Luis Adriano Piedrahita Sandoval

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Luis Adriano Piedrahita Sandoval
vescovo della Chiesa cattolica
Misericordia et fidelitas
 
Incarichi ricoperti
 
Nato7 ottobre 1946 a Palmira
Ordinato presbitero29 ottobre 1972 dall'arcivescovo Alberto Uribe Urdaneta
Nominato vescovo19 luglio 1999 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo20 giugno 2009 dall'arcivescovo Isaías Duarte Cancino
Deceduto11 gennaio 2021 (74 anni) a Santa Marta
 

Luis Adriano Piedrahita Sandoval (Palmira, 7 ottobre 1946Santa Marta, 11 gennaio 2021) è stato un vescovo cattolico colombiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Luis Adriano Piedrahita Sandoval nacque a Palmira il 7 ottobre 1946.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compì gli studi primari presso il Collegio francescano "Pio XII" e quelli secondari presso il seminario minore di Cali. Studiò filosofia e teologia presso il seminario maggiore "San Pietro Apostolo" della stessa città.[1]

Il 29 ottobre 1972 fu ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Cali da monsignor Alberto Uribe Urdaneta. In seguito fu vicario parrocchiale della parrocchia di Sant'Anna a Cali dal 1972 al 1974. Nel 1974 venne inviato a Roma per studi. Nel 1977 conseguì la licenza in teologia morale presso l'Accademia alfonsiana. Tornato in patria fu parroco della parrocchia della Santa Infanzia a Cali dal 1977 al 1984, parroco della parrocchia di San Giovanni Battista a Cali dal 1984 al 1986, parroco della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria a Cali dal 1986 al 1992 e parroco della parrocchia di Cristo Risorto dal 1992 al 1999.[1]

Ricoprì anche diversi altri incarichi tra i quali quelli di docente di teologia morale presso il seminario maggiore arcidiocesano dal 1979 al 1988, uditore del tribunale ecclesiastico regionale dal 1981 al 1984, membro del collegio dei consultori dal 1983 al 1988 e membro dell'equipe di formazione del seminario maggiore arcidiocesano dal 1984 al 1986.[1]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 luglio 1999 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo ausiliare di Cali e titolare di Centenaria.[2] Ricevette l'ordinazione episcopale l'8 settembre successivo nella cattedrale di San Pietro apostolo a Cali dall'arcivescovo metropolita di Cali Isaías Duarte Cancino, co-consacranti il vescovo di Chiquinquirá Héctor Luis Gutiérrez Pabón e il vescovo ausiliare di Cali Edgar de Jesús Garcia Gil.[1]

Il 3 luglio 2007 papa Benedetto XVI lo nominò vescovo di Apartadó.[3]

Nel settembre del 2012 compì la visita ad limina.

Il 5 agosto 2014 papa Francesco lo nominò vescovo di Santa Marta.[4] Prese possesso della diocesi l'8 ottobre successivo.

Monsignor Piedrahita Sandoval si distinse per essere un difensore delle cause umanitarie. Esortò i suoi fedeli a praticare la responsabilità sociale e ambientale. Per quanto riguarda la pandemia di COVID-19 dichiarò: "Si parla di appiattimento della curva dei contagi da coronavirus. È anche necessario appiattire la curva della povertà, della privazione, delle disuguaglianze sociali, dell'ineguaglianza, della discriminazione, della polarizzazione, dell'indifferenza, del danno ambientale causato dall'ambizione nell'uso delle risorse naturali".[5]

Il 20 dicembre 2020 risultò positivo al nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e due giorni dopo venne ricoverato d'urgenza presso la clinica "Avidanti" di Santa Marta. La sua condizione ipertensiva si rivelò un fattore aggravante delle sue condizioni. Morì alle 17:15 dell'11 gennaio 2021, dopo quasi venti giorni di ricovero, all'età di 74 anni per COVID-19.[6][7][8][9] La salma venne cremata. Le esequie si tennero il 14 gennaio alle ore 9 nella basilica cattedrale di Santa Marta e furono presiedute dall'arcivescovo metropolita di Barranquilla Pablo Emiro Salas Anteliz. Al termine del rito le ceneri furono tumulate presso l'altare maggiore nello stesso edificio.[10][11]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (ES) Walter Sánchez Silva, Fallece por COVID-19 primer obispo en Colombia, su aciprensa.com, 12 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  2. ^ (LA) Acta Apostolicae Sedis (PDF), XCI, Tipografia vaticana, 1999, p. 1000. URL consultato il 14 agosto 2023.
  3. ^ Nomina del Vescovo di Apartadó (Colombia), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 5 agosto 2014. URL consultato il 14 agosto 2023.
  4. ^ Rinuncia del Vescovo di Santa Marta (Colombia) e nomina del successore, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 5 agosto 2014. URL consultato il 14 agosto 2023.
  5. ^ (ES) El obispo fallecido de covid-19. Monseñor Luis Adriano Piedrahita fue un crítico permanente de las desigualdades sociales, su eje21.com.co, 12 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  6. ^ (ES) Fallece Obispo de Santa Marta por COVID-19, su diariolalibertad.com, 11 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  7. ^ (ES) Ángel Alberto Morillo, Fallece Luis Adriano Pidrahita, el primer obispo de Colombia victima del coronavirus, in Vida Nueva Digital, 12 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  8. ^ (ES) Roger Urieles, Murió el obispo de Santa Marta por covid-19, in El Tiempo, 12 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  9. ^ (ES) Agustín Iguarán, Obispo de Santa Marta falleció de coronavirus, in El Heraldo, 11 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  10. ^ (ES) Misa Exequial en memoria del obispo Luis Adriano Piedrahita este jueves, su hoydiariodelmagdalena.com.co, 12 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.
  11. ^ (ES) Opinión Caribe, Registrazione delle esequie di monsignor Luis Adriano Piedrahita Sandoval, su facebook.com, 14 gennaio 2021. URL consultato il 14 agosto 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Centenaria Successore
Ramón Godínez Flores 19 luglio 1999 – 3 luglio 2007 Hermenegildo José Torres Asanza
Predecessore Vescovo di Apartadó Successore
Germán Garcia Isaza, C.M. 3 luglio 2007 – 5 agosto 2014 Hugo Alberto Torres Marín
Predecessore Vescovo di Santa Marta Successore
Hugo Eugenio Puccini Banfi 5 agosto 2014 – 11 gennaio 2021 José Mario Bacci Trespalacios