Maurice Cantor

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Maurice Adolphe Georges Cantor (Le Havre, 1º dicembre 1921Mont-Saint-Aignan, 23 giugno 2016[1]) è stato un religioso francese, ex-prete cattolico che ha fondato una Chiesa dissidente, definita «Parrocchia senza frontiere» la cui sede è la chiesa di Sainte-Marie de Mont-Saint-Aignan nella Senna marittima.

Entrò nell'Abbazia di Saint-Wandrille de Fontenelle, come monaco benedettino, nel 1940; fu ordinato sacerdote il 22 maggio 1948 e restò monaco fino al 1951; divenne sacerdote secolare per l'arcidiocesi di Rouen fino al 1964.

In seguito al Concilio Vaticano II, Cantor decise di fondare una comunità centrata nella chiesa di Sainte-Marie de Mont-Saint-Aignan nella Senna marittima; in una lettera indirizzata all'Arcivescovo di Rouen, Joseph-Marie Martin, e datata 29 maggio 1964, scrisse: «Vorrei fondare una comunità di tradizione cattolica, aperta a tutti senza esclusioni e fedele alla tradizionale messa cattolica in latino». Questa fondazione fu sostenuta dai fedeli legato al rito tridentino e ai tradizionali segni di pietà. Inoltre, distaccandosi dalla tradizionale disciplina cattolica, introdusse pratiche come l'ordinazione di uomini sposati o l'accesso al sacramento dell'Eucaristia per i divorziati.

Cantor è stato ordinato vescovo 5 volte:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Cantor Maurice Adolphe Georges, su deces.matchid.io. URL consultato il 1º dicembre 2021.
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