Zurab Datunashvili

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Zurab Datunashvili
Nazionalità Bandiera della Georgia Georgia
Bandiera della Serbia Serbia
Altezza 183 cm
Peso 75 kg
Lotta
Specialità Greco-romana
Categoria -75 kg
Carriera
Nazionale
2010-2018Bandiera della Georgia Georgia
2020-Bandiera della Serbia Serbia
Palmarès
Bandiera della Georgia Georgia
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 2 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Bandiera della Serbia Serbia
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1
Mondiali 1 0 0
Europei 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 4 agosto 2021

Zurab Datunashvili (in georgiano ზურაბ დათუნაშვილი?; in serbo Зураб Датунашвили?; Tbilisi, 18 giugno 1991) è un lottatore georgiano naturalizzato serbo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato nella capitale georgiana ed ha lottato per la nazione natale sino al 2018.

Nell'aprile 2012 ha vinto il torneo di qualificazione olimpica dei 74 chilogrammi disputato a Sofia, battendo in finale il danese Mark Madsen, garantendosi un posto all'Olimpiade.

Ha quindi rappresentato la Georgia a Londra 2012, dove ha superato Kim Jin-hyeok nel turno qualificatorio e Ben Provisor agli ottavi di finale ed è stato estromesso dall'azero Emin Əhmədov ai quarti, terminando al settimo posto.

Agli europei di Tbilisi 2012 ha ottenuto il suo primo podio internazionale, perdendo in finale il torneo dei 74 chilogrammi contro il russo Roman Vlasov.

È stato convocato ai Giochi europei di Baku 2015, dove ha perso contro Chingiz Labazanov l'incontro per il bronzo.

Ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 è stato eliminato al primo turno dal kazako Doszhan Kartikov.

Si è laureato campione continentale gli europei di Riga 2016 e Novi Sad 2017.

Dal 2020 concorre per la Serbia.

L'8 maggio 2021 ha battuto il campione olimpico in carica Davit Čakvetadze nella semifinale del torneo mondiale di qualificazione olimpica, guadagnando un pass per Tokyo 2020.[1] Ai Giochi ha vinto la medaglia di bronzo dopo aver superato l'algerino Bachir Sid Azara al primo turno dei ripescaggi e il croato Ivan Huklek nella finale per il terzo gradino del podio; era stato estromesso dal tabellone principa del torneo degli 87 kg agli ottavi dall'ucraino Žan Belenjuk, poi vincitore dell'oro.

Nell'ottobre dello stesso anno è divenuto campione iridato ai mondiali di Oslo 2021, battendo in finale il bielorusso Kiryl Maskevič.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Note
In rappresentanza della Bandiera della Georgia Georgia
2012 Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra 74 kg
2013 Europei Bandiera della Georgia Tbilisi 74 kg   Argento
2014 Europei Bandiera della Finlandia Vantaa 75 kg 15°
Mondiali Bandiera dell'Uzbekistan Tashkent 75 kg
2015 Giochi europei Bandiera dell'Azerbaigian Baku 74 kg
2016 Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro 75 kg 18º
Europei Bandiera della Lettonia Riga 75 kg   Oro
2017 Europei Bandiera della Serbia Novi Sad 80 kg   Oro
Mondiali Bandiera della Francia Parigi 80 kg
2018 Europei Bandiera della Russia Kaspijsk 82 kg
In rappresentanza della Bandiera della Serbia Serbia
2020 Europei Bandiera dell'Italia Roma 87 kg 11º
2021 Europei Bandiera della Polonia Varsavia 87 kg   Oro
Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo 87 kg   Bronzo
Mondiali Bandiera della Norvegia Oslo 87 kg   Oro

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Vinay, Chakvetadze Lone Olympic Medalist of 3 to Reach Greco Semis, su United World Wrestling. URL consultato l'8 maggio 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]