Isabella Kresche

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Isabella Kresche
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 183 cm
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra Sassuolo
Carriera
Giovanili
2005-2007Bandiera non conosciuta Peggau
2007-2009Bandiera non conosciuta Union Liebenau
2009Bandiera non conosciuta Peggau
2009-2011Bandiera non conosciuta Union Liebenau
2011-2012Sturm Graz
2012-2014Bandiera non conosciuta Gössendorf
2014Bandiera non conosciuta Pachern
Squadre di club1
2013Gossendorf2 (0)
2014-2015Neulengbach2 (0)
2015-2016LUV Graz17 (0)
2016-2022St. Pölten34 (0)
2022-Sassuolo20 (-28)
Nazionale
2011-2013Bandiera dell'Austria Austria U-1715 (0)
2013-2015Bandiera dell'Austria Austria U-197 (0)
2022-Bandiera dell'Austria Austria2 (-8)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 maggio 2023

Isabella Kresche (Graz, 28 novembre 1998) è una calciatrice austriaca, portiere del Sassuolo e della nazionale austriaca.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Kresche ha iniziato la sua carriera sportiva nel 2005 con l'SV Baumit Peggau.[1] In gioventù ha fatto esperienza negli stage di approfondimento per portieri di Roland Goriupp.[2][3] Dopo una serie di esperienze in campo giovanile, cambiando più volte club, dal 2012 approda allo JAZ Sportverein Gössendorf, dove oltre alle formazioni giovanili per la stagione 2012-2013 viene aggregata alla prima squadra.

Durante la sessione estiva di calciomercato 2014, dopo essere tornata in organico con il Baumit Peggau, per essere poi trasferita provvisoriamente al SV SMB Pachern, viene alla fine ceduta alle campionesse in carica[4] del Neulengbach, squadra con la quale sotto la guida tecnica di Peter Herglotz giunge seconda in campionato e ha la prima esperienza internazionale in un torneo per club, la UEFA Women's Champions League, nell'edizione 2014-2015, scendendo titolare nell'incontro casalingo di andata degli ottavi di finale perso 4-0 con le tedesche del Wolfsburg.[5]

Nella successiva estate si trasferisce al LUV Graz, ottenendo un posto da titolare marcando 17 presenze in campionato[6] e condividendo con le compagne un campionato di bassa classifica che comunque, concluso al settimo posto, garantisce alla squadra la salvezza a fine stagione[7].

Nel 2016 firma un accordo con il St. Pölten nell'anno in cui il club venne integrato nella struttura societaria del S.K.N. Sankt Pölten, diventandone la sezione femminile[8]. restata legata al club con sede a Sankt Pölten, qui ha frequentato anche il BORG für Leistungssport (BORGL) e il Nationale Zentrum für Frauenfußball, il centro nazionale per il calcio femminile della Federcalcio austriaca (ÖFB).[2][9]

Con lo SKN St. Pölten negli anni successivi si è laureata cinque volte campione d'Austria, al termine dei campionati dal 2016-2017 al 2021-2022, ovvero ininterrottamente se non per la sospensione dello stesso, senza assegnare il titolo, in quello 2019-2020 dovuto alle restrizioni per arginare gli effetti della pandemia di COVID-19. In quello stesso periodo oltre ad ottenere anche quattro double campionato-Coppa, e ha rappresentato la sua federazione nella Champions League femminile.[2][10], raggiungendo come risultato più prestigioso gli ottavi di finale nell'edizione 2021-2022, con la sua squadra eliminata dal torneo dalle svedesi del Rosengård.

Durante la sessione estiva di calciomercato 2022, dopo aver difeso la porta del club austriaco per sei stagioni coglie l'occasione per disputare il suo primo campionato all'estero, sottoscrivendo un contratto con il Sassuolo per giocare nel campionato italiano dalla stagione entrante.[11]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Kresche inizia a essere convocata dalla Federcalcio austriaca fin dal 2014, difendendo la porta della formazione Under-17 in amichevole dall'agosto di quell'anno per poi essere inserita nella rosa della squadra che disputa le qualificazioni all'Europeo di Islanda 2015 e venendo impiegata in tutti i sei incontri delle due fasi senza che la sua nazionale riuscisse a qualificarsi per la fase finale.

Nel 2016 arriva la prima convocazione in Under-19, con la quale dopo aver debuttato in amichevole con le pari età della Finlandia e aver marcato, sempre in amichevole, altre 4 presenze, viene impiegata nei tre incontri della prima fase di qualificazione all'Europeo di Irlanda del Nord 2017.

Entrata nel giro della nazionale maggiore, chiamata dall'allora commissario tecnico Dominik Thalhammer come vice del portiere titolare Manuela Zinsberger assieme a Melissa Abiral fin dal 2019,e più volte convocata, senza mai essere impiegata, alle qualificazioni all'Europeo di Inghilterra 2022 e a quelle, nel gruppo D della zona UEFA, per il Mondiale di Australia e Nuova Zelanda 2023, per debuttare deve attendere il febbraio 2022, quando la nuova ct Irene Fuhrmann la convoca a Marbella in occasione del test match del 20 febbraio 2022 vinto per 6-1 sulla Romania, incontro in preparazione all'Europeo di Inghilterra 2022.[12] In seguito, dopo averla testata nuovamente quello stesso anno nell'amichevole del 22 giugno vinta 4-0 sul Montenegro, Fuhrmann decide di inserirla nella lista delle 23 calciatrici in partenza per l'Euro 2022 annunciata il 27 giugno[13][14][15]. Pur non essendo mai impiegata nel torneo, condivide con le compagne l'ottima prestazione della sua nazionale che giunge fino ai quarti di finale per poi essere sconfitta, non senza difficoltà, dalla Germania con il risultato di 2-0.[16]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Austria
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-2-2022 Marbella Austria Bandiera dell'Austria 6 – 1 Bandiera della Romania Romania Amichevole -
22-6-2022 Maria Enzersdorf Austria Bandiera dell'Austria 4 – 0 Bandiera del Montenegro Montenegro Amichevole -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

St. Pölten: 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019, 2020-2021, 2021-2022
St. Pölten: 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019, 2021-2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Isabella Kresche: Vereinshistorie, su oefb.at. URL consultato il 26 luglio 2022.
  2. ^ a b c (DE) Thomas Schöpf, Kresche: "Möchte schon nochmal weiterkommen", su weltfussball.at, 2 marzo 2021. URL consultato il 26 luglio 2022.
  3. ^ (DE) Andreas Hagenauer, Lukas Zahrer, Das sind Österreichs Fußballerinnen bei der Euro in England, su derstandard.de, 29 giugno 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  4. ^ (DE) Neulengbach feiert 12. Meistertitel in Folge, su noe.orf.at, http://noe.orf.at/, 8 giugno 2014. URL consultato il 26 luglio 2022.
    «18 Spiele, 18 Siege. Die Fußballerinnen des SV Neulengbach sind in Österreich die klare Nummer eins. Am Samstag feierten sie ihren zwölften Meistertitel in Folge.»
  5. ^ Isabella Kresche, su it.soccerway.com
  6. ^ (DE) Kader - Frauen I - Saison 2015/16 - Mannschaften, su vereine.oefb.at. URL consultato il 26 luglio 2022.
  7. ^ (DE) Tabellen - Frauen I - Saison 2015/16 - Mannschaften, su vereine.oefb.at. URL consultato il 26 luglio 2022.
  8. ^ (DE) Spratzerner Frauen spielen künftig für den SKN, su noe.orf.at, 18 giugno 2016. URL consultato il 14 settembre 2018.
  9. ^ (DE) Isabella Kresche, su skn-frauen.at. URL consultato il 26 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2022).
  10. ^ (DE) Thomas Schöpf, Die Nummer 1 verlässt die SKN St. Pölten-Frauen: Kresche im Interview: "Es waren sechs wunderbare Jahre", su kicker.de, 1º giugno 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  11. ^ Calciomercato, Isabella Kresche nuova giocatrice del Sassuolo!, su sassuolocalcio.it, 24 luglio 2022. URL consultato il 26 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2022).
  12. ^ (DE) ÖFB-Frauen starten siegreich ins EM-Jahr, su diepresse.com, 20 febbraio 2022-02-20. URL consultato il 25 luglio 2022.
  13. ^ (DE) Der EURO-Kader steht, su oefb.at, 27 giugno 2022. URL consultato il 25 luglio 2022.
  14. ^ (DE) Viel EM-Erfahrung im diesjährigen Euro-Kader Österreichs, su kleinezeitung.at, 27 giugno 2022. URL consultato il 25 luglio 2022.
  15. ^ (DE) Fuhrmann nominierte 23 plus zwei Spielerinnen für die EURO, su sn.at, 27 giugno 2022. URL consultato il 25 luglio 2022.
  16. ^ La Germania è la seconda semifinalista di Euro 2022, su rainews.it. URL consultato il 25 luglio 2022.

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