Laura Wienroither

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Laura Wienroither
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 165 cm
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra   Arsenal
Carriera
Giovanili
2007-2013Bandiera non conosciuta TSV Frankenburg
Squadre di club1
2013-2014  Union Kleinmünchen II
2014-2016  Union Kleinmünchen
2016-2017  Neulengbach
2017-2018  St. Pölten
2018-2019  Hoffenheim II18 (2)
2019-2021  Hoffenheim40 (1)
2021-  Arsenal9 (0)
Nazionale
2014-2016Bandiera dell'Austria Austria U-1719 (1)
2016-2018Bandiera dell'Austria Austria U-1919 (4)
2018-Bandiera dell'Austria Austria28 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 settembre 2022
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Laura Wienroither (Vöcklabruck, 13 gennaio 1999) è una calciatrice austriaca, difensore dell'Arsenal e della nazionale austriaca.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Wienroither ha iniziato a giocare a calcio nel 2005, indossando poi la maglia TSV Frankenburg di Frankenburg am Hausruck dal 2007 al 2013.

Nel 2013 si trasferisce alla sua prima squadra interamente femminile, l'Union Kleinmünchen di Linz, giocando la prima stagione nella sua squadra riserve (Union Kleinmünchen II), per passare dalla stagione 2014-2015 alla prima squadra iscritta alla ÖFB Frauen Bundesliga, livello di vertice del campionato austriaco femminile di calcio.

Dopo due stagioni, nell'estate 2016 Wienroither si trasferisce al Neulengbach[1], squadra con la quale rimane una sola stagione.

Durante la sessione estiva di calciomercato 2017 sottoscrive un contratto con il St. Pölten, affiancando all'attività con la nuova squadra quella di studi frequentando la scuola secondaria superiore federale e il Nationale Zentrum für Frauenfußball, il centro nazionale per il calcio femminile della Federcalcio austriaca (ÖFB).[1][2] Dopo essersi diplomata al liceo, ha iniziato a studiare scienze dei media e della comunicazione.[3]

Wienroither con la maglia dell'Hoffenheim nel febbraio 2019.

Insieme a Katharina Naschenweng e alla compagna di squadra nel SKN Jennifer Klein si trasferisce in Germania, all'Hoffenheim, nell'estate 2018, firmando un contratto annuale e giocando la sua prima stagione tedesca inizialmente nella squadra riserve U-20 (Hoffenheim II) in 2. Frauen-Bundesliga venendo poi aggregata alla prima squadra del tecnico Jürgen Ehrmann all'inizio del 2019.[4][5] Ha debuttato in Frauen-Bundesliga il 24 febbraio 2019, nella sconfitta interna per 1-0 con il Bayern Monaco.[6][7] Nell'aprile 2020 Wienroither ha prolungato il suo contratto con la società fino al 2022. [8][9] All'andata del secondo turno di qualificazione per la UEFA Women's Champions League 2021-2022 contribuisce alla vittoria della sua squadra siglando al 71' la rete del parziale 2-0 sulle svedesi del Rosengård, incontro poi terminato 3-0 e che ipoteca il passaggio al turno successivo.[10] Il 5 settembre 2021, alla 2ª giornata di campionato, sigla al 77' la sua prima rete con l'Hoffenheim, quella che fissa il risultato sul 2-1 nella vittoria il Colonia.[11]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Wienroither viene convocata dalla Federcalcio austriaca per la prima volta nel 2014, chiamata dal tecnico Dominik Thalhammer a indossare la maglia della formazione Under-17 debuttando in occasione dell'amichevole del 6 agosto con le pari età dell'Ungheria, testata in altre tre amichevoli per poi essere riconfermata in rosa anche con la squadra che affronta le qualificazioni all'Europeo di Islanda 2015. Durante il torneo viene impiegata in tutti i sei incontri giocati dalla sua nazionale, superati a punteggio pieno nella prima fase ma con due sconfitte e una sola vittoria nella fase élite non riesce ad accedere alla fase finale. Thalhammer la conferma anche per la successiva fase di qualificazione all'Europeo di Bielorussia 2016, disputando nuovamente tutti i sei incontri delle due fasi, fallendo nuovamente l'accesso alla fase finale causa la sconfitta per 4-1 con la Germania del 24 marzo 2016, l'ultima del gruppo 1 della fase élite e l'ultima giocata da Wienroither con la maglia dell'U-17. Tra queste due fasi marca inoltre, sempre in amichevole, 3 presenze con l'Under-16.[12]

Sempre nel 2016 arriva la sua prima convocazione in Under-19 da parte del tecnico Irene Fuhrmann, dove fa il suo esordio giocando entrambi gli incontri della doppia amichevole del 1º e 3 giugno con la Finlandia. Fuhrmann continua a darle fiducia chiamandola in una serie di amichevoli prima di inserirla nella rosa delle giocatrici impegnate nelle qualificazioni all'Europeo di Norvegia 2017, dove gioca due dei tre incontri del gruppo 3 della prima fase ma dove la sua nazionale non riesce a passare il turno come ripescata dalle migliori seconde. Nuovamente in rosa anche per le successiva fase di qualificazione all'Europeo di Svizzera 2018, scende in campo in tutti i tre incontri della prima fase, dove il 17 ottobre 2017 sigla la sua prima rete fissando il risultato sul 4-0 nella vittoria sulla Croazia, con l'Austria che chiude da imbattuta il gruppo 8 ma che non riesce ad essere altrettanto incisiva nella successiva fase élite, qui ulteriori 3 presenze per Wienroither, ottenendo solo due punti nel gruppo 4 e fallendo nuovamente l'accesso alla fase finale.[12]

Nel frattempo Thalhammer, che ricopre l'incarico di commissario tecnico della nazionale maggiore congiuntamente alla Under-17, la chiama in occasione della Cyprus Cup 2018, dove fa il suo debutto il 7 marzo, nell'incontro valido per il 7º posto vinto ai rigori con il Galles, rilevando al 78' Katharina Schiechtl.[13] In seguito sia Thalhammer che Fuhrmann, che lo ha affiancato e po sostituisce sulla panchina della nazionale dal luglio 2020, la convocano con regolarità, giocando sia in Cyprus Cup 2019 che nel corso delle qualificazioni all'Europeo di Inghilterra 2022.[12]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

St. Pölten: 2017-2018
St. Pölten: 2017-2018
Arsenal: 2022-2023, 2023-2024

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DE) Laura Wienroither - SV Neulengbach - Home - Frauen - Kader Frauen, su neulengbach.at. URL consultato il 13 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2020).
  2. ^ (DE) Alfred Jungwirth, Nächster Karrieresprung: Wienroither kickt in Hoffenheim, su meinbezirk.at, 13 maggio 2018. URL consultato il 13 agosto 2020.
  3. ^ (DE) Helmut Pichler, Frankenburgerin Wienroither verlängerte ihren Vertrag bei Hoffenheim bis 2022, su salzkammergut-rundblick.at, 13 maggio 2018. URL consultato il 13 agosto 2020.
  4. ^ (DE) Einzelporträt TSG Hoffenheim, su tsg-hoffenheim.de. URL consultato il 13 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2020).
  5. ^ (DE) Helmut Pichler, Laura Wienroither aus Frankenburg rückte in die deutsche Top-Liga auf! [collegamento interrotto], su meinbezirk.at, 11 febbraio 2019. URL consultato il 13 agosto 2020.
  6. ^ (DE) Alfred Jungwirth, Wienroither feierte Debüt in Hoffenheims "Erster", su meinbezirk.at, 28 febbraio 2019. URL consultato il 13 agosto 2020.
  7. ^ (DE) Frankenburgerin Laura Wienroither debütiert in der 1. deutschen Bundesliga, su ligaportal.at, 24 febbraio 2019. URL consultato il 13 agosto 2020.
  8. ^ (DE) Beuschlein und Wienroither Verlängern, su tsg-hoffenheim.de, 9 aprile 2020. URL consultato il 13 agosto 2020.
  9. ^ (DE) ÖFB-Teamspielerin Wienroither bleibt bei Hoffenheim, su ORF.at, 18 aprile 2020. URL consultato il 18 agosto 2020.
  10. ^ (DE) ÖFB-Legionärin Wienroither trifft bei Hoffenheim-Sieg, su ORF.at, 31 agosto 2021. URL consultato il 3 settembre 2021.
  11. ^ (DE) Wienroither schießt Hoffenheim zum Sieg, su skysportaustria.at/APA, 5 settembre 2021. URL consultato il 6 settembre 2021.
  12. ^ a b c oefb.at, Laura Wienroither.
  13. ^ (DE) Platz sieben für ÖFB-Frauen bei Zypern-Cup, su derstandard.at, 7 marzo 2018. URL consultato l'11 settembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Laura_Wienroither&oldid=139103477"