Lasha Gobadze

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Lasha Gobadze
Nazionalità Bandiera della Georgia Georgia
Altezza 173 cm
Peso 86 kg
Lotta
Specialità Lotta greco-romana
Categoria -87 kg
Squadra Adjara Batumi
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 1 0 2
Europei 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 28 ottobre 2021

Lasha Gobadze (in georgiano ლაშა გობაძე?; Khulo, 10 gennaio 1994) è un lottatore georgiano, specializzato nella lotta greco-romana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver ottenuto diverse medaglie a livello giovanile, tra cui due ori agli europei under 23, ha esordito ad una grande manifestazione internazionale ai Giochi europei di Baku 2015. Lo stesso anno ha partecipato al suo primo campionato mondiale a Las Vegas 2015, guadagnando il bronzo negli 80 kg.

Agli europei di Bucarest 2019 ha vinto la medaglia d'argento negli 82 kg, rimanendo sconfitto nella finale contro il danese Rajbek Bisultanov. Si è laureato campione iridato lo stesso anno a Nur-Sultan 2019, dove ha guadagnato il titolo negli 82 kg, superando ai punti nell'ordine lo statunitense John Stefanowicz agli ottavi, il cinese Qian Haitao ai quarti, l'uzbeko Nurbek Khashimbekov in semifinale e l'azero Rafiq Hüseynov in finale.

Agli europei di Roma 2020 è stato eliminato ai sedicesimi dal bielorusso Stanislau Shafarenka nel torneo degli 82 kg.

Nel 2021 è passato alla categoria di peso degli 87 kg. Al torneo europeo di qualificazione olimpica, che garantiva due posti per Tokyo 2020, ha guadagnato la carta olimpica grazie al secondo posto alle spalle dell'azero İslam Abbasov. Ha quindi rappresentato la Georgia ai Giochi olimpici estivi di Tokyo 2020 nel torneo degli 87 kg in cui si è classificato undicesimo, dopo essere stato eliminato agli ottavi dall'uzbeco Rustam Assakalov. Ai mondiali di Oslo 2021 ha ottenuto il bronzo, superando il rappresentante della Federazione di lotta russa[1] Milad Alirzaev al primo turno dei ripescaggi e il danese Turpal Bisultanov nella finale per il gradino più basso del podio; era stato estromesso dal tabellone principale ai quarti dal serbo Zurab Datunashvili, poi vincitore del torneo, dopo aver sconfitto l'azero İslam Abbasov agli ottavi.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Note
2009 Europei cadetti Bandiera della Serbia Zrenjanin 69 kg 24º
2010 Europei cadetti Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Sarajevo 76 kg   Bronzo
2011 Europei cadetti Bandiera della Polonia Varsavia 76 kg   Argento
Mondiali cadetti Bandiera dell'Ungheria Szombathely 76 kg   Bronzo
2012 Europei junior Bandiera della Croazia Zagabria 74 kg 11º
2013 Europei junior Bandiera della Macedonia del Nord Skopje 74 kg   Bronzo
Mondiali junior Bandiera della Bulgaria Sofia 74 kg 14º
2014 Europei junior Bandiera della Polonia Katowice 84 kg   Bronzo
Mondiali junior Bandiera della Croazia Zagabria 84 kg   Bronzo
2015 Europei U23 Bandiera della Polonia Wałbrzych 80 kg   Oro
Giochi europei Bandiera dell'Azerbaigian Baku 80 kg 10º
Mondiali Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas 80 kg   Bronzo
2016 Europei U23 Bandiera della Bulgaria Ruse 80 kg   Oro
2017 Europei U23 Bandiera dell'Ungheria Szombathely 85 kg   Bronzo
Mondiali U23 Bandiera della Polonia Bydgoszcz 80 kg   Argento
2018 Mondiali Bandiera dell'Ungheria Budapest 82 kg 26º
2019 Europei Bandiera della Bulgaria Bucarest 82 kg   Argento
Mondiali Bandiera del Kazakistan Nur-Sultan 82 kg   Oro
2020 Europei Bandiera dell'Italia Roma 82 kg 15º
2021 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo 87 kg 11º
Mondiali Bandiera della Norvegia Oslo 87 kg   Bronzo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Russia era squalificata a causa del doping di Stato.

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