico castello si trovò al centro di una contesa tra gli Aldobrandeschi e papa Bonifacio VIII. Successivamente passò ai vescovi di Orvieto e, dopo una parentesi temporanea nella Contea degli Orsini, nel primo XV secolo entrò a far parte della Repubblica di Siena, di cui seguì le sorti fino ad essere inglobato nel Granducato di Toscana a metà XVI secolo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Sant'Andrea
La chiesa della Madonna del Cerro, in località La Dispensa
  • Chiesa di Sant'Andrea, chiesa parrocchiale della frazione, è situata a ridosso dei resti delle mura che circondano la parte rialzata del colle. Al suo interno sono stati recentemente scoperti due pregevoli affreschi.

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

  • Castello di Montebuono, costruito in epoca medievale, ne rimangono soltanto alcune tracce della cinta muraria in stato di rudere. All'interno della cinta muraria sono visibili tracce di edifici demoliti che affiorano un po' ovunque.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Quella che segue è l'evoluzione demografica della frazione di Montebuono. Sono indicati gli abitanti dell'intera frazione e dove è possibile la cifra riferita al solo capoluogo di frazione. Dal 1991 sono contati da Istat solamente gli abitanti del centro abitato, non della frazione.

Anno Abitanti
Frazione Centro abitato
1745
199
-
1833
299
-
1845
331
-
1921
745
-
1931
749
-
1961
511
38
1981
329
39
2001
-
37
2011
-
28

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Presso la frazione, nei locali delle ex scuole elementari, è situata la piccola biblioteca Romano Scali, inaugurata il 29 giugno 2010.[5]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio della frazione è composto da un centro abitato principale, il paese di Montebuono propriamente detto, noto talvolta anche come Appalto (519 m s.l.m., 28 abitanti)[6], e da varie località minori che vertono su di esso: Casa Faini (588 m s.l.m., 13 ab.)[6], Casa Pennacchi (411 m s.l.m., 12 ab.)[6], Casa Topi-Gabirelli (585 m s.l.m., 12 ab.)[6], Casa Testi (585 m s.l.m., 24 ab.)[7], Casa Valcherai (484 m s.l.m., 12 ab.)[8], La Dispensa (529 m s.l.m., 13 ab.)[6], Poderetto (492 m s.l.m., 30 ab.)[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Censimento popolazione 2011: dati per sezione di censimento e località/Regione Toscana, su regione.toscana.it. URL consultato il 15 aprile 2023.
  2. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 337.
  3. ^ [1]
  4. ^ Emanuele Repetti, «Montebuono Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.», Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, 1833-1846.
  5. ^ Biblioteca di Montebuono Archiviato il 4 aprile 2019 in Internet Archive., sito ufficiale del Comune di Sorano.
  6. ^ a b c d e f Censimento Istat 2011.
  7. ^ Censimento Istat 1981 (ultimi dati disponibili).
  8. ^ Censimento Istat 1961 (ultimi dati disponibili)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aldo Mazzolai, Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura, Firenze, Le Lettere, 1997.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]