Mario Renato Cornejo Radavero

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Mario Renato Cornejo Radavero
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato19 ottobre 1927 a Lima
Ordinato presbitero20 dicembre 1952
Nominato vescovo20 febbraio 1961 da papa Giovanni XXIII
Consacrato vescovo16 aprile 1961 da Juan Landázuri Ricketts, O.F.M.
Deceduto22 novembre 2015 (88 anni) a Rouen
 

Mario Renato Cornejo Radavero (Lima, 19 ottobre 1927Rouen, 22 novembre 2015) è stato un vescovo cattolico peruviano, che ha rinunciato al proprio stato ed è tornato laico, per poi entrare nella Église Sainte Marie.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Conseguì la laurea in diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense. Fu ordinato sacerdote il 20 dicembre 1952, a Lima. Il 20 febbraio 1961 fu nominato vescovo ausiliare di Lima e vescovo titolare di Sanavo; la consacrazione a vescovo avvenne il 16 aprile per mano di Juan Landázuri Ricketts, arcivescovo di Lima e successivamente presidente del Consiglio episcopale latinoamericano, co-consacranti Antonio Dammert Bellido, vescovo ausiliare di Lima e Felipe Santiago Hermosa y Sarmiento, arcivescovo castrense per il Perù.

Dal 1963 al 1965 partecipò alle ultime tre sessioni del Concilio Vaticano II.

Il 7 febbraio 1969 diede le proprie dimissioni da entrambi gli incarichi, e sposò la figlia di un ufficiale della polizia di Buenos Aires. L'arcivescovo Juan Landázuri Ricketts e papa Paolo VI reagirono con sgomento e lo ridussero allo stato laicale.

Abbandonata la comunione con la Chiesa cattolica, si trasferì in Francia e aderì all'Église Sainte Marie. Ordinò vescovo il suo fondatore, Maurice Cantor. Da allora è stato vescovo in questa comunità ecclesiale.

Nel 1987 ha ordinato altri tre vescovi per questa comunità: Claude Ducrocq, Claude Roland Fleury e Bernard Cantor, figlio adottivo di Maurice Cantor.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliographie[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Jean-Pierre Chantin, Les Marges du christianisme. Sectes, dissidences et ésotérisme, Paris, Beauchesne, 2003, ISBN 978-0701014186, pp. 36–38

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Sanavo Successore
Walmor Battú Wichrowski 20 febbraio 1961 – 7 febbraio 1969 sede vacante