Marco Büchel

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo calciatore, vedi Marco Büchel (calciatore).
Marco Büchel
Marco Büchel a Hinterstoder nel 2006
Nazionalità Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein
Altezza 186 cm
Peso 86 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante
Squadra SC Balzers
Termine carriera 2010
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Marco Büchel (Walenstadt, 4 novembre 1971) è un ex sciatore alpino liechtensteinese. Portabandiera del Liechtenstein durante la cerimonia di apertura dei XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002 e considerato una gloria nazionale al pari del calciatore Mario Frick[senza fonte], tra i suoi risultati vanta la medaglia d'argento in slalom gigante vinta ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 1999 e quattro gare vinte in Coppa del Mondo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 1988-1996[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Balzers[1] ma residente a Triesenberg, debuttò in campo internazionale ai Mondiali juniores di Madonna di Campiglio 1988. Esordì in Coppa del Mondo nel 1991[1], ai Giochi olimpici invernali ad Albertville 1992, dove si classificò 36º nel supergigante e non completò lo slalom gigante, e ai Campionati mondiali a Morioka 1993, non terminando la prova della combinata.

Ai XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 si piazzò 40º nella discesa libera, 32º nel supergigante, 33º nella combinata e non completò lo slalom gigante, mentre ai Mondiali della Sierra Nevada del 1996 fu 18º nello slalom gigante. Sempre nel 1996, il 14 febbraio, ottenne a Sankt Johann in Tirol la prima vittoria, nonché primo podio, in Coppa Europa.

Stagioni 1997-2002[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio della stagione 1996-1997 colse il primo piazzamento in Coppa del Mondo (21º nello slalom gigante di Sölden del 27 ottobre); in seguito partecipò ai Mondiali di Sestriere 1997, classificandosi 16º nella medesima specialità. Sempre in slalom gigante gareggiò anche ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano 1998, chiudendo 14º.

Nella stagione 1998-1999 Büchel iniziò a cogliere piazzamenti del massimo rilievo sia in Coppa del Mondo, con il primo podio nello slalom gigante di Park City del 20 novembre (3º), sia soprattutto ai Campionati mondiali: a Vail/Beaver Creek 1999 vinse infatti la medaglia d'argento, sempre nello slalom gigante. Nella successiva rassegna iridata di Sankt Anton 2001 fu - ancora in slalom gigante - 9º, mentre non completò il supergigante; ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002, dopo essere stato portabandiera del Liechtenstein durante la cerimonia di apertura[2], si classificò 29º nella discesa libera, 13º nel supergigante e 17º nello slalom gigante.

Stagioni 2003-2007[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003 disputò i Mondiali Sankt Moritz (18º nella discesa libera, 11º nel supergigante e 19º nello slalom gigante) e colse la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, imponendosi nel supergigante della Kandahar di Garmisch-Partenkirchen del 23 febbraio; a fine stagione in Coppa del Mondo risultò al 2º posto nella classifica di supergigante. Nel 2004 ottenne a Hermagor-Pressegger See in slalom gigante l'ultima vittoria, il 20 febbraio, e l'ultimo podio (2º), il giorno successivo in Coppa Europa; l'anno dopo ai Mondiali di Bormio/Santa Caterina Valfurva 2005 fu 25º nella discesa libera e 5º nel supergigante, mentre nello slalom gigante non concluse la prima manche.

Ai XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 si piazzò 7º nella discesa libera e 6º nel supergigante, non terminando invece la prova di slalom gigante. Anche l'anno dopo, nella rassegna iridata di Åre 2007, gareggiò nelle stesse specialità: non concluse la discesa libera, mentre nel supergigante e nello slalom gigante si classificò in entrambi i casi al 10º posto. In Coppa del Mondo quella stagione fu la migliore della sua carriera, con il 7º posto nella classifica generale e il 2º in quella di discesa libera.

Stagioni 2008-2010[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 gennaio 2008 colse sulla Streifalm di Kitzbühel la sua ultima vittoria in Coppa del Mondo, in supergigante; nel 2009 ai Mondiali di Val-d'Isère, sua ultima partecipazione iridata, fu 4º nella discesa libera e 7º nel supergigante.

Marco Büchel impegnato nella discesa libera di Vancouver 2010

Nel corso della sua ultima stagione agonistica, 2009-2010, conquistò il suo ultimo podio in Coppa del Mondo (3º nella discesa libera della Lauberhorn di Wengen del 16 gennaio) e partecipò ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, piazzandosi 8º nella discesa libera e non terminando il supergigante. Annunciò il suo ritiro il 10 marzo 2010[3], a oltre trentanove anni; la sua ultima gara in carriera fu il supergigante di Coppa del Mondo disputato a Garmisch-Partenkirchen il giorno seguente, affrontando la discesa in pantaloncini e giacca da smoking come ultima testimonianza della simpatia per la quale era noto nel Circo bianco[4], e chiudendo al 19º posto.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 7º nel 2007
  • 18 podi:
    • 4 vittorie (2 in discesa libera, 2 in supergigante)
    • 6 secondi posti
    • 8 terzi posti

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
23 febbraio 2003 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania SG
17 dicembre 2005 Val Gardena Bandiera dell'Italia Italia DH
25 novembre 2006 Lake Louise Bandiera del Canada Canada DH
18 gennaio 2008 Kitzbühel Bandiera dell'Austria Austria SG

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 45º nel 2004
  • 6 podi:
    • 4 vittorie
    • 2 secondi posti

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
14 febbraio 1996 Sankt Johann in Tirol Bandiera dell'Austria Austria GS
17 gennaio 1997 Adelboden Bandiera della Svizzera Svizzera GS
9 gennaio 2002 Tarvisio Bandiera dell'Italia Italia SG
20 febbraio 2004 Hermagor-Pressegger See Bandiera dell'Austria Austria GS

Legenda:
SG = supergigante
GS = slalom gigante

Nor-Am Cup[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 55º nel 1999
  • 1 podio:
    • 1 secondo posto

Far East Cup[modifica | modifica wikitesto]

  • 4 podi:
    • 1 vittoria
    • 1 secondo posto
    • 2 terzi posti

Far East Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
6 marzo 1996 Nozawaonsen Bandiera del Giappone Giappone GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati liechtensteinesi[modifica | modifica wikitesto]

Campionati svizzeri[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "Über mich" sul sito personale, su marco-buechel.com. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2014).
  2. ^ Scheda sports-reference.com sul Liechtenstein, su sports-reference.com. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2008).
  3. ^ Vittorio Savio, Sci: Marco Büchel saluta il Circo bianco, in fantaski.it, 10 marzo 2010. URL consultato il 10 marzo 2010.
  4. ^ Vittorio Savio, Sci: Guay fa suo il superG e coppa; 10° Staudacher, in fantaski.it, 11 marzo 2010. URL consultato l'11 marzo 2010.
  5. ^ a b (EN) Profilo FIS (dati parziali), su data.fis-ski.com. URL consultato il 15 novembre 2014.
  6. ^ Gli atleti liechtensteinesi possono aggiudicarsi medaglie ai Campionati nazionali svizzeri

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Alfiere del Liechtenstein ai Giochi olimpici invernali Successore
Tamara Schädler Salt Lake City 2002 Jessica Walter
Controllo di autoritàVIAF (EN55350929 · ISNI (EN0000 0000 1951 474X · GND (DE133943240 · WorldCat Identities (ENviaf-55350929