Lukas Hofer

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Lukas Hofer
Lukas Hofer a Östersund nel 2019
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 62 kg
Biathlon
Squadra Carabinieri
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 0 2
Mondiali 0 2 2
Mondiali juniores 2 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 17 marzo 2024

Lukas Hofer (Brunico, 30 settembre 1989) è un biatleta italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di San Lorenzo di Sebato, è entrato a far parte della nazionale italiana nel 2006[1]. In Coppa del Mondo ha esordito nel 2009 nello sprint di Oberhof, chiuso al 53º posto, ha conquistato il primo podio arrivando terzo nel 2010 nella staffetta mista di Kontiolahti ed ha ottenuto la sua prima vittoria il 5 gennaio 2012 ad Oberhof nella staffetta, insieme a Christian De Lorenzi ed ai fratelli Markus e Dominik Windisch, disputando la quarta frazione e riportando la nazionale italiana maschile al successo 11 anni e 10 mesi dopo la vittoria di René Cattarinussi a Chanty-Mansijsk il 19 marzo 2000.

Ha partecipato a due dei Mondiali giovanili, Val Martello 2007 (23° in individuale, 29° in sprint, 22° in inseguimento, 13° in staffetta) e Ruhpolding 2008 (4° in individuale, 15° in sprint, 4° in inseguimento, bronzo in staffetta) e a una dei Mondiali juniores, Canmore 2009 (44° in individuale, oro in sprint - il 31 gennaio -, oro in inseguimento - il 1º febbraio, grazie alla sua straordinaria prestazione sugli sci[senza fonte] -, 7° in staffetta). In carriera ha partecipato anche a due edizioni degli Europei, vincendo il bronzo nello sprint a Val Ridanna 2011.

In carriera ha preso parte a tre edizioni dei Giochi olimpici invernali, Vancouver 2010 (56° nella sprint, 46° nell'individuale, 54° nell'inseguimento, 12° nella staffetta), Soči 2014 (12° nella sprint, 14° nell'individuale, 17° nell'inseguimento, non conclude la partenza in linea, 5° nella staffetta, 3° nella staffetta mista) e Pyeongchang 2018 (10º nella sprint, 10º nell'inseguimento, 63º nell'individuale, 18º nella partenza in linea, 12º nella staffetta, 3º nella staffetta mista), e a sette dei Campionati mondiali, vincendo una medaglia: il bronzo il 12 marzo 2011, ai Mondiali di Chanty-Mansijsk, nella partenza in linea vinta dal norvegese Emil Hegle Svendsen davanti al russo Evgenij Ustjugov.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 5º nel 2018
  • 27 podi (10 individuali, 17 a squadre), oltre a quelli conquistati in sede olimpica e iridata e validi per la Coppa del Mondo:
    • 6 vittorie (2 individuali, 4 a squadre)
    • 9 secondi posti (3 individuali, 6 a squadre)
    • 12 terzi posti (5 individuali, 7 a squadre)

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Nazione Specialità
5 gennaio 2012 Oberhof Bandiera della Germania Germania RL
(con Christian De Lorenzi, Markus Windisch e Dominik Windisch)
17 gennaio 2014 Anterselva Bandiera dell'Italia Italia SP
10 marzo 2018 Kontiolahti Bandiera della Finlandia Finlandia MX
(con Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi e Dominik Windisch)
17 febbraio 2019 Soldier Hollow Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SMX
(con Dorothea Wierer)
30 novembre 2019 Östersund Bandiera della Svezia Svezia MX
(con Lisa Vittozzi, Dominik Windisch e Dorothea Wierer)
19 marzo 2021 Östersund Bandiera della Svezia Svezia SP

Legenda:
RL = staffetta
SP = sprint
MX = staffetta mista
SMX = staffetta singola mista

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani juniores[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 medaglie[1]:
    • 1 oro (sprint nel 2007)
    • 1 argento (inseguimento nel 2007)

Campionati italiani giovanili[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 medaglie[1]:
    • 1 oro (partenza in linea nel 2007)
    • 1 bronzo (partenza in linea nel 2006)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Scheda FISI, su fisi.org. URL consultato il 27 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
  2. ^ a b c d e Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.

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